L'Egitto e' stato sede di una antichissima civiltà che, anche ai giorni nostri, continua ad affascinarci e incuriosirci. Sono tante le 'stranezze' e le soprese che possiamo scoprire studiando la società, la cultura e gli usi dell'antico Egitto.
Abbiamo trovato tanti elementi da raccontarvi, per cui abbiamo creato 5 punti che a loro volta contengono non 1 ma ben 3 sottopunti.
Buona lettura !
1. Curiosità e notizie sull'antico Egitto - Parte 1
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I Faraoni non facevano mai vedere in pubblico i loro capelli e per nasconderli, indossavano un copricapo di stoffa, chiamato 'nemes', decorato a strisce alternativamente blu e oro. Oltre a celare i capelli dei faraoni questi caratteristici copricapi simboleggiavano la natura divina del sovrano.
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Il Faraone Pepi II non è rimasto nella storia solamente per il fatto che il suo governo fu il più lungo della storia dell'Antico Egitto (si parla di almeno di 62 anni di regno, ma alcuni ne ipotizzano addirittura più di 90) ma anche per altri fatti che riguardavano la sua via privata, molto divertenti ed inusuali. Pare, infatti, che per evitare di essere infastidito dalle mosche, si circondava di schiavi ricoperti di miele.
- Nell'antico Egitto truccarsi era un abitudine quotidiana sia per le donne ma anche per gli uomini. Si esprimevano, infatti, con trucchi, parrucche e tinture per i capelli. La pratica del trucco aveva una motivazione rituale e simbolica. Non era spinta da ragioni vanitose ma andava ben oltre. Truccarsi gli occhi era un modo per proteggerli dalla luce abbagliante e dalle infezioni. Erano convinti che il trucco aveva poteri di guarigione.
2. Curiosità e notizie sull'antico Egitto - Parte 2
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Non è vero che l'uso degli antibiotici è stata un'invenzione del 20 secolo. Gli archeologi hanno scoperto che 5.000 anni fa, gli antichi Egizi usavano il “pane ammuffito“ contro le infezioni il quale risultava efficace per la sua azione antibiotica.
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I giovani ragazzi Egiziani che non avevano ancora raggiunto la pubertà, andavano in giro sempre nudi. L'indumento maschile più comune era il perizoma, di forme diverse a seconda delle epoche, aperto o chiuso sul davanti,con una sorta di gonnellino, mentre le donne portavano una veste lunga, molto aderente, chiusa sotto il petto e camminavano sempre scalze a differenza degli uomini che indossavano sempre i sandali.
- Resta ancora irrisolto il mistero sull'autore della distruzione del naso della Sfinge. Contrariamente a quanto si crede, il naso della Sfinge non fu distrutto in epoca Napoleonica, ma molto prima, nel 1378, opera di un religioso islamico, Sa'im al-Dahr, il quale subito dopo il fatto è stato linciato per atti di vandalismo. La credenza vuole che siano stati i soldati di Napoleone i colpevoli di tale atto vandalico. Ma esistono alcune immagini di Frederick Lewis Norden risalenti al 1737, che già mostrano la Sfinge priva del naso.
3. Curiosità e notizie sull'antico Egitto - Parte 3
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Gli Egiziani credevano che la Terra fosse piatta, con il fiume Nilo che la attraversava al centro e la delimitava ai quattro estremi da terre ignote e inesplorate che rappresentavano una specie di anticamera prima del Duat, l'oltretomba.
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Nell'antico Egitto il primo sacerdote era il faraone anche se i riti religiosi li celebrava l'alto clero, ma sempre su delega del Faraone. Tutti i sacerdoti dipendevano solo ed esclusivamente da lui. Il faraone era il capo che comandava su tutto e su tutti e veniva visto come un Dio assoluto.
- Il Faraone è considerato un Dio, la reincarnazione di Horo, figlio di Osiride, una dimensione intermedia tra gli umani e gli dei. E' il discendente diretto degli dei Iside ed Osiride. Alla morte, lascia lo stato di Horo, che passerà al legittimo erede e succiessivo faraone, per diventare il dio Osiride ed ascendere al livello superiore.
4. Curiosità e notizie sull'antico Egitto - Parte 4
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Il titolo "Faraone" è stato attribuito per la prima volta ai sovrani del Nuovo Regno e precisamente a Thutmosis III, sovrano della XVIII Dinastia, 1.200 anni circa a.C. Quindi prima di quel periodo, sarebbe errato chiamare Faroni sovrani come Keope o Sesostri, che vissero in epoche precedenti. L'etimologia della parola Faraone proviene dal egizio Per-aat in Far-aw che significa Palazzo Divino.
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La prima e la più antica piramide costruita in pietra fu la piramide a gradoni del faraone Djoser (qui accanto in foto), della III dinastia, costruita a Saqqara, in un'epoca compresa tra il 2737 e il 2717 a.C. L'imponente edificio è alto 61 m e rappresenta una delle più antiche testimonianze architettoniche della civiltà egizia.
- La posizione giuridica delle donne nell'antico Egitto non si differenziava da quella degli uomini anche se non hanno mai goduto di piena parità sociale. Si sposavano molto giovani, spesso con uomini più anziani di loro. Esisteva persino il divorzio e le sue cause più frequenti erano la sterilità e l'adulterio. Gli uomini sposati, spesso prendevano anche una seconda moglie, e la loro infedeltà veniva tollerata dalla società. Al contrario, se l'adultera era la donna, essa veniva frustata e subiva l'amputazione o di un orecchio o del naso.
5. Curiosità e notizie sull'antico Egitto - Parte 5
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Per la mummificazione dei defunti gli antichi Egizi preservavano i corpi dei defunti attraverso un processo di rimozione degli organi interni. Rimuovevano il cervello con l'aiuto di un uncino fatto inserire nel naso del cadavere e usato poi anche per estrarre il cervello e un po' per volta venivano eliminati tutti gli organi interni. Tranne il cuore, in quanto gli Egizi credevano che la gente pensasse con il cuore e che il cervello non avesse alcuna funzione
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Il Faraone Ramses II (nella foto qui accanto la sua mummia), chiamato anche Ramses il Grande, è stato il terzo e il più grande sovrano della XIX dinastia e ha regnato dal 1279 al 1212 a.C. La sua vita famigliare fu sopra le righe in quanto ebbe due Spose Reali, Nefertari (sicuramente la più importane) e Isisnofret, un numero imprecisato di spose minori e figli e più di 100 concubine! E' morto all’età di circa 92 anni.
- Nell'antico Egitto i Faraoni potevano sposarsi con membri della famiglia, sorelle o figlie, per poter conservare la purezza del sangue. L’incesto era ritenuto un reato e come tale punito, ma soltanto per la gente comune. Il sangue divino si trasmetteva per via femminile e il principe ereditario lo riceveva dopo una lunga e complessa cerimonia. In sostanza ogni uomo poteva diventare Faraone, bastava sposare la principessa ereditaria o la Regina in carica.
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ecco perche amo le mummie e l’egitto