Questa che vi presentiamo è una selezione di scatti fotografici storici, che hanno catturato alcuni tra i più importanti e famosi eventi della storia passata e moderna dell'uomo.
Fu George Eastman a sviluppare per primo, nel 1885, la tecnologia della pellicola a rullo, fondamentale passo avanti per lo sviluppo dell'arte e dell'industria fotografica, realizzando così il passaggio dalle ingombranti e laboriose lastre dell'epoca ai maneggevoli caricatori di pellicola. E' stato lui ad imporre il formato standar 35mm e nel 1888 ha lanciato, per la prima volta sul mercato, la fotocamera Kodak caricata con un rotolo di pellicola per cento pose.
Queste foto storiche rappresentano cambiamento, felicità, dolore. Esse costituiscono testimonianze autentiche del nostro passato, nel bene e nel male, e vanno custodite gelosamente, soprattutto nella memoria, come un'eredità rara ed inestimabile per le generazioni future.
Scopriamo allora 5 scatti fotografici che hanno fatto la storia.
1. La prima fotografia (Francia 1826)
Questa ripresa è stata fatta nel 1826 da Nicéphore Niépce, e viene considerata la prima fotografia della storia. E’ stata ritrovata nel 1952 da Helmut Gernsceim e si tratta di un’immagine di fabbricati e di tetti adiacenti l'abitazione di Nicéphore Niépce, vicino a Chalon sur Saône (a circa 300km a sud-est di Parigi). La sua ripresa venne fatta attraverso un complicatissimo procedimento, chiamato eliografia, dopo un’esposizione di circa otto ore effettuata con una camera oscura posizionata davanti a una finestra.
Attualmente questa immagine à conservata ad Austin, presso la Gernsheim Collection, Harry Ransom Humanities Research Center dell’Università del Texas (Stati Uniti) e il supporto è costituito da da una lastra di peltro, che misura 20 cm di base e 16,5 cm di altezza.
2. Impronta sulla Luna ( Luna 1969)
Il soggetto di questa foto storica è l'orma del piede sinistro lasciata sul suolo lunare da Neil Armstrong, il 20 luglio 1969, nell'ambito della missione Apollo 11. Questa fotografia è stata scattata da Buzz Aldrin, il secondo uomo ad aver calpestato il suolo lunare. Proprio in quell'occasione Neil Amstrong ha pronunciato le sue parole famose e cioè che "in quel giorno ci fu un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per l'umanità".
3. Piazza Tienanmen (Cina 1989)
Indubbiamente la più famosa immagine della rivolta studentesca in Cina nel 1989, questa fotografia è stata scattata il 4 giugno 1989 e riprende, un uomo, probabilmente uno studente con una camicia bianca e “armato” di una busta nella mano destra e di una giacca in quella sinistra, che si piazza davanti ad una colonna di carri armati cinesi nella piazza Tienanmen di Pechino, osando sfidare la forza militare e politica della Repubblica Popolare Cinese.
È noto come lo "Sconosciuto di Piazza Tienanmen", o come anche il Rivoltoso di Piazza Tienanmen e questa foto è stata scattata dall’hotel di Pechino, ad un chilometro di distanza, dal fotografo Jeff Widener. L'uomo è sopravvissuto, ma poco dopo, il Governo cinese reprimerà nel sangue la rivolta studentesca.
4. V-J Day (Victory over Japan Day) in Times Square, New York (1945)
Questa famosissima foto è stata scattata dal grande reporter americano di origine tedesca, Alfred Eisenstaedt, in Time Square (New York) il 14 agosto 1945, il giorno in cui il presidente americano Truman ha annunciato la resa del Giappone, decretando, cosi, di fatto la fine della seconda Guerra Mondiale. Ritrae un marinaio americano metre bacia (o sta per baciare) un'infermiera.
Il fotografo, purtroppo, data la velocità degli avvenimenti e l'euforia della gente presente per strada, non ha fatto in tempo a chiedere i nomi dei soggetti dello scatto e soltanto l'infermiera è stata identificata senza alcun ombra di dubbio. Soltanto trent'anni dopo Edith Shain (questo è il nome dell'infermiera) scrisse a Eisenstaedt rivelando di essere lei la protagonista della foto. E' morta all'età di 91 anni nel 2010. L'identità del marinaio, invece, non fu mai verificata con certezza.
Questo scatto fotografico è diventato una delle immagini simbolo della seconda Guerra Mondiale ed una delle icone della pace e della speranza.
5. Phan Thi Kim Phúc (Vietnam, 1972)
Questa foto è stata scattata l'8 giugno 1972 nel Sud Vietnam da Nick Ut (Huynh Cong è il suo vero nome), un fotografo vietnamita, che gli è valsa il Premio Pulitzer per il 1972.
Riprende un gruppo di ragazzi in fuga dopo un bombardamento al napalm sul villaggio di Trang Bang e tra di loro, in particolare, una bambina completamente nuda, di nome Kim Phuc, che corre piangendo con le braccia aperte e con il 30% del suo corpo ustionato dal napalm, la bomba incendiaria ideata per ardere tutto ciò che incontra. Il ragazzo accanto a lei è suo fratello maggiore.
La smorfia di terrore di quella ragazzina esprime tutto l'orrore della querra nel Vietnam e è diventato il simbolo contro qualsiasi guerra.