Se c’è un minerale particolarmente adatto a sostenerci in questa fase dell’inverno, di sicuro si tratta del magnesio.
Per la verità, tutti noi siamo abituati a sentirne parlare d’estate, quando viene prescritto – in genere in abbinamento con il potassio – per contrastare gli effetti del caldo e combattere la spossatezza, per evitare i cali di pressione e la ritenzione idrica, oltre che per compensare la perdita di sali dovuta alla sudorazione abbondante.
Depura l’intestino, velocizza la trasmissione degli impulsi nervosi, mantiene sana e in forma le articolazioni, aiuta a smaltire i grassi… e non tutto: questo antico rimedio naturale serva anche per vivere meglio e di più.
1. Un efficace immunostimolante
E invece, a sorpresa, il magnesio è un incredibile alleato della nostra salute anche e soprattutto durante la stagione invernale
Infatti ci fa bene quando siamo bersagliati dai virus e dalla fatica, quando avremmo voglia di restare in casa al caldo a riposare e invece siamo costretti ad andare in ufficio, a correre e a farci carico delle mille stressanti incombenze del periodo festivo quando la primavera sembra ancora lontana e il freddo intenso ci “ruba” energia e ci toglie il buonumore.
In tutte queste situazioni, una cura con il magnesio è quel che ci vuole per evitare che l’organismo si debiliti troppo, per sostenere il sistema immunitario nella sua fondamentale funzione di difesa ma anche per dissolvere l'ansia e le tensioni. Che, quando prendono il sopravvento, rischiano davvero di metterci ko!
Quanto ne serve e perché ti fa bene:
Il magnesio è un catalizzatore delle numerose reazioni chimiche che avvengono nel corpo e in particolare, è essenziale per la produzione di ATP, la molecola dell’energia: ecco perché deve essere sempre presente nell’organismo nei giusti quantitativi. La dose di magnesio necessaria per gli adulti è di 400 mg al giorno per gli uomini e 300 mg per le donne.
- Contrasta gli effetti invecchianti dello stress
In genere il magnesio che ci serve viene introdotto tramite i cibi, ma ci sono delle situazioni in cui è opportuno ricorrere agli integratori: lo stress, per esempio, “mangia” magnesio, e lo stesso accade quando ci si ammala, se ci alimentiamo in maniera disordinata o se dobbiamo affrontare condizioni climatiche “pesanti”, come accade in inverno.
- E quando manca, il corpo ti invia dei segnali precisi
Se il magnesio non circola nei tessuti in quantità sufficienti, l’organismo ti chiede aiuto con una serie di inequivocabili sintomi da carenza come crampi, cefalea, gonfiori... Nelle prossime pagine scoprirai come rimediare grazie alle erbe e agli integratori che riportano il magnesio ai livelli fisiologicamente corretti.
2. I benefici dell’indispensabile minerale del benessere
Anche se rappresenta solo lo 0,05% del peso corporeo (in media circa 25 g), il magnesio è un minerale essenziale per la nostra salute: si concentra nelle ossa ed è un prezioso carburante metabolico, essenziale per le più importanti reazioni biochimiche.
Ecco le sue funzioni più importanti:
- Aumenta la vitalità. Il magnesio aiuta l'organismo a produrre energia ed essenziale per svegliarsi in forze la mattina e sentirsi carichi per l tutta la giornata.
- Previene il sovrappeso, Grazie alla sua attività di catalizzatore delle reazioni fisiologiche, questo minerale stimola il metabolismo, fa sentire di meno il freddo e, se serve, aiuta a dimagrire.
- Potenzia l’immunità. Una giusta dose di magnesio elimina le infiammazioni e, di riflesso, contribuisce a rendere più efficace la risposta immunitaria e ti salva da infezioni e contagi, che tendono a diventare più aggressivi in inverno.
- Riduce l’acitosi tissutale. Essendo alcalinizzante, il sale di magnesio spazza via il surplus di scorie acide che infiammano i tessuti. Contrasta l’accumulo di acidi urici derivati dal consumo di carne, salumi e formaggi.
- Rinforza muscoli e giunture. L’integrazione di magnesio garantisce la fissazione del calcio e rigenera le ossa e le cartilagini; tonifica nervi e muscoli e stempera anche le tensioni, favorendo un sonno continuo e rilassante.
- Sostiene l’attività surrenale. Il nostro minerale migliora la funzionalità delle ghiandole surrenali e riduce la produzione di adrenalina: ci rende più resistenti allo stress e più pronti ad affrontare il sovraccarico di lavoro.
- Regola la glicemia. Il magnesio regola anche il processo di assorbimento del glucosio: se lo prendi poco prima di mangiare, ti fa assimilare meno zuccheri.
- Tonifica cuore e circolazione. Ha un airone fluidificante sul sangue e conserva elastici i tessuti dei vasi; protegge i capillari e rinforza il muscolo cardiaco, scongiurando eventuali scompensi e aritmie.
Scegli la formula più adatta a te
Il magnesio esiste in varie formulazioni chimiche: noi ne abbiamo selezionate tre, adatte a questo momento dell’anno e ognuna con funzioni specifiche. In base alle tue esigenze, scegli quella più adatta a te e assumila per 2 settimane di seguito.
- Se hai bisogno di depurarti, utilizza il cloruro di magnesio: ti libera dalle scorie accumulate nell’ultimo periodo dell’anno ed è l’ideale se hai l’intestino pigro come pure se ultimamente digerisci con fatica. Ed è anche un ottimo antiage, indicato soprattutto a chi ha più di 50 anni!
- Hai poca energia? Il tuo minerale è il magnesio citrato: combatte la stanchezza e i cali immunitari e ti aiuterà ad affrontare con il giusto slancio le feste e poi il nuovo anno; questo tipo di magnesio è ottimo anche se hai spesso fame fuori pasto e mangi tanti dolci.
- Se invece soffri di insonnia e dolori, scegli il magnesio bisglicinato: è la tipologia più adatta se fai fatica ad addormentarti e a riposare ed è l’ideale anche se soffri di fibromialgia e contratture muscolari. Non ultimo, in questa formulazione il magnesio previene gli sbalzi d’umore e le lievi depressioni.
Se non riscontri una prevalenza di sintomi ma vuoi comunque reintegrare le scorte di magnesio, ricorda che l’inizio dell’anno è il momento migliore per fare una cura. E allora, puoi provare tutti e tre i tipi di magnesio, prendendoli in sequenza, riducendo però i tempi di assunzione a 5 giorni ciascuno: prima il cloruro, poi il citrato e infine il bisglicinato.
3. Il cloruro di magnesio: disinfiamma e fa dimagrire
E’ facile ritrovarsi a fine anno con il corpo carico di tossine.
E la situazione, d’inverno, viene peggiorata dall'utilizzo di antibiotici e di vaccini e dalla tendenza a esagerare con carne, intingoli, salse e dolci.
L’eccesso di zuccheri riduce l’assorbimento del magnesio, ma gli zuccheri sono presenti anche negli alcolici: quindi, non esagerare con vini e spumanti.
Per liberarti dai prodotti metabolici di scarto e prevenire l’infiammazione e l’acidosi che colpiscono i tessuti quando l’organismo è troppo intasato da tossine acide, puoi assumere il cloruro di magnesio: si scioglie in acqua e viene subito assorbito dall’organismo e inviato in circolo per svolgere la sua funzione di pulizia
Fra l’altro, rinforza anche il sistema immunitario e combatte le infreddature e il mal di gola, che sono all'ordine del giorno in questa stagione.
Prendi il cloruro di magnesio la mattina prima di colazione, sciogliendone una bustina, un cucchiaino o una compressa in un bicchiere di acqua. In caso di infiammazione più intensa (con sintomi come bruciori gastrici, fitte addominali, eruzioni cutanee, prurito, afte sulle mucose orali), prendi una dose anche la sera.
Il cloruro di magnesio:
- migliora i processi digestivi e riduce il gonfiore addominale.
Un corpo intossicato accumula adipe più facilmente ma, per fortuna, il cloruro di magnesio è anche un valido acceleratore metabolico: infatti “costringe” l’organismo a utilizzare i grassi in eccesso per creare energia, evitando che si trasformino in chili in più. Inoltre il cloruro di magnesio induce uno stato di rilassamento che ci porta a mangiare di meno e più lentamente, e a masticare a lungo. A tutto vantaggio della digestione!
- ti aiuta anche a mangiare meno
Ecco perché una buona tattica “salva linea”, soprattutto in questa stagione, è quella di assumere una dose di magnesio con un piccolo bicchiere d’acqua un quarto d’ora prima di andare a tavola: con questo trucco avrai meno appetito, digerirai meglio e assorbirai meno calorie. E se ti dimentichi di prendere il magnesio prima del pasto? Aggiungine una compressa al tuo bicchiere di acqua minerale mentre mangi.
4. Il magnesio citrato ti salva dalla stanchezza cronica
TONIFICA I MUSCOLI, EVITA L’ACCUMULO DI ACIDO LATTICO E CONTRASTA FATICA E SPOSSATEZZA
Se già al mattino ti svegli con la sensazione che arriverai a fatica alla fine della giornata, un buon alleato per te è il magnesio citrato.
È perfetto per rinvigorire l’apparato muscolare, in quanto aiuta a produrre e a trasportare l’energia, scongiurando crampi, strappi e spossatezza. È un buon alleato anche dopo una malattia: spazza via le scorie dei farmaci e accorcia la convalescenza.
Chi si sente sempre stanco e fuori forma, spesso tende a cercare subito conforto in qualcosa di dolce: purtroppo però l’eccesso di zuccheri porta il corpo a perdere magnesio.
E allora, che fare? Ci vengono in soccorso l’acerola e le fave di cacao. Che completano l’azione ricostituente del magnesio.
- L’ACEROLA. È una barriera contro freddo e allergie
Per dare una sferzata di vitalità al tuo organismo e rinforzare le difese immunitarie, puoi sfruttare le proprietà dell’acerola (Malpighia glabra), una pianta arbustiva che cresce in Sudamerica. Nell’acerola è molto consistente la percentuale di magnesio e potassio e, quindi, questo frutto si rivela particolarmente utile nei periodi di surmenage lavorativo.
- LE FAVE DI CACAO. Danno energia e spengono l’appetito fuori pasto
Le fave di cacao sono i semi crudi del cacao e sono ricche di magnesio, calcio e grassi buoni. Il loro sapore toglie la voglia di mangiucchiare fuori pasto e le loro fibre prolungano la sazietà. Te le consigliamo la sera, dopo cena, per scongiurare gli attacchi di fame notturna.
5. Il magnesio bisglicinato combatte insonnia e dolori
Il magnesio bisglicinato e appartieni alla schiera di persone che mal sopportano le feste di fine anno e, con l’arrivo del Natale, diventano tristi e vorrebbero appartarsi fin dopo il 6 gennaio, abbiamo una buona notizia per te: una cura con il magnesio migliora subito l’umore e spazza via la tristezza, evitando che si trasformi in depressione.
E dunque, in tutti i casi in cui avverti un affaticamento mentale o accusi continui sbalzi d’umore, ti consigliamo di privilegiare il magnesio bisglicinato, un’altra formulazione del minerale con un’ottima biodisponibilità e molto ben tollerata a livello gastrointestinale.
Questo tipo di magnesio, poi, è molto efficace quando si tratta di agire, oltre che sulla sfera psichica, sul piano fisico.
Una sua integrazione, ad esempio, può essere di grande aiuto nel trattamento dei disturbi articolari: il minerale riesce infatti a penetrare nelle cellule attenuando la nostra sensibilità al dolore e allentando la sensazione di tensione e contrattura.
Una giusta dose di fibre, proteine vegetali e di grassi buoni migliora la metabolizzazione del magnesio.
Quindi, durante la tua cura con il magnesio bisglicinato, è utile integrare nella dieta i semi oleosi (girasole e noci) che - oltre agli oligoelementi - apportano proteine, acidi grassi della serie Omega 3 e 6 e anche a vitamina D, un’altra sostanza che favorisce la fissazione del magnesio (e del calcio) nelle ossa.
- I SEMI DI GIRASOLE. Sono uno scudo contro osteoporosi e fibromialgia
Tutta l’energia e la vitalità incamerate dal girasole ci vengono donate a tavola quando consumiamo i suoi semi o condiamo con il suo olio: entrambi sono un concentrato di salute e una vera e propria “batteria”, utile a ridare la carica al corpo stanco.
I semi di girasole, in particolare, contengono proteine (albumina, lecitina, fitina), vitamine del gruppo B (rigenerano il sistema nervoso), E (antiage) e D (irrobustisce le ossa), magnesio (antistress), potassio (importante per ridurre i dolori fibromialgici), ferro (componente dell’emoglobina che porta l’ossigeno a tutti i tessuti), oligoelementi (essenziali per varie attività enzimatiche) e glucidi, che migliorano la memoria.
- LE NOCI. Un vero toccasana per le arterie e il cervello
In una decina di gherigli di noci (la dose massima quotidiana consigliata) si trovano 110 mg di potassio, 39 mg di magnesio e 24,90 mg di calcio; questi tre minerali aiutano a normalizzare la pressione arteriosa, evitando danni per le arterie. Le noci contengono anche selenio e rame, che conservano giovane e in forma il cervello.