Tra le occupazioni dei viaggiatori alla scoperta di una nuova città, la visita ai musei è senza dubbio una delle più comuni. Non si può andare a Parigi senza vedere il Louvre, a Madrid senza un salto al Prado, a New York senza entrare al MoMa.
Esistono anche musei molto meno tradizionali la cui visita può essere un momento divertente e curioso per imparare qualcosa di diverso.
Ecco la lista dei musei più strani e bezzarri che ci siano.
1. Il Museo dei parassiti Meguro, Tokyo
Il Meguro Parasite Museum di Tokyo è un museo realmente unico nel suo genere. Questo museo molto eccentrico è diventato un'attrazione molto popolare, alquanto insolita.
E' ubicato nel tranquillo quartiere di Meguro, a Tokio, la capitale Giapponese.
E' una struttura di ricerca fondata nel 1953 dai fondi privati di Satoru Kamegai (1909-2002), dottore in Scienze Mediche.
La sua particolarità ed eccentricità sta nel fatto che esso è interamente dedicato ai parassiti e e al rapporto parassita-corpo ospite, estendibile a tutte le creature della terra.
Mentre il materiale che si trova al piano terra può ingannarvi e sembrarvi banale (qua troverete tante mappe del Giappone o del mondo dove vengono mostrati i luoghi e gli habitat naturali dei parassiti offrendoci una panoramica generale dei parassiti), appena salite le scale le cose prendono una piega più orripilante, visto che, alcune immagini possono davvero risultare pesanti per le persone normali e di stomaco debole.
Una vera delizia, invece, per gli amanti del genere.
Tra i reperti ( il museo posiede una colezione di 45.000 parassiti) potete "ammirarare" l'attrazione top del museo: il tenia più lungo del mondo di ben 8,8 m.
Tutto nel perfetto stile curato e minimalista che contraddistigue il design giapponese.
Esiste, per chi fosse interessato, anche un piccolo negozio di souvenir con t- shirts, portachiavi e tanti biglietti di auguri tutto in tema "parassita"!
2. Museo del fallo, Islanda
Di musei strani ne esistono tanti per il mondo, ma avreste mai pensato di trovarne uno dedicato al membro genitale maschile? Ebbene sì, il museo del pene esiste, e si trova a Reykjavík , in Islanda.
L’Icelandic Phallological Museum (questo è il suo vero nome internaizonale) è nato nel 1997 da un professore di storia in pensione, il Sig.igurður Hjartarson, il quale, da adolescente, aveva un hobby molto stravagante, quello di collezionare i membri di animali (membri di toro, balene ecc) anche tramite donazioni da tutto il paese.
Il Museo ttualmente si trova alla capitale islandesee negli ultimi anni sta acquisendo sempre più popolarità tanto da essere visitato da almeno 11.000 persone all’annno.
Vengono esposti peni di animali raccolti in Islanda. Tra di essi anche una porzione di pene di balena lunga 170 cm e di 70 kg di peso. Ma anche il pene minuscolo di un criceto di appena 2mm e visibile solo con una lente di ingrandimento e uno di un elefante lungo un metro.
Nel 2011 il museo ha acquistato anche il suo primo pene di un uomo Pall Arason, deceduto a 95 anni. Una curiosità. In attesa di uno più giovane e bello, sono esposti i calchi in argento dei peni dei giocatori della squadra nazionale di pallamano, vincitori della medaglia d'argento.
3. Il Museo delle Torture Medievali, Praga
Nel centro di Praga si trova Il Museo delle Torture Medievali, un museo non molto conosciuto, ma unico in tutta Europa e certamente il più completo nel suo genere in materia di strumenti di tortura. Una chicca per i cultori del Medioevo.
E' un museo tanto interessante quanto inquietante, organizzato ed allestito con cura dei dettagli e in totale espone 60 strumenti visitabili su 3 piani.
Tra i pezzi esposti, gogne, sedia ungherese, catene, schiaccia pollici, mannaie, ghigliotine e la Vergine di Norimberga (una sorta di sarcofago tempestato di aculei in ferro, che trafiggevano chi vi veniva rinchiuso dentro).
La visita al museo degli strumenti di tortura è una di quelle esperienze che può impressionare fortemente qualsiasi persona ed è assolutamente inadatto ai bambini.
4. Il “Sulabh International Museum of Toilets, Nuova Delhi
Il “Sulabh International Museum of Toilets” è stata fondato dal Dr. Bindeshwar Pathak nel 1970 ed è certamente una rarità degna di nota essendo l'unico al mondo.
Al suo interno si trova, infatti, un’intera collezione dedicata al mondo delle toilets: in sintesi, vespasiani e gabinetti di ogni forma, modello o colore diventano pezzi da esposizione.
Il museo mostra la storia e l’evoluzione del gabinetto e non soddisfa soltanto delle semplici curiosità a scopo dimostrativo per gli amanti del settore.
Espone con molta cura nei dettagli storici, diversi design, materiali del settore e offre persino delle tecnologie immaginarie per un uso futuristico quotidiano.
5. Museo delle Streghe (Museum of Witchcraft), Cornovaglia
Il Museo della Stregoneria si trova a Boscastle in Cornovaglia. Aperto da aprile a novembre,si conserva la più grande collezione del mondo di cose stregonesche e riti magici tra cui:
- La Richel Collection che è una delle migliori collezioni al mondo di oggetti riguardanti i rituali e artefatti magici, ereditata dal museo nel marzo del 2000.
- Una raccolta di radici scolpite di mandragora
- Una raccolta di erbe per pozioni varie
- Una collezione di più di 3000 libri e numerose bambole per riti woodoo
- Strumenti, pozioni, porta incensi, specchi e tutto ciò che abbia a che fare con la magia.
Questo museo è stato creato da Cecil Williamson, appasionato di stregoneria da quando era adolescente. Dopo una lunga ricerca in diverse parti del mondo, il museo viene creato nel 1951 (inizialmente nell'isola di Man).
Ma il suo trasferimento definitivo a Bostcastle (sede attuale) è avvenuto nel 1960.