I cani sono i nostri fedeli compagni di tutti i giorni. Ci stanno accanto oramai da milioni di anni per cui sono diventati gli animali 'domestici' per eccellenza.
Quali sono le razze di cani più intelligenti? Nel libro "L'intelligenza dei cani", l'autore Stanley Coren ha classificato le razze di cani a seconda della loro abilità nel lavoro. I risultati si basano su questionari completati da 200 giudici per la valutazione dell'obbedienza, dei circoli cinofili statunitensi e canadesi.
Premesso che TUTTI i cani sono intelligenti, vediamo insieme quali razze primeggiano in questa classifica.
Nota 1: consigliamo questo bellissimo libro a tutti gli appassionati dei nostri amici a 4 zampe.
Nota 2: volete un cane fuori dal comune? Consiglio di dare una occhiata a questo articolo sul mastino tibetano, non rimarrete delusi !
1. Il Border Collie
Il Border Collie è il solo cane da pastore britannico che abbia lavorato nel proprio paese d'origine senza discontinuità da più di un secolo a questa parte. La tradizione britannica dei cani da pecora è antichissima e risale alla metà del X secolo.
Questo cane è un lavoratore nato, esclusivamente da mandria ed i suoi sostenitori vogliono a ogni costo che rimanga tale. Dà quotidianamente prova di una grande vitalità, è desideroso di svolgere il lavoro per cui è stato creato ed è presente in tutte le zone del mondo in cui l'allevamento riveste una particolare importanza dal punto di vista economico. il comportamento del border collie ai caratterizza da una straordinaria predisposizione per radunare le greggi. Il modo in cui fissa intensamente le pecore, avvicinandosi strisciando come un felino che avanza verso la preda, è tipico della razza.
Possiede anche un odorato molto fine grazie al quale riesce a localizzare con precisione le pecore nella fitta nebbia tipicamente britannica. Numerosi pastori raccontano le grandi imprese di cani che, grazie al loro fiuto, sono stati capaci di ritrovare delle greggi sperdute o seppellite sotto cumuli di neve ammassata dal vento. Il Border collie può essere utilizzato anche per altri compiti, diversi dalla guida delle pecore. Così, in Nuova Zelanda, nelle fattorie ad allevamento misto, esso ha come compito principale quello di condurre al pascolo i bovini, ai quali, se necessario, morde gli stinchi senza esitare, riuscendo a schivare i loro calci e le pericolose cornate. Lavorando sulle pecore, al contrario, questo straordinario cane non le morderà mai.
Il Border collie si dimostra per natura molto riservato di fronte agli estranei, senza per questo manifestare una particolare predisposizione alla guardia e alla difesa, contrariamente alle razze da pastore del continente.
Viene considerato una delle razze più intelligenti del mondo, se non addirittura la più intelligente.
2. Barboncino
Il Barboncino (Caniche in Francia) è indubbiamente una delle razze più celebri e più popolari della specie canina ed esisterebbe dalla notte dei tempi.
La fedeltà è senza dubbio la qualità che i proprietari di questi cani citano più spesso. E questa fedeltà esemplare viene sempre raddoppiata da un'allegria a tutta prova ... o quasi. Molto osservatore, arriva in fretta a conoscere lo svolgersi delle giornate del suo padrone e prova piacere ad adattarsi ai suoi orari. E' un cane che, sicuramente, si farà trovare dietro la porta al rientro del padrone e che, qualche minuto prima del risveglio di tutta la famiglia, manifesterà la sua impazienza per ottenere qualche carezza. Alcune persone hanno anche ritenuto opportuno trarre profitto dalla sua straordinaria intelligenza, facendo del Barboncino un animale da circo.
E' un compagno formidabile per i bambini: li segue dappertutto e, se non è stato educato correttamente, si dimostra veramente capace delle peggiori birichinate. Possiede una tendenza piuttosto netta ad abbaiare ogni qualvolta un rumore gli risulti insolito. Peraltro, questi piccoli cani da compagnia sono dei veri sportivi: alla prima occasione partiranno tanto velocemente quanto le loro piccole zampe glielo permettono, lungo una spiaggia o per un sentiero nel bosco.
Se non viene trattato come un bambino, nutrito troppo, nè rinchiuso a lungo, il Barboncino è sicuramente uno dei più simpatici cani da compagnia che esistano, dotato di una straordinaria intelligenza.
3. Pastore tedesco
Ammirato per la duttilità e l'intelligenza, il pastore tedesco incarna per molti cinofili il cane per eccellenza.
Attualmente quella del pastore tedesco è la razza più diffusa nel mondo, benché la sua origine, nella forma che oggi conosciamo, sia relativamente recente. Soltanto alla fine del 19° secolo, infatti, un ufficiale di cavalleria prussiano, il capitano Max Emile Frederic von Stephanitz, il quale sognava di realizzare una sintesi dei cani da pastore del suo paese fissandone al contempo in modo stabile le caratteristiche più eminenti, 'produsse' il primo Pastore tedesco moderno al termine di una campagna di selezione e di allevamento particolarmente rigorosa.
Cane da pastore in origine, il pastore tedesco ha naturalmente bisogno di grandi spazi per trovare il suo equilibrio e soddisfare le sue notevoli esigenze di esercizio fisico. Questo grande sportivo, dotato di uno scatto eccezionale, di una potenza impressionante e di una resistenza a tutta prova, è l'archetipo stesso del cane d'azione. Buon guardiano, perfino un po’ diffidente, ha una cura attenta per la famiglia e per la casa e non è per nulla "cattivo", contrariamente a certe dicerie che si raccontano sul suo conto, come per esempio quella di feroce "cane lupo".
Pur non avendo affatto l'aspetto del cagnolino da compagnia, non è dunque un solitario, e il suo istinto atavico di cane da lavoro gli fa preferire le responsabilità all'attività. Occorrerà, dunque, fare in modo che possa sempre sentirsi utile. Farli saltare, correre, giocare all'aria aperta sono le gioie più intense di questa straordinaria razza di cane.
4. Golden Retriever
Con il suo bel manto non molto lungo e la sua solida statura il Golden Retriever è un cane equilibrato, dal comportamento misurato, il contrario di un cane eccentrico, che non cerca di fare la parte della vedette.
Se si crede all'opinione di alcuni esperti cinofili, l'origine del Golden retriever appare quanto meno curiosa. Nel 1858 Sir Dudley Marjoribanks assistette allo spettacolo di un circo ambulante a Brighton, rinomata stazione balneare inglese. Si trattava di un gruppo di cani sapienti, battitori del Caucaso o Pastori guardiani delle greggi di pecore. Sir Dudley fu talmente impressionato dall'intelligenza e dalla bellezza di quei cani che decise di comprare una coppia. L'ammaestratore non era disposto a venderglieli, perché in questo modo il suo numero sarebbe stato rovinato. A questo punti Sir Dudley si offrì di comprargli l'intero circo: fu così che i cani vennero portati nelle terre del loro nuovo padrone e divennero gli antenati della razza.
Il golden retriever è un cane molto sensibile e deve essere trattato con dolcezza, senza esagerare in severità. Impara velocemente, ha un'ottima memoria, è obbediente, calmo e sottomesso. E' calmo fino a sembrare bonaccione, poco rumoroso di natura, socievole con gli altri cani, ma a condizione che possa disporre ogni giorno di tempo sufficiente per il necessario esercizio fisico.
La compagnia del golden è molto piacevole perché è un cane che manifesta il desiderio costante di compiacere il padrone, di soddisfare ogni sua volontà e addirittura di prevenirla. Inoltre, si dimostra a volte un buon guardiano, senza però essere aggressivo o rumoroso, poiché è vigile con discernimento e ha una sagoma imponente.
5. Dobermann Pinscher
Il Dobermann è una razza che esiste da un po' più di un secolo: i primi esemplari apparvero verso il 1885, vale a dire una decina di anni prima di altre 2 celebri razze, il pastore tedesco e il boxer.
Rappresenta un tipo veramente nuovo (sarebbe davvero difficile ritrovare, negli scritti o sui quadri antichi, un cane simile). Il nome stesso della razza rivela la sua originalità nel mondo canino, poiché è quello del suo creatore, un certo Friedrich Ludwig Dobermann (1834-1894). Non sappiamo quale cane adottò per creare la razza che porta il suo nome, poiché non ha lasciato nessuna nota scritta circa questa sua selezione e gli specialisti hanno dovuto accontentarsi di congetture per tentare di ricostruire il percorso e risalire alle origini del cane che oggi noi conosciamo.
Il Dobermann è un cane equilibrato, benché di carattere. Nato e selezionato esclusivamente per la protezione dei beni e delle persone, è un animale molto osservatore, dotato di una notevole memoria, con grande capacità di adattamento. Capisce tutto rapidamente e riesce quasi a prevedere, a indovinare, quello che il suo padrone non gli dice. Possiede, quindi, una grande attitudine all'addestramento, anche se la sua psicologia è molto diversa da quella dei cani da pastore.
Contrariamente alla reputazione che gli viene troppo spesso attribuita, il Dobermann non è un cane difficile ma un cane esigente, del quale bisogna occuparsi seriamente. E' nato sotto il segno della passione. Il suo temperamento non può accontentarsi di compromessi o mezze misure e, per questa ragione, suscita negli esseri umani opposte reazioni: da un lato è vittima di pregiudizi, dall'altro è difeso energicamente dai suoi sostenitori.
Il Dobermann resta sempre il massimo in fatto di coraggio, tenacia, tempestività e intelligenza.
Note
In questo caso ci piace riportare pure il 'continuo' della classifica, riportandovi anche le altre 5 razze in classifica (dal 6° al 10° posto):
- 6. Pastore delle Shetland
- 7. Labrador
- 8. Papillon
- 9. Rottweiler
- 10. Cane pastore autraliano
Alcuni links per appronfondire:
- Cani da appartamento
-
Cani di razza di piccola taglia
- Il cane (Wikipedia)
- Sport cinofili (Wikipedia)
- Cani - Obbedienza (Wikipedia)
Altri articoli relativi ai cani:
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Bellissimo, soddisfacente x chi è alla ricerca di un cane da guardia e non sa cosa scegliere.
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e che cosa mi dite dei meticci?
Ciao Anna, iniziamo con il dire che TUTTI i cani sono intelligenti: sia quelli di razza che i meticci.
Essendo i meticci un ‘miscuglio’ di diverse razze diventa difficile fare dei test di intelligenza comparabili e poter stilare una classifica.
Detto questo ritorniamo a dire che tutti i nostri amici sono estremamente intelligenti e ci capiscono (quasi sempre!) al volo. 🙂
Beh, oddio, dipende cosa si intenda per “intelligenza”: questi sono cani che seguono i comandi, ma non è che questo sia per forza sintomo di intelligenza, credo. Cioè, a me personalmente pare più intelligente un cane in grado di prendere in autonomia le proprie decisioni…
(io ho un pastore tedesco, quindi non parlo per partito preso…)
Sono molto sorpreso che nella lista non compaia il Boxer.
Levrieri! I LEVRIERI!
Il pastore tedesco e il dobermann sono cani difficili da gestire se non si ha dimestichezza con gli animali. Il barboncino è veramente aggressivo contro gli altri cani, quindi è di difficile gestione nella socializzazione, Direi che forse il labrador è il cane più docile e sicuro e il boxer il più giocherellone.