Vi siete mai chiesti quali sono i posti più caldi della terra? Immaginereste che ci sono posti abitati del nostro pianeta, con temperature che sfiorano o superano i 70° gradi ?
Anche se sembra difficile immaginarlo, il globo terrestre ha una grande varietà di condizioni climatiche: dal tiepido e mite clima mediterraneo, ai climi estremi dell’Antartide, passando per i climi desertici.
E’ interessante notare che il posto più caldo del mondo non è lo stesso ogni anno. Nel 2003, per esempio, il satellite Aqua (NASA – Inglese) – trovate pure delle informazioni in italiano qui – ha misurato una temperatura record di 69,3°C nei calanchi del Queensland, in Australia, mentre nel 2008, il primato è andato al bacino di Turpan in Cina, dove le temperature hanno raggiunto 66,8 °C.
Vediamo insieme quali sono i 5 posti più caldi della terra, luoghi dove sicuramente è molto difficile sopravvivere.
AGGIORNAMENTO: Di recente (Agosto 2015) in Iran è stata registrata la temperatura record di 73 gradi (notizia uscita anche su alcuni quotidiani online qui e qui), precisamente nella località di Bandar Mahshahr, sul Golfo Persico.
1. Deserto di Lut (Iran)
Il deserto di Lut è il più grande deserto Iraniano e si trova ai confini tra Iran e Afghanistan. È una delle zone più aride della Terra.
Nel 2005 è stata registrata la temperatura più calda mai registrata prima d'ora sul nostro pianeta pari a 70,7°C. Tale incredibile dato termico, fu ottenuto con l'aiuto di innovativi sistemi satellitari, mai utilizzati prima di quel momento.Nel passato le temperature utilizzate dall'Organizzazione Meteorologica Mondiale, venivano rilevate utilizzando le classiche stazioni meteorologiche ubicate sul posto.
Pensate che nel deserto di Lut, la temperatura della superficie del terreno è così alta, da non permettere neppure ai batteri di sopravvivere. In parole semplici, è priva di qualsiasi forma di vita. Non a caso viene anche chiamata "zona abiotica".
Massima temperatura registrata: 70,7°C
2. Queensland (Australia)
Il Queensland è uno stato dell'Australia e si trova alla parte nord-orientale del continente. Secondo i risultati di una ricerca (pubblicata nel Bollettino della American Meteorological Society) effettuata da molti scienziati dell'Università del Montana, i quali hanno analizzato mediante registrazioni satellitari moltissime temperature superficiali terrestri, a Queensland spetta la medaglia d'argento come posto più caldo del pianeta.
Nel 2003, infatti, è stata registrata una temperatura record di quasi 69°C, la seconda mai misurata sul nostro pianeta
Massima temperatura registrata: 68,9 °C
3. Turpan (Cina)
Turpan si trova nella zona nord orientale della Cina ed è situato in una depressione di circa 154 metri sotto il livello del mare. La famosa "depressione di Turpan", infatti, è la più bassa del mondo subito dopo il Mar Morto.
La zona di Turpan, è stata molto rinomata e famosa nel passato, perchè costituiva una tappa obbligatoria lungo il tratto settentrionale della famosa Via della Seta. Questa zona è anche la più calda di tutta la Cina.
Pensate che nel 2008 è stata registrata, con l'aiuto di impianti sattelitari, una temperatura altissima di 66,8 °C, la terza mai registrata sulla terra.
Massima temperatura registrata: 66,8 °C
4. El Azizia (Libia)
El Azizia è una città della Libia, situata nel nord-ovest del paese, 40 km a sud-ovest di Tripoli. In questa zona, il 13 settembre 1922, un gruppo di persone che lavoravano presso l'Istituto Meteorologico Mondiale, registrarono, tramite una stazione meteorologica al suolo, una temperatura record per allora, pari a 58°C, record appartenuto a questa città per 83 anni.
Qua, nonostante le sue temperature molto calde, che possono scendere bruscamente anche di 20 gradi in poco tempo, vivono cira 300.000 persone. Sicuramente El Azizia è una città molto desolata, arida e,inospitale.
Massima temperatura registrata: 58° C
5. Valle della morte, California - Nevada (USA)
La Valle della morte si trova negli Stati Uniti e fa parte del Parco Nazionale Americano (vasto oltre 13.000 km²) , la maggior parte del quale si trova nello stato della California e una piccola parte nello stato del Nevada.
E' una zona desertica e uno dei luoghi più inospitali di tutto il pianeta. Costituisce il punto più basso (al centro della valle si trova il punto più basso del Nord America) e più caldo di tutti gli Stati Uniti (nei mesi estivi la temperatura massima oscilla tra i 46°C e i 50°C).
La temperatura più alta registrata in zona, si è verificata il 16 settembre del 1913, con 56,7 °C.
Nonostante esso sia uno dei posti più torridi ed inospitali della terra, ogni anno accoglie migliaia di turisti da tutto il mondo, venuti ad ammirare i suoi affascinanti e incantevoli scenari naturalistici, unici in tutto il mondo.
Massima temperatura registrata: 56,7 °C
Note
Links per proseguire la navigazione:
Dei cinque dati esposti , il quarto (58 gradi ad al-Azizia) e il quinto (57 nella Valle della Morte) sono ben noti e non c’è motivo di dubitarne ; ma i primi tre, enormemente superiori agli altri, sono sconosciuti e, suvvia, assurdi . Non mi permetto di dire che l’autore li abbia inventati; penso che si tratti di temperature misurate al sole, le quali sono poco significative e completamente trascurate dai climatologi. Grazie.
Grazie per la segnalazione.
Abbiamo fatto una ricerca veloce. Giusto per verificare il primo punto, citiamo la fonte di wikipedia:
http://it.m.wikipedia.org/wiki/Dasht-e_Lut
Ho letto la risposta. Benissimo! Si sa che, nelle statistiche e nei confronti, la temperatura è quella misurata all’ombra; io avevo ipotizzato che quella da me “contestata” fosse stata misurata al sole; ora sembra addirittura che sia quella del suolo!
l’ombra? nel deserto iraniano ci trovi l’ombra?
Credo anche tu concordi che la temperatura rilevante ai fini delle statistiche e dei confronti sia quella misurata all’ombra. Nel deserto iraniano, l’ombra la si cercherà
dietro un’alta rupe, oppure la si creerà piantando un tendone.
Ma tu si che sei un ignorante. Dice che ha misurato tramite il satellite e tu stai dicendo le tue fesserie solo perché non conosci o non sai. Ma il Lut è un luogo che le sue temperature sono descritti in tantissimi leggende asiatici.
“Ignorante” io non l’ho detto a nessuno; è epiteto che usano soltanto le persone maleducate e, appunto, ignoranti. Chiaramente, tu sei l’uno e l’altro. Con il tuo
atteggiamento non imparerai mai niente. Continua pure a credere che nel Dasht-e-Lut
si siano raggiunti 70 gradi. Forse avrai guardato l’orologio di una farmacia in mezzo
al deserto ; oppure no, la temperatura esatta è quella indicata . . .nelle leggende,
come dici tu stesso.
Onestamente non so niente riguardo i 69 gradi del Queensland ma credo siano plausibili visto che in un documentario del national geographic è stato esplicitamente detto che la temperatura era di 66° però credo che i 70,7 del deserto iraniano siano più che attendibili poiché misurati nel 2005 da un satellite della NASA sul quale spero ci sia installata tecnologia di sufficiente livello da non sparare dati casuali.
Senza intento polemico (su questo argomento poi!) e senza ripetere cose che ho già scritto, vorrei addurre, in favore della mia tesi, un argomento nuovo, direi di tipo logico. Ebbene: nelle classifiche basate su numeri è normale che
quando “il primo” viene superato, lo sia di pochissimo. Esempio: fino a un certo tempo fa,
Argomentazione condivisibile se si andasse a parlare (come nel caso dei record olimpici) di misurazioni fatte sempre nello stesso posto (o nello stesso sport) ma questo non sarebbe valido se in quel luogo non fosse mai stata misurata la temperatura prima del 2005, cosa che non mi sentirei di escludere a priori visto che il luogo mi sembra di capire sia disabitato. Certamente se si trattasse del luogo che deteneva il primato in precedenza non poteva in pochi anni salire la temperatura di 10 gradi, ma in questo caso si tratta di un altro posto quindi la tua teoria potrebbe non essere applicabile.