Il cuore è il muscolo più importante dell’organismo..
Per sistema cardiovascolare si intende il cuore e l’insieme dei vasi sanguigni; il sangue viene pompato dal cuore e circola in tutto il corpo attraverso i vasi sanguigni.
Le malattie cardiovascolari sono i disturbi più diffusi nel mondo occidentale. Negli Stati Uniti rappresentano la principale causa di morte.
Le arterie che portano il sangue al cuore vengono dette arterie coronarie. Il restringimento dei vasi sanguigni cardiaci impedisce il necessario apporto di ossigeno al cuore, con il conseguente instaurarsi di un dolore al petto chiamato angina.
Quando le arterie coronarie che apportano ossigeno ed elementi nutritivi al cuore si ostruiscono, si verifica un attacco cardiaco o infarto del miocardio, che danneggia il muscolo cardiaco.
L’arteriosclerosi, l’indurimento delle arterie, è la causa più comune dell’ostruzione dei vasi e rappresenta la principale causa di morte per attacco cardiaco. Anche i coaguli di sangue nelle coronarie provocano attacchi cardiaci. È indispensabile che una persona colpita da attacco cardiaco riceva immediate cure mediche.
Oltre all’arteriosclerosi, anche l’ipertensione è un fattore che predispone alle malattie cardiache. Mentre le malattie non curate delle coronarie provocano attacchi cardiaci, la pressione alta non curata provoca un colpo apoplettico.
Una persona ogni minuto muore di infarto. L’angina pectoris è il precursore più comune degli attacchi cardiaci. L’angina è caratterizzata da un forte dolore al petto. Di solito si presenta dopo un qualsiasi tipo di sforzo ed è causata da un inadeguato apporto sanguigno al muscolo cardiaco.
La sensazione è quella di un intenso peso sul petto. Questo dolore può durare per molti minuti, e spesso estendersi alle spalle, alle braccia, al collo o alla mascella.
Altri segnali di attacco cardiaco sono sudorazione, nausea, vomito, respiro corto, capogiri, svenimenti, ansia, difficoltà di deglutizione, improvviso ronzio alle orecchie e perdita della parola. Contattate immediatamente il medico se accusate alcuni di questi sintomi, anche se durano solo alcuni minuti.
Sfortunatamente, nonostante gli enormi passi avanti presentare una minaccia di vita. I disturbi del sistema cardiovascolare si trovano spesso a uno stadio molto avanzato prima di divenire sintomatici. Purtroppo, circa il 25 per cento delle vittime dell’infarto non ha palesato sintomi prima dell’attacco.
Molte persone confondono i sintomi di un infarto con quelli di un disturbo allo stomaco. Il dolore al petto ha un’intensità diversa a seconda dei casi: alcune persone colpite da attacco cardiaco accusano un intenso dolore; altre sentono solo un leggero disagio, simile a un’indigestione; altre ancora non palesano alcun sintomo.
Le malattie cardiovascolari non costituiscono necessariamente il risultato ineluttabile dell’invecchiamento, ed esistono molte misure preventive per evitarle.
Fattori controllabili che contribuiscono allo sviluppo delle malattie cardiache sono l’ipertensione, il fumo, un livello elevato di colesterolo, stress, obesità, uno stile di vita sedentario e il diabete. Quindi è possibile, modificando lo stile di vita, prevenire una catastrofe.
Anche il tuo medico ti spiegherà che oggi la prevenzione delle malattie cardiovascolari si fa soprattutto a tavola, e non con le medicine… Ecco, allora, 12 cibi che rinforzano il nostro cuore. Scopriamoli insieme!
1. BERGAMOTTO, POMODORO E VINO
- BERGAMOTTO
“L’oro verde della Calabria” che fa bene al cuore è un agrume che mantiene bassi i livelli del colesterolo “cattivo”, quello che ostruisce le arterie, e agisce come disinfettante.
PERCHÉ TI FA BENE: Contiene un gruppo di sostanze noto con la sigla HMGF (idrossi flavononi glutaril metile) che contrasta le proteine responsabili di malattie cardiache.
Ricco di polifenoli antiossidanti, il bergamotto ha effetti simili a quelli delle statine, i farmaci impiegati per controllare il colesterolo Ldl e diminuire i trigliceridi nel sangue.
QUANTO: Almeno un bicchiere di succo, tutte le mattine. Questa dose per 2 settimane, associata a una dieta equilibrata, abbassa del 21% il rischio cardiovascolare dato dal rapporto fra colesterolo totale e “buono”
- POMODORO
Ortaggio entrato nella dieta prescritta dai cardiologi per combattere l’infarto grazie al suo licopene, è un alleato anche contro alcuni tipi di tumore (specie della prostata).
PERCHÉ TI FA BENE: Il licopene contenuto nella buccia (5 volte di più che nella polpa) blocca l’ossidazione dei grassi, impedendo così che nelle arterie si formino le placche responsabili dei problemi cardiovascolari.
QUANTO: Per avere dei benefici dovresti mangiare almeno un kg di pomodori crudi al giorno, ma il problema si aggira usando invece la passata: essendo concentrata, ne bastano 100 g al giorno, la quantità minima per ridurre il rischio cardiovascolare fino al 30% (più a lungo cuoci il pomodoro più il licopene diventa assimilabile).
- VINO
Bevanda che nasce dalla fermentazione dell’uva, ricca di polifenoli, antiossidanti dalle numerose virtù: riducono la pressione arteriosa, aumentano l’HDL (il colesterolo “buono”) e diminuiscono il rischio di trombosi.
PERCHÉ TI FA BENE: Tutto merito di una sostanza chiamata resveratrolo contenuta nella buccia dell’uva e che ha la proprietà di fluidificare il sangue e limitare l’insorgenza di placche nelle arterie. Il vino rosso viene lasciato fermentare con le sue bucce più a lungo rispetto al vino bianco, e per questo è più ricco di resveratrolo.
QUANTO: Un bicchiere di vino rosso ai pasti. Ma il resveratrolo lo trovi anche mangiando l’uva o bevendone il succo, oppure mangiando altri cibi come le arachidi e i mirtilli.
2. SARDINE, AVOCADO E OLIO DI OLIVA EXTRAVERGINE
- SARDINE
Il più classico dei pesci azzurri ha grassi prevalentemente insaturi, contiene vitamine (E e gruppo B) e minerali (selenio, fosforo, fluoro e iodio).
PERCHÉ TI FANNO BENE: Sono ricche di grassi polinsaturi omega 3 precursori degli eicosanoidi, molecole prodotte dall’organismo che migliorano la fluidità del sangue prevenendo la formazione di trombi.
Hanno anche un’azione antiaterosclerotica, cioè ripuliscono il sangue dai trigliceridi e prevengono quindi l’eccessiva aggregazione delle piastrine che rende il sangue meno fluido, e riducono anche i disturbi del ritmo cardiaco.
QUANTE: Puoi mangiare pesce azzurro fino a 4 volte a settimana... ma le fritture non valgono!
- AVOCADO
Frutto ricco di grassi omega 3 e omega 6 (che aiutano a mantenere sana la pelle e garantiscono l’equilibrio ormonale e la buona digestione) nonché di antiossidanti, vitamine e minerali.
PERCHÉ TI FA BENE: Ricco di acido oleico omega 9 (lo stesso dell’olio extravergine di oliva), è una fonte di fitosteroli, sostanze che riducono i livelli di colesterolo nel sangue. In uno studio in cui i grassi dell’avocado sono stati sostituiti ai carboidrati in persone con diabete, il cambiamento di dieta ha diminuito i livelli di trigliceridi nel sangue.
QUANTO: Se devi stare attento al peso, non più di due a settimana.
- OLIO DI OLIVA EXTRAVERGINE
Gli oli vegetali, possibilmente spremuti a freddo, forniscono i benefici acidi grassi insaturi e vitamina E.
PERCHÉ TI FA BENE: L’extravergine d’oliva riduce le impennate della glicemia dopo i pasti e contiene polifenoli, sostanze con elevato potere antiossidante che aiutano a prevenire l’ostruzione delle arterie.
QUANTO: 1-2 cucchiai di olio extravergine di oliva al giorno come condimento per le insalate o a crudo sulle pietanze a fine cottura.
3. BROCCOLO E PREZZEMOLO
- BROCCOLO
Come tutta la famiglia delle brassicacee (cavoli, cavolfiori, cavolini, verze) è una verdura ricca di preziosi antiossidanti, sali minerali, vitamina C (ne contiene più delle arance).
PERCHÉ TI FA BENE: Grazie al sulforafano (un composto antiossidante contenente zolfo e azoto responsabile del caratteristico odore prodotto dalla cottura) riattiva l’Nrf2, la proteina che mantiene i vasi sanguigni sgomberi dagli accumuli di grasso, principali cause di malattie cardiocircolatorie come angina, infarto, ictus e aterosclerosi.
QUANTO: Per la salute, in particolare del cuore, tra le tue 5 porzioni giornaliere di ortaggi e frutta non devono mai mancare i broccoli.
- PREZZEMOLO
Fa bene alla linea e al cuore quest’erba aromatica comunissima (da cui il detto “essere come il prezzemolo”). Le sue foglioline contengono vitamine, calcio, potassio, betacarotene.
PERCHÉ TI FA BENE: Ottimo come regolatore della pressione per le sue proprietà diuretiche. Un cucchiaio di foglie di prezzemolo contiene la stessa quantità di vitamina C di una piccola arancia (40 mg, 2/3 del fabbisogno giornaliero).
QUANTO: Se soffri di ipertensione, basta consumare una manciata di prezzemolo ogni giorno con i cibi per tornare ai valori normali. Ma usalo crudo o appena scottato: il calore distrugge infatti la vitamina C di cui è ricco.
4. NOCI E AGLIO
- NOCI
Frutti da guscio molto calorici perché ricchi di grassi monoinsaturi che difendono e potenziano il sistema cardiovascolare e le funzioni cerebrali come la memoria. Sono inoltre ricche di minerali come magnesio, ferro e zinco.
PERCHÉ TI FANNO BENE: Tra gli acidi grassi saturi delle noci benefici per il cuore ci sono l’acido alfalinoleico e l’acido linolenico, appartenenti rispettivamente agli omega 3 e agli omega 6. Le noci contengono poi l’arginina, aminoacido molto utile per la prevenzione dell’arteriosclerosi.
QUANTE: Ne bastano 5-6 al giorno, sgusciate.
- AGLIO
Erba aromatica con effetto antibiotico, antivirale e antiossidante, contiene anche zinco e zolfo. Il suo aroma così forte è dato dall’allicina, sostanza che si attiva quando è esposta all’ossigeno, cioè quando l’aglio viene tagliato.
PERCHÉ TI FA BENE: L’allicina fluidifica il sangue e lo fa scorrere senza intoppi nei vasi sanguigni. Così i globuli rossi possono trasportare più ossigeno ai tessuti e la pressione sanguigna tende a scendere.
Per questo chi soffre invece di pressione bassa dovrebbe consumare l’aglio con moderazione.
QUANTO: 3-4 spicchi crudi grattugiati al giorno (per l’alito ti basterà poi masticare un rametto di prezzemolo).
5. UOVA E PANE INTEGRALE
- UOVA
Il tuorlo (ossia la parte rossa) contiene sì colesterolo, ma anche lecitine che ne impediscono l’eccessivo assorbimento. L’albume è invece proteina pura, privo di colesterolo.
PERCHÉ TI FA BENE: L’uovo è ricco di vitamina K2, utile contro l’aterosclerosi perché funge da spazzino delle arterie, e di colina, sostanza che migliora le funzioni cognitive e favorisce la produzione di serotonina, che dona calma e serenità. Inoltre le uova sono ricche di taurina, che aiuta il buon lavoro di muscoli, cuore e vasi sanguigni.
QUANTE: Un uovo al giorno riduce il rischio di ictus, a patto che il tuorlo sia poco cotto, per evitare l’ossidazione del colesterolo e l’inattivazione delle vitamine. Se non soffri di colesterolo alto puoi mangiarne fino a 7 a settimana.
- PANE INTEGRALE
Riso, frumento, farro, orzo e poi ancora quinoa, soia, miglio e orzo sono cereali integrali cattura-grassi. Proteggono dal diabete di tipo 2, da vari tipi di tumore e aumentando il senso di sazietà ti fanno mangiare di meno.
PERCHÉ TI FA BENE: Il pane fatto con questi cereali ha un basso indice glicemico (cioè alza di poco la glicemia, che è la concentrazione di zucchero nel sangue).
Grazie poi alla presenza di colina, tirosina, vitamine del gruppo B e zinco, aiuta a mantenere il cervello attivo, mentre le sue proprietà antiossidanti mantengono giovane la pelle.
QUANTO: 3 fette di pane integrale al giorno sono in grado di abbassare del 25% il rischio cardiovascolare... e se poi la dose quotidiana aumenta, il rischio cala ulteriormente.