Davvero il vento forte fa oscillare un grattacielo? La fibra ottica è il collegamento più veloce? I satelliti spia ci sorvegliano?
Ecco 13 tecnomiti da sfatare (o confermare)!
1. Auto elettriche e grattacieli
- Le auto elettriche sono perfettamente ecologiche
Falso: l’Università delle Scienze di Norvegia ha condotto uno studio volto a considerare l’intero ciclo vitale di un veicolo elettrico, dalla costruzione allo smaltimento di ogni componente, partendo dall’impatto tutt’altro che “verde” dell’estrazione del litio, indispensabile per realizzare le batterie dell’ultima generazione.
Il rapporto specifica che per la costruzione di una vettura elettrica i siti produttivi emettono maggiori quantità di CO2 e di rifiuti tossici rispetto a un modello alimentato a benzina o a gasolio.
Mentre un veicolo classico è responsabile per il 17 per cento delle dispersioni di CO2 nell’ambiente, a un’auto definita a emissioni zero ne viene attribuito il 50 per cento prima della sua vendita. L’ultimo aspetto riguarda l’impiego dell’energia per dare movimento a questi veicoli.
Quando sono collegati alla rete elettrica per la ricarica, consumano e inquinano come qualunque elettrodomestico, visto che attingono a un circuito alimentato in parte da combustibili fossili.
- I grattacieli oscillano al vento
Vero: nei confronti dei piani alti di un grattacielo il vento agisce come sulla vela di una barca. E come una barca a vela deve piegarsi, anche l’edificio deve essere flessibile e quindi oscillare per evitare di spezzarsi. Ma solo fino a un certo punto.
Un sistema per diminuire l’ampiezza delle oscillazioni consiste nel porre in cima alla costruzione un blocco di calcestruzzo pesante centinaia di tonnellate. Questo blocco è mobile e viene spostato con motori elettrici in modo da bilanciare gli effetti del vento.
Per garantire l’equilibrio del Taipei 101 di Taiwan, alto 508 metri, si è adottata un’altra soluzione: fra l’87° e il 92° piano è stato collocato un pendolo di 660 tonnellate che viene fatto oscillare in antagonismo con i movimenti della struttura.
Per evitare che il pendolo distrugga le pareti del Taipei, otto ammortizzatori idraulici ne limitano i movimenti garantendo un’oscillazione massima di 1,5 cm.
Nella foto sotto, il gigante di Taiwan. Il Taipei 101 è uno dei grattacieli più alti del mondo e prende il nome dal numero dei suoi piani, 101 appunto.
Ha la forma a “bambù” con 8 moduli, uno sopra l’altro, ed è antisismico: già durante la costruzione ha resistito a un terremoto di magnitudo 6,8 della scala Richter.
2. Password e cellulari
- Le password devono essere supercomplesse
Vero: dato che più sono complicate più è facile dimenticarle, si tende ad annotarle da qualche parte, il che non le rende sicure.
Ecco tre consigli.
1) Prevedere una frase facile da ricordare come “sono partito per andare allo stadio domenica scorsa” usando solo le prime due lettere delle parole e mescolandole con altri simboli, cioè “sopaΩpean§alst$doscß”.
2) Sostituire le vocali con numeri o simboli in modo da creare una password che alterna lettere e numeri. La A potrebbe essere la @, la E il 3.
3) Meglio scegliere parole che abbiano qualche significato per l’utente, ma messe insieme in modo che siano senza senso, tipo “maritoastpres3xfun”.
- L’uso dei cellulari può disturbare la navigazione aerea
Falso: nella maggior parte dei voli c’è sempre qualche cellulare che resta acceso per errore, se fossero davvero pericolosi lo si sarebbe già notato.
Per evitare problemi, comunque, le aerolinee di mezzo mondo si sono già attrezzate con la tecnologia “inflight”: un sistema che bypassa la rete terrestre e la strumentazione di bordo consentendo di telefonare ma non di navigare.
Negli Usa, invece, quasi tutte le compagnie hanno adottato il wi-fi. Lì si naviga ma non si telefona.
Dunque la sicurezza non c’entra. Il divieto di telefonare in volo ha una spiegazione più semplice: “Si prega di non disturbare”.
3. Megapixel, chiavetta Usb e forni a microonde
- Più sono i megapixel di una fotocamera migliore è la foto
Vero e Falso: il numero di megapixel (Mpx) di una fotocamera fa ritenere maggiori gli incrementi di risoluzione di una foto di quanto non siano in realtà.
Un sensore da 10 Mpx a prima vista sembra avere una risoluzione quasi doppia rispetto a un sensore da 6 Mpx.
In realtà non è così perché per valutare la risoluzione ci si deve riferire alle misure lineari. Il sensore da 10 Mpx ha 3.872×2.592 pixel, mentre quello da 6 ne ha 3.008×2.000. L’incremento di risoluzione orizzontale è di 3.872/3.008= 1,287 cioè del 28,7 per cento, visibile ma non così grande come ci si potrebbe aspettare.
Più che dal numero di megapixel la qualità di una foto dipende da altri fattori, come la qualità delle lenti, la ripresa fatta con le luci giuste e le dimensioni dei sensori Ccd, dispositivi elettronici fatti da milioni di microscopici componenti sensibili alla luce.
- La chiavetta Usb si danneggia se estratta senza la procedura di rimozione
Falso: benché vi sia un reale problema di fondo, in realtà la periferica Usb non si danneggia in alcun modo.
Quello che potrebbe danneggiarsi sono i dati in essa contenuti o meglio ancora quelli che vi sono stati messi o spostati prima che fosse sconnessa senza la suddetta procedura.
- I forni a microonde sono pericolosi per la salute
Vero e Falso: l’esposizione prolungata alle radiazioni ad alta frequenza può essere pericolosa a causa delle alte temperature che vengono a crearsi.
Tuttavia i forni a microonde sono costituiti da pareti metalliche e da una rete metallica incorporata nello sportello, in modo da riflettere e far rimanere al proprio interno la totalità delle radiazioni emesse dal generatore.
Inoltre, quando lo sportello viene aperto, il generatore si interrompe e nel giro di 0,01 millesimi di secondo il forno non emette più nessun tipo di radiazione.
I rischi sanitari maggiori provengono dai cibi riscaldati all’eccesso o dai germi patogeni presenti non completamente eliminati durante la cottura.
4. Silenziatori, motore della macchina, interruttori
- I silenziatori non fanno avvertire il rumore dello sparo
Falso: nessun congegno applicato a un’arma è in grado di ridurre il rumore di uno sparo a un sommesso “flop” come avviene nei film polizieschi.
Un vero silenziatore può solo attenuare il rumore prodotto dall’onda di bocca, ma non può influire in alcun modo su quelli prodotti dal meccanismo dell’arma o dal proiettile e, tanto meno, sul rumore dell’onda balistica.
Però anche i silenziatori meno efficienti riescono a far sì che lo sparo non sia riconoscile come tale e a rendere difficile la localizzazione del tiratore.
- In inverno è meglio scaldare il motore prima di partire
Falso: far scaldare il motore da fermo per qualche minuto non è la migliore procedura da seguire.
Per rendere al meglio, infatti, il propulsore deve raggiungere la temperatura di esercizio in maniera rapida ma anche uniforme. A uniformare la temperatura provvede il liquido del circuito di raffreddamento che asporta l’eccesso di calore nelle zone “calde” distribuendolo lungo tutto il circuito.
Restando fermi sul posto però la pompa dell’acqua gira troppo piano per rendere il processo di riscaldamento veloce e uniforme, per cui è meglio attendere solo una manciata di secondi e mettersi lentamente in marcia.
- È pericoloso toccare un interruttore con le mani umide
Vero: anche se avviene di rado, si può restare folgorati quando un punto qualunque del nostro corpo, ricco di umidità, tocca dei conduttori nei quali scorre della corrente elettrica, come interruttori, spine rotte o la carcassa metallica di un elettrodomestico nel quale vi sia una fuga di corrente. Tipico è il caso di chi usa il phon senza essersi asciugato bene le mani, dopo essersi lavato i capelli.
5. Satelliti spia, elettrodomestici accesi, fibra ottica
- I satelliti spia ci sorvegliano in continuazione
Falso: i cosiddetti satelliti spia orbitano in fascia bassa, a circa 650 km di altezza, e sono dotati di potenti sistemi ottici riflettori e di macchine fotografiche digitali all’avanguardia.
Attualmente ce ne sono alcuni in grado di raggiungere risoluzioni intorno ai 10 cm, comportandosi così come veri e propri telescopi puntati a terra.
Si deve tuttavia sfatare il mito che sia possibile seguire le persone come se ci fosse una telecamera puntata sempre sopra di loro.
Le esigenze orbitali, infatti, garantiscono un intervallo di osservazione di appena una ventina di minuti a ogni passaggio. Per spiare con efficacia le persone si utilizzano piuttosto aerei drone (senza pilota) che volino a bassa quota.
- Lasciare accesi gli elettrodomestici può generare incendi
Vero e Falso: dipende dall'elettrodomestico. Secondo una statistica compilata dai Vigili del fuoco una buona parte degli incendi degli appartamenti è dovuta soprattutto ai televisori, anche se lasciati in modalità stand-by.
Frigorifero a parte, l’abitudine di lasciare gli elettrodomestici in funzione quando si esce di casa o di inserire più spine elettriche su una sola presa di corrente sono comportamenti da evitare.
- La fibra ottica è il sistema di collegamento più veloce
Vero: composta da cavi speciali di materiali metallici vetrosi, la fibra ottica consente la trasmissione d’informazioni in internet a lunghe distanze e senza l’aiuto di ripetitori.
È la miglior alternativa alla connessione tramite Adsl, anche a banda larga; e tramite di essa si possono raggiungere facilmente i 10 mega in download e upload.
I suoi vantaggi non riguardano solo la grande velocità di trasmissione e l’ampiezza della banda, ma anche sicurezza e stabilità di servizio superiori rispetto alle altre tecnologie.