La splendida Villa del Balbianello sul lago di Como è stata il set di un episodio di Guerre Stellari.
Andiamo a visitare tutti i posti (a casa nostra e all’estero) in cui sono stati girati i film più famosi!
(Nella foto sotto, un arco di alberi. La strada dei Sette Regni de Il trono di spade si trova in Irlanda, a Dark Edges, nella contea di Antri).
1. Guerre stellari in Italia e la magica Irlanda del Trono di Spade
- Guerre stellari: in Italia
Nella saga di Guerre Stellari, e precisamente nell’episodio L’attacco dei cloni, l’ambiente idilliaco che fa da scenario alla passione fra la regina Amidala e il giovane cavaliere Jedi Anakin Skywalker è la loggia della Villa del Balbianello sul lago di Como.
Fondatore della dimora è stato il Cardinal Durini, letterato e mecenate che a fine Settecento aveva scelto questo angolo lacustre per farne un ritiro di villeggiatura e svago letterario. Nel suo meraviglioso giardino, romantici scorci convivono con statue, terrazze panoramiche e copiose fioriture. Oggi di proprietà del FAI, è visitabile da marzo a gennaio.
Sempre nello stesso ciclo, nell’episodio La minaccia fantasma, lo sfondo di alcune scene è la splendida Reggia di Caserta, utilizzata per dar forma agli interni dell’imponente Palazzo Reale di Theed sul pianeta Naboo (foto piccola in alto a sinistra).
Le colonne marmoree, le immense scalinate e gli affreschi realizzati per Carlo di Borbone danno maestosità agli ambienti, che appaiono sullo schermo esattamente come sono, nel loro naturale splendore.
Eretta fra il 1752 e il 1845 su progetto dell’architetto Luigi Vanvitelli, è la residenza reale più grande al mondo: copre un’area di 47.000 metri quadrati. Non è da meno il suo parco, che si estende per tre chilometri di lunghezza su 120 ettari di superficie.
- La magica Irlanda del Trono di Spade
I due continenti nordici e selvaggi della serie fantasy più vista degli ultimi anni possono essere riscoperti nei più incantevoli angoli d’Irlanda.
Le scene nella gelida Foresta Stregata dove gli Estranei iniziano la loro marcia verso il regno degli uomini sono state girate nella Tollymore Forest: ricca di alberi spettrali dalle fitte ramificazioni, si trova ai piedi delle Mourne Mountains.
La strada principale dei Sette Regni, Strada del Re dove Arya si traveste da ragazzo per evitare di essere catturata, è in realtà Dark Edges, il fiabesco arco di alberi, lungo qualche centinaio di metri che risale una delle più famose colline della contea di Antri. Qui gli alberi che circondano il viale, ormai secolari, hanno unito le loro fronde a formare un passaggio magico.
Gli esterni del castello degli Stark, i signori di Grande Inverno, sono invece stati girati a Castle Ward (foto sotto), un piccolo maniero a sud di Belfast nella Contea di Down.
2. Guerre stellari: in Guatemala, California e Irlanda
Le magiche atmosfere della saga di Guerre stellari creata da George Lucas sono state catturate in varie parti del mondo.
Nel primo film della serie, Una nuova speranza, i ribelli hanno il proprio quartier generale sul pianeta Yavin 4, un mondo ricoperto da una fitta giungla.
Le scene riguardanti questo mondo segreto sono state girate vicino ai templi maya di Tikal in Guatemala (foto accanto), una delle meraviglie del mondo. Le rovine di questo sito contano più di 3.000 strutture distribuite in un’area di circa 6 km quadrati.
Dalla cima del Tempio IV, che con i suoi 70 m è l’edificio più alto di tutta l’America precolombiana, si può ammirare una foresta pluviale sconfinata dalla quale spuntano altri edifici cerimoniali.
Ne Il ritorno dello Jedi l’inseguimento mozzafiato tra i fitti alberi della luna di Endor avviene in California, nel Redwood National Park. Il parco, esteso su 45mila ettari, prende il nome dalle sequoie dal tronco rossastro che sono gli alberi più alti del mondo.
Nella scena finale de Il risveglio della forza, il luogo dove si nasconde Luke Skywalker è un’isola capace di trasmettere il fascino di una landa isolata e fuori dal mondo: si tratta della maggiore delle due isole Skellig, in Irlanda.
È qui che, al termine delle centinaia di gradini di pietra scolpiti dai monaci del VI secolo, si trova un monastero medievale dichiarato Patrimonio dell’umanità UNESCO sin dal 1996.
Le celle ad alveare realizzate oltre mille anni fa dalla comunità monastica ivi stabilitasi sono ormai restaurate e accessibili nei mesi meno freddi, da maggio a settembre (foto sotto).
3. La “base dei cattivi” di Avengers è il Forte di Bard in Valle d’Aosta
Si svolgono in Valle d’Aosta alcune delle più spettacolari riprese del kolossal The Avengers del 2015.
La sede dell’Hydra, acerrima nemica dello Shield, luogo in cui il Barone Von Strucker può contare sulla collaborazione dei gemelli dai super poteri Scarlet Witch e Quicksilver, altro non è che l’imponente Forte di Bard, un complesso che domina il borgo omonimo.
Le riprese, che hanno coinvolto soprattutto la strada pedonale sul lato nord, rappresentano il più efficace invito a riscoprire uno dei migliori esempi di fortezza di sbarramento di primo Ottocento.
Situato sulla sinistra della Dora Baltea, su un promontorio roccioso a 384 metri di quota, il forte era già nominato nelle cronache altomedievali dei viaggiatori che percorrevano la Valle d’Aosta e restavano meravigliati dalla sua perfezione strategica.
Più volte modificato, deve il suo poderoso aspetto finale a Carlo Felice di Savoia, che ne commissionò la ricostruzione all’ingegnere militare Francesco Antonio Olivero. I lavori, durati otto anni dal 1830 al 1838, portarono alla creazione di diversi corpi di fabbrica disposti scenograficamente su piani differenti.
Il Forte è oggi un apprezzato polo culturale. La struttura sommitale, denominata Opera Carlo Alberto, è sede del Museo delle Alpi, uno spazio multimediale d’avanguardia che descrive gli aspetti geologici, naturalistici, geografici, storici, antropologici delle Alpi.
4. La Torre degli Incontri e l’albergo di Shining
- La Torre degli Incontri ravvicinati del terzo tipo è in Wyoming
La formazione rocciosa dove atterra l’astronave aliena del film di Steven Spielberg è la Devil’s tower, la Torre del diavolo (nella foto in basso) che si trova nello Stato del Wyoming (USA).
Scelta dal regista per il suo aspetto surreale e perché da secoli è considerata un luogo sacro dalle popolazioni native, si erge per un’altezza di 386 metri su una prateria sconfinata.
Secondo una leggenda delle genti Lakota, il Grande Spirito che la abitava avrebbe salvato sette bambine che raccoglievano fiori dalle grinfie di un orso, i cui artigli avrebbero lasciato tracce nelle scanalature incise sui ripidi fianchi del rilievo.
In realtà l’origine della Torre del diavolo risale a 60 milioni di anni fa, quando una colonna di magma fuso venne spinta attraverso le rocce sedimentarie sovrastanti. Mentre solidificava, la colonna prese a contrarsi assumendo la forma di un insieme di pilastri esagonali.
La successiva erosione dei più teneri strati sedimentari le conferì nel tempo l’aspetto attuale e la trasformò in un paradiso per gli scalatori.
- L’albergo di Shining esiste davvero: si trova in Oregon
L’inquietante Overlook Hotel del film di Stanley Kubrik con Jack Nicholson esiste davvero: i suoi esterni sono quelli del Timberling Lodge, un albergo a 1.800 metri di quota attorniato da boschi alle pendici del Mount Hood, in Oregon.
Eretto tra il 1936 e il 1938, è stato uno dei pochi edifici americani del XX secolo a essere costruito e arredato artigianalmente grazie all’opera di 500 maestranze qualificate.
Faceva parte delle iniziative del New Deal rooseveltiano per dare lavoro alla moltitudine di artigiani rimasti disoccupati dopo la grande depressione.
L’interno dell’Overlook Hotel è quello del Ahwahnee Hotel (oggi Majestic Yosemite Hotel) nel parco nazionale di Yosemite in California.
Nessuna scena è stata girata qui, ma ogni più piccolo dettaglio – i corridoi, le stanze, gli oggetti di arredamento e le decorazioni sui pavimenti – è stato riprodotto in Inghilterra agli Elstree Studios dallo scenografo Roy Walker.
5. L’ultimo rifugio dei replicanti di Blade Runner e il pianeta Vulcano di Star Trek
- L’ultimo rifugio dei replicanti di Blade Runner è a Los Angeles
Una delle scene più suggestive del film diretto da Ridley Scott è quella in cui i replicanti si rifugiano nella casa del loro creatore, all’ultimo piano di un decrepito palazzo immerso nelle tenebre.
Quel palazzo, tutt’altro che decrepito, esiste davvero e si trova al numero 304 di South Broadway di Los Angeles: è il Bradbury Building, il più antico edificio commerciale della “città degli angeli” (foto sotto), la cui costruzione era stata commissionata nel 1893 dal milionario Lewis L. Bradbury all’architetto Sumner Hunt.
Facciata in stile rinascimentale e interni in ghisa e marmo con ringhiere in ferro battuto fanno di questo edificio di cinque piani uno dei luoghi più fotografati della California.
Oggi adibito a quartier generale per la divisione Affari Interni del Dipartimento di Polizia di Los Angeles e altre agenzie governative, dal 1977 è inserito nell’elenco dei monumenti storici nazionali d’America.
- Star Trek: il pianeta Vulcano è in California
Si trova a non più di 40 minuti da Hollywood il set dove il regista J. J. Abrams ha rappresentato il luogo natale del vulcaniano Spock nel film del 2009 Il futuro ha inizio: è il Vasquez Rocks Natural Area Park (foto sotto), ai piedi delle montagne della Sierra Pelona, vicino alla città di Agua Dulce (USA).
La formazione rocciosa prende il nome dal famoso bandito Tiburcio Vásquez, che nella seconda metà dell’Ottocento usava la particolare conformazione di queste rocce per sfuggire ai rappresentanti della legge.
Con le sue profonde fessure, i pittoreschi labirinti di pietra dalla punta aguzza circondati dal deserto, quest’area sembra davvero un mondo alieno.
Qui spicca fra l’altro la roccia più famosa del parco, una curiosa formazione triangolare chiamata semplicemente “Famous Rock” che i fan della serie televisiva originale riconosceranno come lo scenario della lotta senza quartiere tra il capitano Kirk e il lucertolone Gorn nell’episodio Arena.