10 thoughts on “I 5 posti più caldi della terra

  1. Dei cinque dati esposti , il quarto (58 gradi ad al-Azizia) e il quinto (57 nella Valle della Morte) sono ben noti e non c’è motivo di dubitarne ; ma i primi tre, enormemente superiori agli altri, sono sconosciuti e, suvvia, assurdi . Non mi permetto di dire che l’autore li abbia inventati; penso che si tratti di temperature misurate al sole, le quali sono poco significative e completamente trascurate dai climatologi. Grazie.

  2. Ho letto la risposta. Benissimo! Si sa che, nelle statistiche e nei confronti, la temperatura è quella misurata all’ombra; io avevo ipotizzato che quella da me “contestata” fosse stata misurata al sole; ora sembra addirittura che sia quella del suolo!

  3. Credo anche tu concordi che la temperatura rilevante ai fini delle statistiche e dei confronti sia quella misurata all’ombra. Nel deserto iraniano, l’ombra la si cercherà
    dietro un’alta rupe, oppure la si creerà piantando un tendone.

  4. Ma tu si che sei un ignorante. Dice che ha misurato tramite il satellite e tu stai dicendo le tue fesserie solo perché non conosci o non sai. Ma il Lut è un luogo che le sue temperature sono descritti in tantissimi leggende asiatici.

  5. “Ignorante” io non l’ho detto a nessuno; è epiteto che usano soltanto le persone maleducate e, appunto, ignoranti. Chiaramente, tu sei l’uno e l’altro. Con il tuo
    atteggiamento non imparerai mai niente. Continua pure a credere che nel Dasht-e-Lut
    si siano raggiunti 70 gradi. Forse avrai guardato l’orologio di una farmacia in mezzo
    al deserto ; oppure no, la temperatura esatta è quella indicata . . .nelle leggende,
    come dici tu stesso.

  6. Onestamente non so niente riguardo i 69 gradi del Queensland ma credo siano plausibili visto che in un documentario del national geographic è stato esplicitamente detto che la temperatura era di 66° però credo che i 70,7 del deserto iraniano siano più che attendibili poiché misurati nel 2005 da un satellite della NASA sul quale spero ci sia installata tecnologia di sufficiente livello da non sparare dati casuali.

  7. Senza intento polemico (su questo argomento poi!) e senza ripetere cose che ho già scritto, vorrei addurre, in favore della mia tesi, un argomento nuovo, direi di tipo logico. Ebbene: nelle classifiche basate su numeri è normale che
    quando “il primo” viene superato, lo sia di pochissimo. Esempio: fino a un certo tempo fa,

  8. Argomentazione condivisibile se si andasse a parlare (come nel caso dei record olimpici) di misurazioni fatte sempre nello stesso posto (o nello stesso sport) ma questo non sarebbe valido se in quel luogo non fosse mai stata misurata la temperatura prima del 2005, cosa che non mi sentirei di escludere a priori visto che il luogo mi sembra di capire sia disabitato. Certamente se si trattasse del luogo che deteneva il primato in precedenza non poteva in pochi anni salire la temperatura di 10 gradi, ma in questo caso si tratta di un altro posto quindi la tua teoria potrebbe non essere applicabile.

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