Per questo mese di Giugno 2017 vi proponiamo le 5 letture che più ci hanno colpito.
Ecco allora i nostri consigli su alcuni libri interessanti e ricordatevi sempre che “Leggere fa bene all’anima” e che “Un uomo che legge ne vale due”.
“I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale”. (Amos Oz)
1. "Il mio lungo viaggio. 90 anni di storie vissute" di Piero Angela
Ha viaggiato nel corpo umano, nella preistoria, nel passato e nel futuro, e ogni volta ci ha portati con sé.
«Una delle prime occasioni di avvicinarmi alla scienza la ebbi quando mi regalarono l'Enciclopedia dei ragazzi, dieci bei volumi con un mobiletto contenitore. Il mio volume preferito, il più consunto, era quello dei "Perché?". Probabilmente lì è nato il piacere di capire»
Con questo libro, Piero Angela ci accompagna in un viaggio diverso, attraverso due secoli e molti continenti, in mezzo a mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita. Il principe della divulgazione televisiva, l'autore di decine di bestseller che hanno svelato a tre generazioni di italiani la bellezza della scienza, stavolta ha scritto un libro diverso:
«Non è un libro di divulgazione scientifica, ma un racconto personale dedicato al pubblico che da tanti anni mi segue nel mio lavoro, spesso con vero affetto ... Il libro racconta le mie esperienze di lavoro, il 'dietro le quinte' di oltre mezzo secolo di televisione ... Ma per la prima volta rispondo anche a certe domande che spesso mi vengono rivolte in occasione di incontri o conferenze, e che riguardano la mia vita, la mia formazione, gli inizi in RAI, il pianoforte, persino la mia infanzia».
Nato nel 1928, testimone oculare di due secoli, ci racconta in modo vivido l'Italia degli anni Trenta e Quaranta, gli anni esaltanti del miracolo economico, la nascita della televisione, la sua straordinaria carriera di giornalista: prima cronista, poi inviato, poi inventore e conduttore di programmi che hanno contribuito a diffondere tra gli italiani una cultura scientifica.
Nel libro ci sono decine di aneddoti e di incontri che ne fanno una lettura godibilissima. Ma c'è soprattutto un grande insegnamento, particolarmente prezioso per i giovani che lo venerano come un mito: la passione di sapere e la voglia di scoprire possono portare molto lontano nella vita, e fare di chiunque una persona speciale.
Piero Angela è uno scrittore, giornalista e divulgatore scientifico italiano. Nasce a Torino il 22 dicembre 1928. Figlio del medico e antifascista Carlo Angela, Piero negli anni '50 entra in Rai come cronista e collaboratore del Giornale Radio.
Dal 1955 al 1968 è corrispondente del Telegiornale, prima a Parigi e poi a Bruxelles. Con il giornalista Andrea Barbato presenta la prima edizione del TeleGiornale delle 13.30. Nel 1976 Piero Angela è il primo conduttore del TG2.
Tra le sue opere, edite da Mondadori, si ricordano: Ti amerò per sempre (2005), Energia - La sfida del secolo (2006), Perché dobbiamo fare più figli (2008), A cosa serve la politica? (2011) e Viaggio dentro la mente (2014). Per la sua attività gli sono state conferite nove lauree honoris causa.
2. "Beren e Lúthien" di John R. R. Tolkien
L'atteso inedito di Tolkien presenta la storia della coppia fantastica a cui l'autore inglese già allude in altre opere raccontandola per esteso: quello tra Beren e Lúthien è un amore contrastato, tra un umano della Terra di Mezzo e un'elfa di stirpe regale
Lui mortale, lei immortale, divisi dalla razza, uniti dalla passione e dalla tenacia: il padre di Lúthien si rifiutò di concedere a Beren la mano della figlia, ma ben sapeva di non poter contrastare per sempre i due innamorati.
Così sfidò l'umano a portargli uno dei Silmaril della Corona di Morgoth, promettendogli in cambio la sua benedizione. Una missione impossibile che invece riuscì. Beren, ferito a morte, fu poi salvato in extremis, e Lúthien rinunciò all'immortalità per essere sua pari.
In questo volume Christopher Tolkien ha cercato di estrapolare la storia di Beren e Lúthien dal contesto più ampio in cui era contenuta; ma il racconto ha subito cambiamenti e si è evoluto man mano che l'orizzonte della Terra di Mezzo si è allargato.
Per mostrare la vitalità di questo nucleo narrativo il curatore ha scelto di raccontarla attraverso le parole di suo padre prima nella sua forma originale e poi in passaggi di prosa e di poesia appartenenti a testi posteriori: qui insieme per la prima volta, tutti contribuiscono a rivelarne l'immediatezza.
John R. R. Tolkien fu uno scrittore inglese. Autore di notevoli opere filologiche sulle leggende medievali sassoni e celtiche, docente di lingua e letteratura inglesi a Oxford (1925-1959), ha scritto alcuni famosi romanzi ispirati a motivi della letteratura fantastica medievale: "Lo Hobbit" (1937) e la trilogia de "Il signore degli anelli" (1954-55).
Il successo di questi romanzi, che nel loro insieme costituiscono un'unica saga, è stato tale da costituire un fenomeno socioculturale molto importante.
Tolkien è riuscito, nonostante la complessità degli intrecci, a creare una mirabile fusione tra motivi apparentemente disparati che, in realtà, interpretano sia le inquietudini, sia i sogni del nostro tempo.
Se da un lato lo scrittore costruisce con deliziosa e ricca inventiva un racconto di pura evasione, dall'altro evidenzia nel comportamento dei protagonisti non i lati erotici e cavallereschi, ma virtù quotidiane, quali il buonsenso, la perseveranza, la pazienza.
3. "Il prezzo dei soldi. La nuova indagine del commissario Kostas Charitos" di Petros Markaris
Il grande ritorno del commissario Kostas Charitos, la sua decima inchiesta, in cui arriva a mettere a repentaglio la propria carriera nella polizia pur di smascherare i nuovi poteri che tengono in ostaggio l'intero paese.
Dopo anni di crisi, la Grecia vive un'entusiasmante ripresa economica, il denaro inizia di nuovo a scorrere e i greci tornano alle loro vecchie e buone abitudini.
Così, quando un funzionario dell'Ente del turismo viene trovato morto nella sua abitazione, ucciso da un colpo di pistola alla testa, le indagini vengono chiuse in fretta con la confessione di due ladruncoli.
Il miracolo economico non si può arrestare. Poco dopo, il nuovo vicecomandante ferma anche l'inchiesta sull'assassinio di un noto armatore.
Solo il commissario Kostas Charitos nutre dei dubbi: strane coincidenze legano gli investitori che scommettono sul rilancio del paese al riciclaggio di denaro sporco nelle Isole Cayman.
Due vittime sono molte, tre diventano troppe: il giornalista Sotiròpoulos, vecchia conoscenza di Charitos, viene giustiziato nella sua auto e il commissario decide, allora, di seguire il suo intuito, di indagare per conto proprio e contro il volere dei superiori.
Charitos sa che solo ricostruendo la provenienza dei soldi potrà risolvere la serie di misteriosi omicidi.
Petros Markaris è nato a Istanbul nel 1937. Ha collaborato con Theo Angelopoulos a diverse sceneggiature, tra cui L’eternità e un giorno, Palma d’Oro a Cannes nel 1998.
In Italia è pubblicato da Bompiani. I suoi romanzi che hanno come protagonista il commissario Kostas Charitos: Ultime della notte (2000), Difesa a zona (2001), Si è suicidato il Che (2004), La lunga estate calda del commissario Charitos (2007), La balia (2009), Prestiti scaduti (2011), L'esattore (2012), Resa dei conti.
La nuova indagine del commissario Charitos (2013) e Titoli di coda (2015).
Ricordiamo anche la raccolta di racconti I labirinti di Atene (2008) e l’autobiografia Io e Kostas Charitos (2010).
4. "Il racconto dell'ancella" di Margaret Atwood
Il libro da cui è stata tratta la fortunata serie tv The Handmaid’s Tale.
Esiste più di un genere dio libertà, diceva Zia Lydia. La libertà di e la libertà da. Nei tempi dell'anarchia, c'era la libertà di. Adesso vi viene data la libertà da»
«Il racconto dell'ancella, narrato da una donna di nome Difred, è ambientato in un regime totalitario e teocratico che priva le donne di qualsiasi potere. Molti sostengono che sia una lettura di vitale importanza nell'era di Trump, foprse anche più preveggente e forte di 1984» - Vanity Fair
In un mondo devastato dalle radiazioni atomiche, gli Stati Uniti sono divenuti uno Stato totalitario, basato sul controllo del corpo femminile.
Difred, la donna che appartiene a Fred, ha solo un compito nella neonata Repubblica di Galaad: garantire una discendenza alla élite dominante. Il regime monoteocratico di questa società del futuro, infatti, è fondato sullo sfruttamento delle cosiddette ancelle, le uniche donne che dopo la catastrofe sono ancora in grado di procreare.
Ma anche lo Stato più repressivo non riesce a schiacciare i desideri e da questo dipenderà la possibilità e, forse, il successo di una ribellione.
Mito, metafora e storia si fondono per sferrare una satira energica contro i regimi totalitari.
Ma non solo: c'è anche la volontà di colpire, con tagliente ironia, il cuore di una società meschinamente puritana che, dietro il paravento di tabù istituzionali, fonda la sua legge brutale sull'intreccio tra sessualità e politica.
Quello che l'ancella racconta sta in un tempo di là da venire, ma interpella fortemente il presente.
Margaret Atwood è una delle voci più note della narrativa e della poesia canadese.
Laureata a Harvard, ha esordito a diciannove anni. Scrittrice estremamente prolifica, ha pubblicato oltre venticinque libri tra romanzi, racconti, raccolte di poesia, libri per bambini e saggi. Ha scritto, inoltre, sceneggiature per la radio e la televisione canadese.
Esordì nel 1961 con la raccolta di versi Double Persephone, alla quale seguì, nel 1964, Il gioco del cerchio. Si tratta di opere nelle quali viene affrontato il tema dell'identità culturale canadese, che sarà il filo conduttore anche delle raccolte poetiche successive; tra queste si ricordano Procedure per il sotterraneo (1970), Storie vere (1981), Interlunare (1984). La condizione della donna è invece al centro delle opere narrative, a partire dal romanzo La donna da mangiare (1969), che diede all'autrice il successo internazionale.
Tra gli altri romanzi si ricordano Lady Oracolo (1976); Offesa corporale (1981); Il racconto dell’ancella (1986), un romanzo fantascientifico dal quale Harold Pinter ha tratto la sceneggiatura per il film omonimo diretto da Volker Schlöndorff (1990); La donna che rubava i mariti (1993); L’altra Grace (1996), che trae spunto da un fatto realmente accaduto; L'assassino cieco (2001); L'anno del diluvio (2010); Per ultimo il cuore (2016).
Più volte candidata al Premio Nobel per la letteratura, ha vinto il Booker Prize nel 2000 per L'assassino cieco e nel 2008 il premio Principe delle Asturie. Vive a Toronto con il marito, il romanziere Graeme Gibbson, e la figlia Jesse. Ha riflettuto sulla propria attività di scrittrice in Negoziando con le ombre (Ponte alle Grazie, 2003).
In Italia è pubblicata soprattutto da Ponte alle Grazie.
5. "I giorni di scuola di Gesù" di J. M. Coetzee
J. M. Coetzee ha scritto un romanzo misterioso e sapiente su ciò che significa crescere e imparare, sull'essere genitori e sull'essere figli, sul conflitto eterno tra l'emozione e l'intelletto.
«Forse, sembra dirci Coetzee, ci potrà salvare solo una creatura che ricomincia daccapo a farsi le domande ultime che noi adulti abbiamo scordato» - Franco Marcoaldi, D - La Repubblica delle donne
L'insolita famiglia formata da David, bambino impenetrabile e sfuggente che si interroga sulla realtà come un filosofo, Simón e Inés, che hanno scelto di crescerlo, è costretta a vivere nascosta in una fattoria.
I due genitori si ritrovano di fronte al dilemma dell'educazione di David, che ormai ha sei anni ed è insaziabile di risposte, sempre pronto a mettere in dubbio ogni cosa.
Dopo un primo, fallimentare, tentativo di lezioni private in cui David continua a provocare e a rifiutare l'insegnante, Simón e Inés studiano l'offerta di scuole private in città.
Tre anziane sorelle propongono loro, per generosità, di pagare la retta di David. Alla fine è lui a scegliere un'accademia di danza, irresistibilmente attratto dal gelido carisma della direttrice e insegnante, la señora Arroyo, Ana Magdalena.
Affascinato da questa donna enigmatica, David si allontana sempre piú dalla famiglia. Ma la situazione cambia improvvisamente con l'omicidio di Ana Magdalena, che dà il via a un processo dalle conseguenze tanto drammatiche quanto paradossali: a dichiararsi colpevole è Dmitri, il laido custode del museo al piano inferiore dell'Accademia.
Ma è stato davvero lui? E perché cerca cosí ossessivamente la condanna del tribunale? Ma soprattutto: qual è il ruolo del piccolo David in questo complicato gioco di specchi?
I giorni di scuola di Gesú è un romanzo di idee e sentimenti che diventano la carne e il sangue di una storia appassionante grazie al talento assoluto di J. M. Coetzee.
Il Nobel sudafricano ha saputo mostrare, con una scrittura precisissima, l'infinita profondità nascosta nei dettagli delle nostre vite: uno sguardo spiazzante e saggio come quello di un bambino.
Approfondimenti
Pensava che Estrella fosse più grande. Sulla mappa è un puntino delle stesse dimensioni di Novilla. Ma Novilla era una città, Estrella invece è solo una cittadina di provincia che si estende in modo irregolare tra colline, campi e frutteti, ed è percorsa dalle pigre acque di un fiume.
Sarà possibile una vita nuova a Estrella? A Novilla si era potuto affidare all'Ufficio di ricollocamento per trovare casa. Ma qui lui, Inés e il bambino riusciranno a trovare?
L'ufficio è caritatevole, è l'incarnazione stessa di una varietà impersonale di carità; ma la sua carità si estenderà anche a coloro che fuggono dalla legge?
Juan, l'autostoppista che hanno caricato sulla strada per Estrella, ha suggerito loro di trovare lavoro in una delle fattorie. I contadini hanno sempre bisogno di braccianti, dice. Le fattorie più grosse hanno perfino dormitori per i lavoratori stagionali. Se non è la stagione delle arance è quella delle mele, se non p quella delle mele è quella dell'uva.
Estrella e le terre lì intorno sono una vera cornucopia. Se vogliono può indirizzarli lui a una fattoria dove un tempo hanno lavorato certi amici suoi. Simòn e Inés si scambiano un'occhiata.
Devono seguire il consiglio di Juan? I soldi non sono un problema, lui ha le tasche piene di soldi e possono tranquillamente fermarsi in un albergo.
Ma se le autorità di Novilla davvero li ricercano, allora sarebbe meglio mescolarsi ai tanti anonimi di passaggio. - Sì, - dice Inés. -Andiamo alla fattoria. Meglio che stare chiusi in macchina. Bolìvar ha bisogno di correre.
John Maxwell Coetzee è uno scrittore sudafricano di lingua inglese, ma di discendenza afrikaner.
Nel 2003 viene insignito del Premio Nobel per la Letteratura.
Nelle sue opere narrative ha attaccato il sistema dell'apartheid e condannato il colonialismo nei suoi vari esempi storici, trovando il giusto equilibrio tra esigenza di denuncia e attenzione alle necessità tecniche ed estetiche del romanzo.
Il suo esordio letterario avviene nel 1974 con Deserto, al quale fanno seguito Nel cuore del paese (1977), Aspettando i barbari (1980), Storia di una fattoria africana (1983), Foe (1986).
Coetzee esplora nuovi territori letterari con Il Maestro di Pietroburgo (1994), Torna all’attualità con il romanzo Vergogna (1999, vincitore del Booker Prize; pubblicato in Italia nel 2002), esplorazione del Sudafrica post-apartheid.
Al 2000 risale La vita degli animali, trasposizione letteraria delle lezioni tenute nel 1997-98 all'Università Princeton sul maltrattamento e lo sfruttamento degli animali.
Con Infanzia: scene di vita di provincia (2001), Gioventù: scene di vita di provincia (2002) , Tempo d'estate. Scene di vita di provincia (Einaudi 2010) si cimenta invece con il racconto autobiografico.
Pubblicato in Italia nel 2008 Diario di un anno difficile, che con tono intimo ed esatto, disseziona emozioni complesse e disegna un atlante delle miserie (e della dignità) dell'animo umano.
Nel 2010 esce Lavori di scavo. Saggi sulla letteratura 2000-2005: in una ventina di saggi, da Svevo a Musil, da Beckett a Sebald, da Grass a Philip Roth, alcuni dei più grandi autori del Ventesimo secolo vengono analizzati, e giudicati, da un loro pari.
Nel 2013 è il turno di L'infanzia di Gesù.