Questo è il periodo più temuto dell’anno, specie per gli ipocondriaci: febbre, influenza e raffreddore sono temibili amici per tutti noi.
Per un motivo o per un altro le nostre difese immunitarie si abbassano regalando spazi preziosi a germi e batteri che non vedono l’ora di fare festa nel nostro corpo.
Il freddo, lo stress, ansietà ed altri fattori possono così costringerci a passare intere giornate rinchiusi a casa nell’attesa che il raffreddore ci passi in compagnia di medicinali di varia natura.
Esistono però dei rimedi naturali che possiamo usare in questi casi e spesso possiamo averli già nella nostra dispensa.
Vediamo quali sono i 5 alimenti contro il raffreddore.
Curiosità: Lo sapevate che l’ottimismo aiuta a combattere il raffreddore? Quanto più vi convincete che siete capacissimi di guarire, tanto più mobiliterete le forze del sistema immunitario. Perché non provare?
1. Arance, limoni e mandarini
Gli agrumi non sono indispensabili solo per fare marmellate (c'è differenza tra marmellata e confettura).
Ricchi come sono di vitamina C aiutano a migliorare le difese immunitarie del corpo aiutandoci a respingere ogni tipo di batterio anche quando le ansietà quotidiane ci costringono a renderli deboli e più fragili.
La vitamina C non solo contribuisce a contrastare i sintomi del raffreddore, ma ne previene addirittura l’arrivo.
E' un vero e proprio toccasana per il raffreddore perché, proprio come uno spazzino, raccoglie tutti i rifiuti dell’organismo. In base a ricerche americane sembra che 500 mg di vitamina C 4 volte al giorno dimezzi i sintomi del raffreddore.
Possiamo dire con certezza che la vitamina C può alleviare le sensazioni causate dal raffreddore ma non ne elimina certo tutti sintomi.
In virtù di questo aiuto, è innegabile che l'aggiunta alla solita colazione di una bella spremuta di arance in inverno è un'ottima soluzione perché, oltre ad alleviare il raffreddore, la vitamina C rafforza anche il sistema immunitario.
Largo quindi a succhi di arance, limoni, mandarini, pompelmo.
2. Aglio
Il tanto famigerato aglio possiede capacità di prevenzione dell’influenza grazie alla presenza di una sostanza chiamata “allicina”: essa infatti blocca il meccanismo che i virus del raffreddore usano per attaccare le vie respiratorie dell'uomo.
Nessun trattamento di raffreddori sarebbe completa senza aglio, che ha proprietà antibatteriche che aiutano il sistema immunitario a combattere le infezioni.
Mangiare spesso aglio è utile per evitare di prendere il raffreddore.
Lo sostiene una ricerca condotta dagli esperti della University dell'Australia Occidentale a Perth e pubblicata sulla rivista scientifica Advances in Therapy.
L'aglio può contribuire a proteggere il corpo nella stagione con la più alta incidenza di raffreddore e influenza.
I ricercatori hanno scoperto che l'assunzione di integratori a base di aglio aiuta a prevenire il raffreddore nelle 12 settimane invernali tra novembre e febbraio, in cui si registra generalmente un picco di influenza e raffreddore nell'emisfero settentrionale.
Attenzione però, deve essere mangiato crudo perché se cotto o soffritto in sostanza se ne uccidono tutte le sostanze utili all’organismo.
Nuovamente attenzione, se mangiato troppo rischiate di uccidere chi vi sta accanto con un colpo di alito non proprio fresco.
3. Mandorle
Le mandorle sono dei semi oleosi particolarmente calorici ricchi di vitamina E e di antiossidanti e sono tra i cibi più efficaci per alzare le difese immunitarie e combattere il raffreddore.
Le mandorle, infatti, contengono una coppia di elementi (vitamina E e manganese) in grado di potenziare il sistema immunitario, e 30 grammi forniscono il 70% del fabbisogno giornaliero di entrambi.
Uno studio pubblicato su Immunology Letters ha decretato che le mandorle aiutano nella prevenzione di influenza e raffreddore.
A giocare un ruolo fondamentale nell’operazione di difesa è la buccia del seme che, grazie alle sue sostanze chimiche, potenzia l’attività dei globuli bianchi responsabili delle nostre difese immunitarie e impedisce a virus ed altri organismi di moltiplicarsi.
Essa, infatti, contiene sostanze chimiche che sembrano in grado di impedire a virus e batteri di replicarsi e diffondersi all'interno del corpo e di potenziare l'attività dei globuli bianchi, le cellule del sangue fondamentali per la difesa dell'organismo.
In altre parole, le bucce delle mandorle stimolerebbero la risposta immunitaria, rendendo l'organismo più forte e meno vulnerabile all'attacco dei microrganismi nocivi.
Duplice vantaggio quindi con delle comuni mandorle snobbate un po’ da tutti se non dalla pasticceria.
4. Pesce
E’ ormai chiaro che l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nelle nostre difese immunitarie.
A sottolineare tale prova pare che mangiando con costanza delle portate a base di pesce si migliori il proprio sistema immunitario prevenendo così l’arrivo di raffreddori e simili.
Tre pasti a settimana a base di pesce dovrebbero essere sufficienti per avere il giusto apporto di Omega 3 indispensabile per migliorare il funzionamento del sistema immunitario.
Gli Omega 3 sono una categoria di acidi grassi essenziali, ossia quella tipologia di grassi che il nostro organismo non è in grado di produrre da solo e, di conseguenza, devono essere assunti attraverso l'alimentazione o l'integrazione.
Queste sostanze sono indispensabili per il corretto funzionamento dell'organismo e il suo mantenimento in salute.
Non solo, l’Omega 3 gioca un ruolo importante nel combattere le malattie cardiovascolari migliorando anche le funzioni celebrali e visive.
Quindi via libera al pesce azzurro ricco di tale preziosa sostanza.
5. Acqua
Della normale e banale acqua può aiutare ad alleviare il problema.
Bere molta acqua, e più in generale molti liquidi, aiuterebbe a sciogliere le secrezioni ed a diluire il muco che ostruisce le vie respiratorie con una conseguente eliminazione più rapida di esso dal nostro corpo.
Attenzione però, vanno evitate bevande eccitanti o alcoliche che addirittura disidratano il corpo.
Della normale acqua o del brodo vegetale fresco e preparato in casa non potrà altro che farvi del bene.