Avere una pelle luminosa e fresca che valorizza il nostro aspetto, dimostrando anche 10 anni in meno, è praticamente il sogno di tutti per combattere l’idea della vecchiaia e sentirsi ancora giovani.
Il bisogno di rallentare il processo dell’ invecchiamento della pelle è molto antico: sin dalla notte dei tempi l’ uomo ha sentito la necessità di usare prodotti cosmetici naturali per cercare di mantenere giovane il suo aspetto. La comparsa delle rughe è senza alcun dubbio uno dei primi segni dell’invecchiamento che rende più stanco sia lo sguardo che l’espressione del volto.
La zona per eccellenza è il viso, in cui sono presenti oltre che rughe dovute al tempo e agli agenti esterni e ambientali, anche rughe di espressione. Le rughe si possono formare anche nel caso di dimagrimenti troppo rapidi. Oltre a fattori endogeni, esistono anche fattori esogeni che le favoriscono: l’esposizione al sole e a radiazioni ultraviolette, esposizioni a climi particolarmente sfavorevoli, l’inquinamento atmosferico o alcune infezioni.
Oggi son veramente tanti i prodotti che aiuterebbero a ritardare la comparsa delle rughe e sono altrettanto numerosi gli interventi di chirurgia estetica nel tentativo di rimanere con una pelle sempre morbida e fresca cercando di trovare l’ elisir della giovinezza.
Oggi esamineremo meglio alcuni aspetti fondamentali legati alle rughe, cercando di conoscere e capire meglio come è possibile contrastarle nella maniera più naturale possibile.
1. Guerra alle rughe
La ruga è una piega sulla superficie della pelle. Essa è provocata da una progressiva perdita di collagene, che provoca perdita di tono ed elasticità della pelle, e dalla diminuzione della riproduzione cellulare.
Mentre il mondo medico si è concentrato sulle malattie con esito infausto, l'industria cosmetica sta studiando l'uso degli antiossidanti per ben altri scopi. Il presupposto che muove l'interesse dell'industria della bellezza è che, se queste vitamine aiutano a riparare le cellule in generale, dovrebbero anche essere capaci di riparare cellule cutanee danneggiate.
Come risultato, il linguaggio che originariamente era usato solo nei laboratori di biochimica ora è entrato a far parte del mondo della cosmetica. Prendete un vasetto qualsiasi di una costosa crema per il viso e vedrete che questo citerà sicuramente i radicali liberi e le proprietà benefiche per la pelle della vitamina E. Ma queste creme fanno veramente la differenza per le rughe?
La principale finzione della pelle è quella di proteggere il corpo, ma così facendo viene costantemente attaccata dai radicali liberi. Le fonti proncipali di tali attacchi sono la luce solare e l'inquinamento. I radicali liberi danneggiano in modo attivo la cute in diversi modi.
Distruggono la membrana che circonda le cellule cutanee, provocando la fuoriuscita del contenuto e la loro distruzione. Incoraggiano la scomposizione delle fibre di collagene e quelle di elastina che sostengono la cute: senza questo sostegno la carnagione scivola, letteralmente, a valle, come si dice, "si appende".
Gli effetti della gravità tendono a spingere la pelle verso il basso, con una visibile perdita di elasticità e tono. I nutrienti antiossidanti quali la vitamina E e il betacarotene aiutano a togliere dalla circolazione i radicali liberi associati a tale distruzione, mentre la vitamina C è utile per stimolare i fibroblasti (le cellule del derma responsabili della secrezione delle fibre di elastina e di collagene e dei glicosaminoglicani che formano la matrice di sostegno del derma) a produrre più collagene.
2. Vitamina E sulla pelle
Si ritiene che la vitamina E abbia un ruolo particolarmente importante nella protezione contro i danni provocati dal sole sulla pelle.
- La ricerca ha dimostrato che la vitamina E inibisce l'ossidazione dei grassi nelle cellule cutanee.
- Viene aggiunta ai cosmetici anche come idratante naturale ed è stato dimostrato un suo effetto antinfiammatorio in studi su animali e umani.
- Ulteriori studi dimostrano che la vitamina E è un potente riduttore di rughe e un aiuto per la pelle.
In uno studio realizzato in un periodo di 4 settimane, 20 donne in età compresa tra i 42 e i 64 anni hanno sperimentato l'efficacia di una crema che conteneva il 5% di vitamina E naturale. A un gruppo di donne la crema veniva applicata ogni giorno all'angolo di un occhio, in un altro gruppo l'occhio veniva trattato con una crema simile che non conteneva però vitamina E.
Alla fine del mese venne presa un'impronta della pelle ed elaborata un'immagine tridimensionale che mostrava la profondità delle rughe che circondavano ogni occhio. Più della metà delle donne constatò un visibile miglioramento nella profondità delle zampe di gallina dopo l'uso della crema con vitamina E.
Non vi era, invece, una differenza visibile nel gruppo di donne che avevano applicato la crema di controllo, senza vitamina E. I ricercatori osservarono che la crema attiva incoraggiava una significativa diminuzione nella lunghezza e nella profondità delle rughe. Lo studio concludeva: "Se usata nei prodotti di cura per la pelle, la vitamina E naturale protegge la pelle dalla luce utlravioletta, riduce le sottili rughe facciali e aiuta a ritardare il progredire dell'invecchiamento cutaneo".
3. Per una pelle più resistente
Ciascuna delle vitamine antiossidanti (Vitamine A, C ed E) è in grado di mantenere la carnagione giovane, proteggendo le cellule in differenti modi. Oltre alle influenze esterne, quali lal luce del sole e l'inquinamento, la nostra pelle viene danneggiata da elementi presenti nell'organismo.
Invecchiando, infatti, la pelle diviene sempre più suscettibile all'attacco di certi enzimi, quali la collagenasi, un enzima che viene favorito dai radicali liberi e può recidere e distruggere le fibre di collagene, portando alla formazione di rughe. Un altro enzima che può danneggiare la pelle è l'elastasi, che è in grado di distruggere le fibre di elastina nella cute, con conseguente cedimento e raggrinzimento della pelle.
Collagenasi ed elastasi sono attive naturalmente e una loro certa quantità è essenziale per una pelle più resistente e flessibile. La loro attività, però, è incrementata dalla luce e dai raggi ultravioletti, nonché dal fumo di sigaretta. Man mano che la nostra età avanza, siamo sempre più a rischio, in quanto occorre sempre meno luce solare per produrre gli elevati livelli di enzimi che possono danneggiare la pelle.
Fortunatamente la vitamina C influenza questi enzimi e può aiutare a regolare la loro azione nella cute. E' tuttavia difficile aggiungere vitamina C alle creme per la pelle, in quanto essa è facilmente ossidabile e inattivabile. Alcuni ricercatori cosmetici hanno trovato un modo per rivestire le molecole di vitamina C prima di aggiungerle a un idratante, ma questa procedura è complessa e costosa.
Anche il betacarotene viene studiato per un'eventuale inclusione in prodotti cosmetici per la pelle, ma il problema principale è che tinge la pelle di giallo. Attualmente, le creme idratanti che contengono vitamina C ed E sono le più promettenti per una riduzione della formazione di rughe.
L'uso di una crema idratante arricchita con vitamine, fornisce gli antiossidanti direttamente sulla superficie della cute, dove formano una barriera protettiva contro il danno ambientale. Cercate perciò il termine "alfatocoferolo" fra gli ingredienti, o versate il contenuto di una fiala di vitamina E nel vasetto del vostro prodotto preferito.
4. Integratori per una differenza "radicale"
Mentre l'invecchiamento è inevitabile, la fragilità, il deterioramento e la comparsa di rughe sulla pelle che lo accompagnano spesso non lo sono. Non ha importanza quanti anni abbiamo: noi tutti possiamo aumentare la nostra protezione dal danno dei radicali liberi assicurandoci che la nostra alimentazione sia ricca di nutrienti antiossidanti.
Per molti anni i medici e i nutrizionisti ci hanno detto che seguendo una "dieta ben bilanciata" non abbiamo bisogno di integratori vitaminici. Ma la vasta ricerca condotta sugli antiossidanti rivela che non siamo in grado di ottenere l'effetto protettivo di questi nutrienti solo attraverso l'alimentazione giornaliera.
Nel passato, l'indicazione di assumere vitamine e minerali si basava sulle "Assunzioni giornaliere raccomandate" (in Italia la sigla di riferimento è LARN, che significa "Livelli di Assunzione Raccomandata di Nutrienti", in America RDA). Queste quantità vengono definite in base alla loro capacità di prevenire una malattia da carenza. Per esempio, la vitamina C è necessaria per prevenire lo scorbuto, la vitamina B1 per prevenire il beri-beri e la vitamina D per prevenire il rachitismo.
Queste minime quantità però non servono a utilizzare tutto il potenziale salutare contenuto nelle vitamine e negli antiossidanti in particolare. Il primo passo per migliorare l’aspetto della cute e per prevenire l’invecchiamento è una depurazione profonda dell’organismo: smaltendo le scorie depositate nei tessuti, l’epidermide riacquista tono e colorito. Gli integratori a base di antiossidanti naturali, vitamine e i minerali sono alleati indispensabili per i trattamenti anti-age.
5. Consigli pratici per una pelle più bella
Alcuni consigli pratici ci possono aiutare a mantenere in maniera quanto più naturale possibile una pelle più bella, giovane e sana.
- Innanzitutto per rispettare la pelle occorre una corretta detersione che rimuova lo sporco senza alterare il film idrolipidico cutaneo, strato che ha il compito di mantenere l’emollienza cutanea e di impedire lo sviluppo di agenti patogeni: paradossalmente, una pelle sana deve essere un po’ sporca, perciò prima regola da rispettare è di non eccedere nei lavaggi; occorre, inoltre, essere oculati nello scegliere i prodotti per la detersione.
- Non esporsi ai raggi del sole o alle lampade abbronzanti UVA in modo eccessivo e senza adeguati filtri solari. I raggi UV accelerano tutti i meccanismi che concorrono alla formazione delle rughe riducendo la quantità delle fibre collagene della cute, danneggiando gli scambi di ossigeno e l’apporto di nutrimento ai tessuti e favorendone la disidratazione. Inoltre, ossidano il sebo con conseguente produzione di radicali liberi che, come è noto, sono la prima causa di un invecchiamento cutaneo precoce.
- Evitare l’abuso di alcool, che può alterare i vasi sanguigni.
- Abolire il fumo.
- Massaggiare la pelle del viso per rilassare i muscoli e aumentare l’irrorazione sanguigna che fornisce ossigeno e nutrimento ai tessuti. Fare movimento per aumentare l’irrorazione sanguigna.
- Un’alimentazione sana rappresenta un ottimo antidoto antietà. E’ stato visto che bibite gassate, grigliate , dolci e cibi fritti favoriscono la formazione delle rughe aumentando la produzione dei radicali liberi. Per contro, alimenti ricchi di sali minerali e betacaroteni (vitamina A), le vitamine E, C, PP , contenuti nella frutta e verdura e così anche gli acidi grassi polinsaturi, quali Omega-3 e Omega-6, presenti nel pesce, nell’olio d’oliva e nei legumi, hanno tutti un’ azione protettiva contro i radicali liberi e la fotossidazione.
- Usare regolarmente una crema idratante ed emolliente per evitare la secchezza cutanea e proteggere la pelle dagli agenti atmosferici.
- Bere acqua in abbondanza per idratare adeguatamente la pelle e mantenere così le difese naturali.
- Ultimo consiglio, ma non meno importante, è quello di conservare sempre la voglia di vivere a qualsiasi età e tutto questo per favorire la liberazione di endorfine, sostanze ad azione anti-stress che aiutano a rilassare il corpo e la mente.