Poco prima della Seconda Guerra mondiale la corte d’Inghilterra travolta da uno scandalo che vide protagonisti il re Edoardo VIII e la donna di cui si era innamorato, Wallis Simpson, di estrazione borghese e per di più sposata e divorziata due volte.
Erede al trono inglese, si trovò davanti a una difficile scelta: fare il suo dovere nei confronti del Paese oppure seguire il cuore e sposare la donna che amava, Wallis Simpson, un’americana sposata e divorziata due volte che per la legge britannica era addirittura bigama.
Scopriamo insieme chi era veramente Edoardo VIII, il re che rinunciò alla corona per amore.
1. Allevato dai nonni
Edoardo era nato, primo di sei tra fratelli e sorelle, il 23 giugno 1894 da Giorgio (il futuro re d’Inghilterra Giorgio V) e Maria von Teck, una principessa di origini tedesche.
Come era costume nelle classi agiate dell’epoca, i genitori non si preoccuparono molto di lui e lo affidarono prima alle tate e ai nonni, il re Edoardo VII e la regina Alexandra, e poi a due precettori.
Nel 1910 Edoardo entrò nel collegio navale di Dartmouth.
Si imbarcò come guardiamarina per tre mesi sulla corazzata Hindustan: poi la morte di suo nonno Edoardo VII e la conseguente salita al trono di suo padre con il nome di Giorgio V lo promossero a principe del Galles, titolo tradizionalmente assegnato all’erede al trono inglese.
Nella foto sotto, Edoardo con la bisnonna, la regina Vittoria.
A questo punto venne ritirato dal servizio in Marina e inviato a studiare al Magdalen College a Oxford: ci rimase otto anni senza diplomarsi, ma in compenso imparò a giocare bene a polo, passione che poi rimase in famiglia.
Non poté andare al fronte! Allo scoppio della Prima Guerra mondiale, Edoardo, arruolato nelle Grenadier Guards, chiese più volte di essere mandato al fronte, ma la richiesta fu respinta senza appello dal governo per il rischio che l’erede al trono venisse ucciso o preso prigioniero.
Riuscì lo stesso a visitare le trincee, facendosi apprezzare dai soldati, e prese il brevetto di pilota d’aviazione. Finita la guerra, fece numerosi viaggi ufficiali e si immerse anche nella vita di società. Frequentava donne sposate, creando grandi imbarazzi a corte, finché non incontrò Wallis Simpson.
Qua sotto, Edoardo con i genitori, re Giorgio V e Maria von Teck.
2. La “scandalosa” Bessie ed il suo primo divorzio
Il suo nome completo era Bessie Wallis Warfield ed era l’unica figlia di una normale famiglia borghese degli Stati Uniti (il padre era notaio).
Quasi certamente era stata concepita prima del matrimonio e venne al mondo il 19 giugno 1896.
Il padre, malato di tubercolosi, morì lo stesso anno e fu il suo benestante fratello, Salomon, a occuparsi di lei e della madre, ospitandole nella sua spaziosa casa a Baltimora.
Venne inviata alla più costosa scuola privata della città, dove primeggiò rapidamente: le testimonianze parlano dei suoi occhi a metà tra il blu e il viola, del suo spirito vivace e della capacità di concentrarsi totalmente sull’interlocutore, dandogli l’impressione di avere la sua totale attenzione.
Nel 1916, a vent’anni, conobbe Earl Winfield Spencer, un pilota della neonata aviazione di Marina statunitense, e subito lo sposò. Ma dopo lo scoppio della guerra, lui venne destinato al servizio attivo come addestratore e Wallis ebbe una relazione con un diplomatico argentino, Felipe de Espil.
Quando Spencer fu mandato in Cina nel 1922 al comando di una vecchia cannoniera, Wallis lo raggiunse, anche se presto lo lasciò per fare un lungo giro nelle principali città cinesi, in particolare Pechino.
Qui, secondo una testimonianza non confermata, incontrò Galeazzo Ciano, futuro genero di Mussolini, e ne divenne l’amante. Rimasta incinta, fu costretta a un aborto che la rese sterile.
Più tardi la regina madre Mary dichiarò che in questo soggiorno cinese Wallis avrebbe frequentato prostitute locali che le avrebbero insegnato pratiche sessuali particolarmente eccitanti, grazie alle quali aveva conquistato Edoardo, tenendolo poi in suo potere.
Secondo la testimonianza di una frequentatrice del jet set locale, Madame Wellington Koo, invece, in tutta la sua permanenza in Cina, Wallis avrebbe imparato a dire una sola frase: «Cameriere, versami dello champagne!».
In ogni caso il matrimonio con Spencer terminò con un divorzio nel 1927 per incompatibilità emotiva, una ragione valida negli Stati Uniti, ma non in Inghilterra, dove il divorzio era ammesso solo per infedeltà: per gli inglesi, quindi, Wallis era sempre sposata con Spencer e addirittura bigama.
Subito dopo il divorzio, infatti, aveva conosciuto e sposato (1928) Ernest Simpson, un facoltoso commerciante, direttore di un’impresa di trasporti marittimi.
3. L’incontro con Edoardo e poi l’amore
Grazie a una amica, Wallis conobbe Thelma Furness, all’epoca l’amante in carica di Edoardo, che a sua volta le presentò il futuro sovrano il 10 gennaio 1931.
Probabilmente Wallis ed Edoardo divennero amanti nel gennaio del 1934, anche se Wallis stessa dichiarò più tardi di essersi innamorata del principe solo nell’agosto di quell’anno, durante una crociera sullo yacht Rosaura di Walter Guinness.
In un tempestoso colloquio con il padre, Edoardo negò apertamente di aver avuto rapporti sessuali con Wallis (mentre in realtà erano stati sorpresi a letto insieme in atteggiamento inequivocabile) e si lamentò del fatto che la donna venisse bollata come sua semplice amante.
In realtà, i servizi segreti britannici, che spiavano la coppia su ordine del governo, erano preoccupati del forte ascendente che la donna sembrava avere sul principe, descritto come “del tutto succube” ai voleri di lei e “completamente in suo potere”.
La crisi scoppiò quando re Giorgio V morì il 20 gennaio del 1936 e il principe di Galles divenne re col nome di Edoardo VIII, in un momento molto critico per la storia europea. Il 3 ottobre dell’anno precedente l’Italia aveva attaccato l’Etiopia, innescando una crisi internazionale di gravi proporzioni.
In Spagna si andavano acuendo le tensioni che avrebbero portato il 17 luglio 1936 allo scoppio della guerra civile, mentre la Germania hitleriana celebrava i suoi fasti preparando le Olimpiadi di Berlino.
Se Edoardo e Wallis fossero rimasti solo amanti, si sarebbe creata una situazione estremamente imbarazzante, ma ancora gestibile dal punto di vista formale.
Invece divenne sempre più chiaro che il nuovo sovrano intendeva sposare la Simpson, varcando un limite invalicabile: il sovrano inglese è infatti anche il capo della Chiesa di Inghilterra ed Edoardo si sarebbe legato a una donna che per le leggi inglesi ed ecclesiastiche era ancora sposata col primo marito.
Il re quindi non solo avrebbe reso regina una concubina, ma sarebbe stato anche coinvolto nel reato di bigamia (perché Wallis aveva sposato Ernest Simpson senza essere libera di farlo per la legge inglese).
Per molti mesi la stampa inglese si prestò a tenere nascosta la situazione al pubblico britannico, censurando ogni notizia relativa alla relazione tra i due: quando, per esempio, Edoardo e Wallis fecero una vacanza in yacht nell’estate del 1936 (all’epoca lei era ancora formalmente sposata), perfino i tabloid scandalistici ignorarono totalmente la notizia.
Naturalmente era un segreto di Pulcinella, dato che invece la stampa degli altri Paesi ne parlava liberamente e gli inglesi all’estero potevano leggere tutti i dettagli sui giornali. Le simpatie di cui godeva Edoardo cominciarono a dissolversi quando il sovrano iniziò a snobbare gli appuntamenti ufficiali per stare con la sua amante.
4. Il secondo divorzio di Wallis, l'abdicazione e il matrimonio
Quando Wallis iniziò le pratiche di divorzio dal suo secondo marito, nell’autunno del 1936, la situazione divenne esplosiva.
Oltre ai problemi legali e dottrinali, era proprio la sua personalità a essere messa sotto attacco: era considerata un’arrampicatrice sociale priva di scrupoli e il modo disinvolto con cui trattava il sovrano in pubblico faceva inorridire anche le persone non di sangue nobile.
Inoltre la Simpson era di idee filonaziste (in certi momenti si diffuse perfino il sospetto che appartenesse al servizio segreto tedesco e fosse l’amante dell’ambasciatore tedesco in Inghilterra) e il fatto che avesse libero accesso ai documenti riservati che il re lasciava negligentemente sparsi nel suo studio privato accresceva la preoccupazione del governo.
Quando il 16 novembre Edoardo annunciò ufficialmente la sua intenzione di sposare Wallis al primo ministro Stanley Baldwin, le cose precipitarono.
Edoardo, sostenuto da Churchill, propose l’idea di un matrimonio morganatico, cioè un matrimonio in cui la Simpson non sarebbe diventata regina, ma l’ipotesi venne respinta dal governo, che minacciò le dimissioni in massa.
Di fronte al rischio di una crisi istituzionale, Edoardo cedette e il 10 dicembre 1936 firmò l’abdicazione a favore del fratello Alberto, che divenne re col nome di Giorgio VI.
Nella foto sotto, Edoardo quando fece alla radio il discorso della sua abdicazione al trono. Tra le altre cose, disse che la scelta era stata unicamente sua, e nominò indirettamente anche Wallis Simpson: “Dovete credermi se vi dico che avrei trovato impossibile sostenere il pesante carico di responsabilità e assolvere ai miei doveri di re come avrei voluto fare senza l’aiuto e il supporto della donna che amo”.
Dopo aver rinunciato al trono, Edoardo ricevette il titolo di duca di Windsor e un lauto appannaggio. Poté sposare la sua Wallis il 3 giugno 1937 con rito civile in Francia in una cerimonia privata.
Pochi mesi dopo i due visitarono la Germania, venendo ospitati da Hitler nel suo rifugio a Berchtesgaden, il che confermò le simpatie di Edoardo per il nazismo. Più tardi, a guerra iniziata, Wallis ed Edoardo fecero alcun crociere a bordo di uno yacht di proprietà di un imprenditore svedese amico personale di Goering.
Churchill, furioso, per interrompere questi pericolosi contatti (Edoardo fu addirittura accusato di aver passato ai tedeschi i piani difensivi degli Alleati nel 1940) lo spedì per il resto della guerra a fare il governatore delle isole Bahamas.
Terminato il conflitto, Edoardo e Wallis si trasferirono in Francia, dove il governo riservò loro una serie di agevolazioni (per esempio non dovevano pagare le tasse). Negli anni Cinquanta e Sessanta fecero un’intensa vita sociale, di cui furono brillanti animatori. I contatti con la famiglia reale rimasero estremamente sporadici.
A un certo punto la salute del duca cominciò a declinare: Edoardo subì un intervento per un aneurisma e un altro per distacco della retina. Nel 1971 gli fu diagnosticato un tumore alla gola. Morì il 28 maggio 1972 mentre Wallis, ormai affetta da demenza senile, si spense il 24 aprile 1986.
5. Edoardo e Wallis
Edoardo fu un'icona di stile!
Egli rappresentava un’eccezione nel panorama della nobiltà monarchica europea: bello, sportivo, dotato di un innegabile buon gusto, fu per decenni un punto di riferimento nel mondo della moda.
Il suo stile era eccentrico, ma adeguato agli ambienti che frequentava.
Mentre rivisitava i classici tessuti inglesi, come i tweed e i principe di Galles (tessuto inventato da suo nonno, Edoardo VII), lanciò lo smoking midnight blue, ancora oggi in uso, da abbinare a una camicia con collo rovesciabile e sparato a piegoline in alternativa alla classica camicia bianca da frac.
Perfino un modo particolare di annodare la cravatta prende il suo nome, pur essendo stato probabilmente inventato dal sarto dei reali Savoia, Domenico Scappino.
Wallis Simpson era una mangiatrice di uomini? Prima di sposare Edoardo, Wallis fu tenuta sotto sorveglianza da Scotland Yard che riferì una sua relazione con un meccanico e venditore di auto: Guy Trundle.
Avrebbe frequentato anche Edward FitzGerald, VII Duca di Leinster, un nobile irlandese decaduto dalla vita sessuale movimentata.
Edoardo ignorò sempre queste voci, ma Joseph Kennedy, padre del futuro presidente americano John F. Kennedy e ambasciatore a Londra, apostrofava la Wallis chiamandola “sgualdrina”, mentre sua moglie Rose si rifiutò di averla a cena.