Ti senti affaticata, ti ammali spesso, sei nervosa?
La causa di questi malesseri potrebbe essere un sovraccarico di sostanze inquinanti, che vengono assorbite dal corpo soprattutto se abiti in città, ma non solo.
In effetti l’aria, l’acqua, le vernici e le colle usate per i mobili, i detergenti con cui entriamo in contatto ogni giorno nelle nostre case sono impregnati di sostanze chimiche che possono provocare un accumulo di tossine nell’organismo.
Per fortuna, esistono dei rimedi naturali che contrastano gli attacchi di questi nemici invisibili: scopri quali sono e come vanno utilizzati e neutralizzati.
1. Per i polmoni
L’aria è carica di agenti irritanti come ossidi di azoto, ozono, polveri sottili, metalli pesanti ma anche sostanze cancerogene, come benzene e idrocarburi.
Il monossido di carbonio presente nello smog, inoltre, riduce il trasporto dell’ossigeno al cervello.
Dal naso e dalla bocca i veleni arrivano fino a bronchi e polmoni. Ecco perché il primo organo da difendere è l’apparato respiratorio.
- ENULA ED EUCALIPTO: le loro essenze alleviano le irritazioni delle vie aeree
Una volta alla settimana, immergiti per 20 minuti in un bagno caldo impreziosito con qualche goccia di olio d’eucalipto: purifica i polmoni e rimuove le secrezioni infette.
Se però hai i bronchi già irritati, sfrutta l’effetto lenitivo dell’enula campana: l’inulina e l’antolattone alleviano l’irritazione e liberano le vie respiratorie.
Ricordati di bere 3 volte al giorno una tazza di infuso preparato con un cucchiaio raso di radice di enula lasciata in infusione per 10 minuti in acqua bollente: decongestioni le vie respiratorie, espelli facilmente il catarro infetto e mitighi gli attacchi di tosse. - GLI OLI SPEZIATI E BALSAMICI: guariscono le costipazioni dovute all’inalazione delle polveri sottili
Alcuni oli essenziali contengono dei composti, i fenilpropanoidi, in grado di spegnere l’irritazione provocata dall’inalazione delle polveri sottili.
In particolare il transetanolo dell’olio di finocchio e di anice stellato, l’eugenolo dell’olio di chiodi di garofano e l’estragolo del basilico modulano la risposta infiammatoria dell’organismo all’inquinamento atmosferico.
Versa 2 o 3 gocce di ciascun olio in un diffusore appena rientri a casa alla sera, oppure versa un paio di gocce di essenza di origano su qualche goccia di olio di mandorle dolci e massaggialo direttamente sulla pelle per proteggerti durante gli spostamenti in città: l’origano decongestiona, riduce l’istamina e migliora la qualità dell’aria che circola nei polmoni.
2. Non sottovalutare la contaminazione da metalli pesanti
- NON SOTTOVALUTARE LA CONTAMINAZIONE DA METALLI PESANTI
Ci sono poi delle cure depurative specifiche contro i metalli pesanti.
L’alluminio è spesso presente nei deodoranti spray di bassa qualità e danneggia il sistema nervoso; l’arsenico si trova in pesticidi e fungicidi ed è cancerogeno.
Proprio come cadmio e piombo, presenti in batterie, fumo di sigaretta, gas di scarico e rifiuti elettronici.
La zeolite, lo scudo minerale contro piombo e mercurio: la zeolite clinoptilolite è in assoluto il rimedio più efficace per decontaminare l’organismo dai metalli pesanti perché è quasi l’unico minerale con una carica negativa e riesce a catturare le cariche positive di mercurio, piombo, cadmio, alluminio, bismuto...
Per 10 giorni al mese assumi 10 gocce di zeolite liquida in un bicchiere di acqua a digiuno oppure, se scegli la polvere di zeolite, sciogline la punta di un cucchiaino in un bicchiere d’acqua 2 volte al giorno mezz'ora prima dei pasti. - COLTIVA LE PIANTE MANGIA-SMOG: sono il ficus, l'edera e lo spatifillo
Ripulisci l’aria di casa e in ufficio utilizzando piante purificanti:il ficus,l’edera o lo spatifillo filtrano gli agenti inquinanti come il benzene e la formaldeide, presente nei detergenti industriali.
Inoltre, combatti le muffe evitando la formazione di condensa e di umidità in bagno e in cucina, non indossare in casa le scarpe che hai usato all’esterno ed elimina i tappeti, in particolare in camera da letto, dove trascorri le lunghe ore del riposo notturno. - LE SUPER ALLEATE: Kelp e spirulina purificano il colon
La fibra dell’alga kelp cattura le tossine nel colon e permette di espellerle dolcemente.
Aggiungila alle zuppe e associala alla spirulina: prendine 2 capsule al giorno ai pasti, per cicli di 2 mesi, ed elimini anche le scorie cancerogene create da una dieta ricca di carne e salumi.
3. Proteggi l'apparato digerente
- PROTEGGI L’APPARATO DIGERENTE: Infusi amari e zuppe d’alga ti liberano dai pesticidi
Spesso un pomodoro brillante e levigato ha un ingrediente sgradito: le sostanze utilizzate per tenere lontani i parassiti e aumentare la resa del raccolto, che però rimangono sulla buccia degli ortaggi.
È quindi importante scegliere verdure di provenienza biologica che, se anche non sono immuni dai pesticidi, ne contengono una percentuale minore.
I contaminanti del terreno, infatti, entrano in contatto con noi attraverso la frutta e la verdura coltivata in campi inquinati e, dopo essere stati metabolizzati dall’apparato digerente, possono causare gravi danni al sistema riproduttivo e ormonale, al sistema nervoso, al fegato e ai reni, senza contare la correlazione tra esposizione al mercurio e sindrome di Alzheimer. - Per lo stomaco
LA BEVANDA D’ARGILLA: ti fa espellere i residui alimentari intrappolati nella mucosa gastrica
Uno dei modi più efficaci per rimuovere gli inquinanti dall’organismo è sfruttare il potere assorbente dell’argilla: già gli antichi, guaritori infatti, la utilizzavano per preparare impacchi ma soprattutto bevande capaci di liberare il tubo digerente, ma anche le mucose e la pelle, dalle tossine infiltrate in profondità.
Alla sera diluisci in un bicchiere di acqua naturale un cucchiaino di argilla verde ventilata (in erboristeria), mescola, copri con un piattino e lascia riposare per tutta la notte; al mattino bevi la miscela senza più mescolarla. Ripeti la cura per 10 giorni a ogni cambio di stagione.
Si può anche usare nella vasca da bagno Utilizza l’argilla anche come trattamento topico: 2 volte al mese immergiti per 15 minuti in una vasca di acqua tiepida dove hai versato mezzo chilo di caolino (si trova in erboristeria e farmacia), un’argilla molto ricca di silicio.
Dopo il bagno risciacqua il corpo e coricati per un’ora: l’argilla assorbe i residui dei pesticidi dalla pelle e purifica i tessuti in profondità. - Per il fegato
IL CARDO MARIANO: elimina i grassi tossici da bile e tessuti epatici
Il fegato è l’organo di smaltimento principale ed è quindi cruciale trattarlo bene: la buona digestione,il metabolismo dei grassi, la risposta immunitaria e la salute del sangue dipendono quasi esclusivamente dal suo corretto funzionamento.
Sostienilo bevendo ogni giorno un infuso di cardo mariano, che è uno dei più potenti depurativi epatici.
Acquista il cardo mariano in taglio tisana in erboristeria, mettine 3 pizzichi per tazza d’acqua, attendi 5 minuti, lascia intiepidire, filtra e bevi.
Dolcifica, se vuoi, con miele di tarassaco.
4. Anche l'epidermide filtra le tossine
- ANCHE L’EPIDERMIDE FILTRA LE TOSSINE
Zolfo, acqua e vitamina B bloccano le scorie cutanee
Uno degli effetti più spiacevoli dell’inquinamento è che la proliferazione di radicali liberi accelera il processo di invecchiamento della pelle, che poco per volta diventa spessa e “grigiastra”.
Fai la cura con gli oligoelementi: Se vuoi abbassare l’età biologica dell’epidermide, ricorri allo zolfo: è in grado di rendere le cellule più permeabili, cosa che facilita il rilascio di prodotti di scarto.
Aumenta il consumo di cereali integrali, aglio e cavolo, che sono ricchi di zolfo oppure ricorri allo zolfo in fiale, sotto forma di oligoelemento: assumine una fiala al dì a giorni alterni per un mese, tenendola 10 secondi sotto la lingua prima di deglutire.
Inoltre, evita i cosmetici che contengono ftalati, parabeni e vitamina A palmitato, una sostanza che, per effetto dei raggi del sole, ha una reazione molto aggressiva sulla pelle. - L’integratore
L’ACIDO PANTOTENICO: smuove dagli strati profondi del derma i residui chimici
Se l’inquinamento danneggia la pelle e ti rende anche più nervosa, l’acido pantotenico è il rimedio che fa per te: fa parte del complesso delle vitamine del gruppo B ed è prezioso per rimuovere i residui dei pesticidi e i metalli pesanti.
La dose giusta è di 15 mg al giorno per cicli di un mese. Per migliorare l’assorbimento dell’acido pantotenico, prendilo con un cucchiaio di miele sciolto in acqua tiepida. - RICORDATI CHE...
L'acqua sanifica reni, sangue e pelle
Per mantenere il sangue pulito e agevolare l’opera di drenaggio dei reni, con benefici anche per la pelle, una volta alla settimana al mattino bevi un bicchiere di acqua tiepida con il succo di un limone, un cucchiaio di succo di aloe e un pizzico di coriandolo tritato: questo drink rimuove l'alluminio e il piombo con l'urina.
5. Impedisci che i veleni s’infiltrino nelle cellule
UNA VOLTA AL MESE, LA GIORNATA DETOX - Impedisci che i veleni s’infiltrino nelle cellule
Un organismo che riesce a mantenere stabile il proprio pH è in grado di smaltire meglio i metalli pesanti e i fattori inquinanti.
Una volta al mese segui una giornata dedicata alla disintossicazione, inserendo nella tua solita dieta alimenti che sostengano l’espulsione di tossine: così ripulisci a fondo organi e tessuti.
Correggi la dieta. Elimina bibite gassate, caffè, dolcificanti e zuccheri raffinati sostituendoli con miele grezzo, sesamo e mandorle e prediligi dove possibile le farine integrali.
Le spezie alcalinizzanti sono la cannella, la curcuma, lo zafferano e il peperoncino. Inoltre le tossine sono incamerate nel grasso ed è quindi meglio ridurre il consumo di carne rossa, formaggi e fritti.
Ecco cosa fare:
- AL MATTINO - Tè bancha e succo di pompelmo neutralizzano i radicali liberi
A colazione bevi una tazza di tè bancha, che neutralizza radicali liberi e residui di metalli pesanti, e una spremuta di pompelmo: ricca di naringina, elimina dal fegato l’eccesso di grasso.
Completa con una ciotolina di mirtilli e 4-5 noci del Brasile: apportano selenio e glutatione, potenti detossinanti. - PRANZO E CENA - I vegetali ricchi di sulforafano rivitalizzano fegato e vie aeree
A pranzo gusta come antipasto un’insalata di germogli di broccoli, che apportano sulforafano, ottimo drenante epatico, cetrioli (diuretici), polpa di granchio e semi di girasole, ricchi di selenio.
Come merenda scegli un paio di fichi secchi, ricchi di potassio, e 2 datteri che ripuliscono i polmoni. Alla sera, una frittata di asparagi e cipolle apporta zolfo, fibre, mucillagini e antiossidanti. - IL MINERALE AMICO DELLA SERA: È il citrato di magnesio
Per sostenere l’organismo durante la depurazione, bevi alla sera prima di coricarti un bicchiere d’acqua naturale addizionata con un cucchiaino o una bustina di citrato di magnesio: cattura e tampona le scorie acide, velocizza i processi di autodepurazione e regola il pH dell’organismo, riportando i tuoi tessuti in un ambiente più alcalino.