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I video musicali più costosi di sempre

Il video musicale (o anche videoclip) altro non è che un breve filmato prodotto a scopo pubblicitario per una canzone presente in tutta la lunghezza del video. In altre parole il videoclip si configura come un testo audiovisivo della durata della canzone che accompagna e per la quale, specificatamente, esso è costruito e strutturato.

E' passato molto tempo da quel lontano 1 agosto del 1981, e cioè quando un videoclip del gruppo musicale americano “Buggles” aprì le programmazioni di un’emittente via cavo, inizialmente visibile solo in America vista con molto scetticismo come una scommessa: Mtv.

Nonostante la pratica dell’associare musica ad immagini sia un’operazione già sperimentata, è proprio a partire dal momento emblematico costituito da “Video Killed The Radio Stars” (clip dei Buggles) che si assiste ad una vera e propria istituzionalizzazione del videoclip, delineato come un oggetto dalle determinate caratteristiche promozionali e dal significativo formato audiovisivo. Da allora il binomio musica ed immagini ha fatto numerosi passi in avanti, passando dal timore iniziale con il quale venne accolto dagli addetti ai lavori, fino ad arrivare a costituire un vero e proprio campo di sperimentazione espressiva per registi, artisti e gli stessi musicisti.

Nel corso degli anni abbiamo assistito a tante stravaganti e bizzarre follie inserite nei video musicali – animali feroci, altezze che sfidano la morte, e abiti folli – tutto in nome dell'innovazione. Il celebre sito web di notizie statunitense "Business Insider" ha pubblicato, pochi giorni fa, la classifica dei video musicali più costosi di sempre. Scopriamo allora quali sono questi videoclip con budget da capogiro.

Curiosità: Il videoclip meno costoso di sempre l'ha realizzato nel 2013 David Bowie, che ha speso ma modica cifra di 12,99 dollari per realizzare "L'amore è perduto", mentre quello più lungo nella storia della musica è "Ghosts" di Michael Jackson, della durata di 39 minuti e 32 secondi.

1. “Scream” di Michael Jackson e Janet Jackson (1995)

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Regia di Mark Romanek per un totale di $7,000,000 (cifra stimata in $10,546,626 se fosse girato nel 2013).

In vetta alla classifica dei più costosi video musicali si sempre, troviamo “Scream” di Michael Jackson e Janet Jackson, con un budget da capogiro, ben 7 milioni di dollari. Tutti spesi per ricreare ambientazioni futuristiche, costosissime per gli anni ’90 (il video, infatti, risale al 1995). Nel 2001, VH1 postò "Scream" al numero nove sulla loro lista dei migliori 100 video musicali .

Nel settembre del 2009, Janet Jackson eseguì "Scream " ai 2009 MTV Video Music Awards come parte di un medley-tributo a Michael Jackson, morto tre mesi prima. Nel 1996 ha vinto un Grammy per il miglior video musicale; poco dopo il Guinness World Records l'ha elencato come il video musicale più costoso mai realizzato a un costo di $ 7 milioni.

"Scream"
Artista: Michael Jackson
Autore/i: Michael Jackson, Janet Jackson, James Harris III, Terry Lewis
Regia: Mark Romanek
Genere: Pop
Edito da: Epic Records
Incisione: Scream/Childhood
Data: 1995
Durata: 4 min : 39 s
Costo: $7,000,000

2. “Die Another Day” di Madonna (2002)

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Regia di Traktor (Mats Lindberg, Pontus Löwenhielm, Ole Sanders) per un totale di $6,100,000 (cifra stimata in $7,786,105 se fosse girato nel 2013). 

Con un costo pari a 6 milioni di dollari, si aggiudica il secondo posto come video più costoso della storia. “Die Another Day" è il motivo principale del film La morte può attendere del 2002. Il brano è stato poi incluso nell'album di Madonna American Life uscito nel 2003.

“Die Another Day”
Artista: Madonna
Tipo album: Singolo
Pubblicazione: 22 ottobre 2002
Durata: 4 min e 34 s
Genere: Pop
Etichetta: Warner Bros.
Produttore: Mirwais Ahmadzaï
Registrazione: 2002
Regista: Traktor (Mats Lindberg, Pontus Löwenhielm, Ole Sanders)
Direttore della fotografia: Harris Savides
Montatore: Rick Russell
Casa di produzione: Traktor Films

3. "Express Yourself” di Madonna (1989)

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Regia di David Fincher per un totale di $5,000,000 (cifra stimata in $9,260,403 se fosse girato nel 2013). 

"Express Yourself" è scritta e prodotta da Madonna e Stephen Bray, il brano è stato pubblicato il 9 maggio 1989 come singolo. Il video è stato diretto da David Fincher e girato nel mese di aprile 1989 negli studi di Culver City,
California. È basato sul film classico "Metropolis" del 1927 di Fritz Lang.

"Express Yourself”
Artista: Madonna
Tipo album: Singolo
Regia: David Fincher
Registrazione: Dicembre 1988
Pubblicazione: 9 maggio 1989
Editore: Scott Chestnut
Società di produzione: Propaganda Films
Direttore della Fotografia: Mark Plummer
Durata: 4:37 (Album Version), 4:01 (The Immaculate Collection Remix), 3:58 (Celebration Remix), 4:35 (7" Remix)
Album di provenienza: Like a Prayer
Genere: Dance pop
Produttore:    Madonna, Stephen Bray

4. “Bedtime Story” di Madonna (1995)

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Regia di Mark Romanek per un totale di $5,000,000 (cifra stimata in $7,533,304 se fosse girato nel 2013). 

Bedtime Story è una canzone della cantante Madonna. Uscito nel febbraio del 1995 è il terzo singolo estratto dall'album Bedtime Stories. è il risultato di una collaborazione tra Madonna e la popstar islandese Björk. Il brano è stato inserito nella raccolta di successi di Madonna uscita nel 2001 GHV2. Fino al 2005 il video è stato proiettato in diverse gallerie di arte moderna, tra cui il Museum of Modern Art di New York, in cui è conservato nella collezione permanente.

In una intervista del 1999 con la rivista Aperture Madonna ha dichiarato: «Il mio video di Bedtime Story è completamente ispirato a tutte le pittrici surrealiste, come Leonora Carrington e Remedios Varo. C'è una inquadratura dove le mie mani sono protese verso il cielo e le stelle mi girano intorno. Un'altra dove veleggio in un corridoio con i capelli fluttuanti dietro di me, un'altra ancora dove le colombe mi escono dal ventre. Tutte queste immagini sono un omaggio a pittrici surrealiste. C'è anche qualche riferimento a Frida Kahlo».

“Bedtime Story”
Artista: Madonna
Autore/i: Björk, Nellee Hooper, Marius De Vries
Regia: Mark Romanek
Tipo album: Singolo
Pubblicazione: 13 febbraio 1995
Durata: 4 min e 52 s
Album di provenienza: Bedtime Stories
Genere:    Musica house, Trance, Pop, Ambient
Produttore: Madonna, Nellee Hooper





5. “Black Or White” di Michael Jackson (1991)

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Regia di John Landis per un totale di $4,000,000 (cifra stimata in  $6,742,243 se fosse girato nel 2013).

"Black or White" è il primo singolo di Michael Jackson estratto dall'album Dangerous del 1991. il brano fu scritto dallo stesso Michael Jackson, è prodotto da lui e da Bill Bottrell, a cui venne affidata anche la scrittura dell'intro e della parte rappata. Il video è stato diretto da John Landis (stesso regista del video Thriller di Michael Jackson del 1982). Nel video venne usata l'innovativa tecnica del morphing che  consiste nella trasformazione fluida, graduale e senza soluzione di continuità tra due immagini di forma diversa, che possono essere oggetti, persone, volti, paesaggi.

Quando uscì, il video divenne il più costoso della storia battendo il record del suo precedente video Bad con un costo multimilionario di 4 milioni di dollari.  La rivista Rolling Stone ha classificato il videoclip di Black or White alla #52 posizione nella classifica dei 100 migliori video di sempre, mentre VH1 lo ha inserito al 38º posto della sua classifica.

“Black Or White”
Artista: Michael Jackson
Tipo album:    Singolo
Pubblicazione: 11 ottobre 1991
Durata: 3 min e 22 s (single edit) e 4 min : 15 s (album version)
Album di provenienza: Dangerous
Genere: Pop, rock, Pop, rap
Etichetta: Epic Records
Produttore:    Michael Jackson
Registrazione: 1990








Note

Gli altri video musicali più costosi di sempre (fino ad arrivare al 15° posto) sono:

6. Britney Spears — "Work Bitch" (2013): $6,500,000 
7. Gun N' Roses — "Estranged" (1993): $6,500,000 
8. Michael Jackson — "Bad" (1987): $4,500,000 
9. MC Hammer — "Too Legit to Quit" (1991): $4,200,000
10. Busta Rhymes — "What's It Gonna Be?!" (1999): $4,000,000
11. Diddy — "Victory" (1998): $3,900,000
12. Mariah Carey — "Heartbreaker" (1999): $3,500,000
13. Celine Dion — "It's All Coming Back To Me Now" (1996): $3,400,000
14. Michael Jackson — "Remember the Time" (1992): $3,300,000
15. Backstreet Boys — "Larger than Life" (1999): $2,900,000

 

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