E' sempre molto triste parlare di animali estinti per sempre dal nostro pianeta. Si calcola che negli ultimi 200 anni sono scomparse, per colpa dell'uomo, più di 500 specie di animali o di piante. Creature meravigliose come lo stambecco dei Pirenei, la tigre di Giava, il delfino di Baiji, la tigre della Tasmania e tanti altri.
Secondo l’IUCN (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) molte popolazioni di alcune specie animali, sono in diminuzione e molte di loro sono diminuite dell’80% nelle ultime 3 generazioni. Animali magnifici come il lupo rosso (esistono in tutto il mondo solo 100 esemplari allo stato selvatico – qui nella foto accanto), il rinoceronte nero, la tigre siberiana ecc., saranno dichiarati estinti nei prossimi anni se non ci impegniamo più a fondo, adottando delle nuove strategie per la salvaguardia della biodiversità e degli ecosistemi.
Alcuni animali negli ultimi anni sono stati creduti erroneamente estinti e dichiarati tali, per scoprire poi, con molta gioia, che tale scomparsa non corrispondeva alla realtà dei calcoli umani. Questi rari animali, con l'aiuto dell'uomo, si stanno riproducendo timidamente e, nonostante sono in grave pericolo di estinzione, restano a ricordarci che la Natura è equilibrio e che l'uomo non fa altro che metterlo in serio pericolo.
Vediamoli insieme questi bellissimi animali dichiarati scoparsi, ma che invece non lo erano affatto.
1. Cahow
Questo uccello marino notturno, amante degli oceani, nidifica al suolo esclusivamente sugli isolotti dell'arcipelago delle Bermuda.
Si riteneva che gli ultimi esemplari di cahow fossero stati uccisi durante la carestia del 1615, quando i coloni inglesi costruirono stufe per cucinare nelle quali finirono migliaia di uccelli.
L'8 gennaio del 1951 questo uccello fu riscoperto dal sovrintendente per la tutela ambientale delle Bermuda, David Wingate. Sotto il suo controllo, i 18 esemplari esistenti furono incoraggiati a riprodursi e attualmente il loro numero è salito a più di 200.
2. Dibbler
Il dibbler, un topo marsupiale originario dell'Australia e della Nuova Guinea, fu inserito nella lista degli animali estinti nel 1884.
Nel 1967 un naturalista australiano che sperava di catturare con una trappola dei tarsipedi vivi, prese invece una coppia di dibbler. La femmina diede ben presto alla luce una cucciolata di otto piccoli, che furono poi allevati in cattività.
3. Opossum pigmeo di montagna
Questo piccolissimo marsupiale è lungo tra i 50 e i 120 millimetri e pesa solitamente tra i 10 e i 50 grammi.
Era considerato una specie estinta da 20.000 anni, finchè, nel 1966, il dottor Kenneth Shortman non ne catturò un esemplare nella cucina del suo cottage di montagna, a Mount Hothan, nell'Australia sudorientale.
Nel 1970 furono scoperti altri tre esemplari di questo piccolo opossum.
4. Guan dalle ali bianche
Il Guan o Penelope dalle ali bianche, è un uccello sudamericano che si nutre di fiori. Fu considerato una specie estinta per oltre un secolo, finchè non venne avvistato nel settembre del 1977.
Un ornitologo statunitense e il suo collaboratore peruviano, localizzarono quattro esemplari di questo uccello, simile a un fagiano, in una regione del Perù nordoccidentale.
5. Tarpan
Il tarpan era un cavallo selvatico delle foreste primordiali dell'Asia centrale. L'ultimo esemplare di questa specie morì in cattività in Ucraina tra il 1918 e 1919.
I fratelli Lutz e Heinz Heck, curatori rispettivamente degli zoo di Berlino e di Monaco, sono riusciti a ricrearlo. Attraverso un'ibridazione tra cavallini polacchi e Gotland svedesi, pony islandesi e giumente Konik, gli Heck selezionarono una varietà di cavalli selvatici dall'aspetto pressochè identico a quello dei tarpan grigio-topo. Il primo puledro è nato il 22 maggio del 1933.
Note
Ecco alcuni links per voi: