Mal di testa, bruciore agli occhi, naso che cola?
Colpa delle allergie, che possono essere alla base di molti malesseri fastidiosi.
Spesso le persone, soprattutto gli uomini, non pensano che la causa del loro problema possa essere un’allergia. Di conseguenza vanno avanti a stare male per anni senza riuscire a risolvere il problema.
Sfortunatamente con un massiccio aumento dei pollini dovuto ai cambiamenti climatici (+42% dal 1994 al 2010 secondo le stime) i disturbi da allergia saranno sempre più intensi e duraturi di anno in anno.
Ecco alcuni problemi legati alle allergie che, conoscendo la causa, puoi risolvere con il rimedio giusto.
1. Orecchie, bocca o gola che pizzica e spossatezza
- Orecchie, bocca o gola che pizzica
All’inizio tu non ci fai caso: se ne accorgono gli altri, perché cercando di grattarti il palato molle con la lingua fai un suono strano.
• PERCHÉ È ALLERGIA
Se sei allergico alle proteine contenute nel polline delle piante come la betulla o l’ambrosia puoi avere reazioni a proteine simili contenute in frutta e verdura (“sindrome da allergia orale”).
Con questa blanda varietà di allergie da cibo le vie aeree (bocca, naso, gola) si irritano.
L’allergia da contatto può anche peggiorare i sintomi di problemi stagionali come il raffreddore.
• COME COMBATTERLA
Quando inizia a pruderti il naso, la bocca, la gola o le orecchie, pensa a che cosa hai mangiato, in modo da capire quali sono i cibi che scatenano questa reazione e poi evitali, perlomeno crudi.
Potresti mangiarli cotti perché la cottura distrugge le proteine allergizzanti.
Certe volte per eliminare la causa di prurito basta togliere la buccia al frutto o alla verdura incriminata, perché è lì che le sostanze allergizzanti tendono a concentrarsi. - Spossatezza
Sei esausto durante il giorno anche se non vai a dormire e ti alzi sempre alla stessa ora.
• PERCHÉ È ALLERGIA
Le allergie inducono il corpo a rilasciare sostanze chimiche che scatenano l’infiammazione. Anche solo questo può sfiancarti.
Ma i cosiddetti mediatori dell’infiammazione sollecitano anche la produzione di muco, provocando una cogestione che può ostacolare la respirazione e il sonno.
È come avere le apnee notturne.
• COME COMBATTERLA
Usa uno spray nasale con corticosteroidi: agisce localmente e riduce l’infiammazione meglio di quanto farebbe l’antistaminico.
Se invece preferisci un antistaminico prendi un farmaco di seconda generazione non sedativo.
Quelli di prima generazione
possono provocare spossatezza durante il giorno se presi alla sera. Danno un effetto simile al post sbornia ma è un effetto che dura a lungo.
Tu pensi di stare bene ma il cervello in realtà non è al 100 per cento.
2. Sangue dal naso e perdita del gusto, odorato o udito
- Sangue dal naso
Non è nulla di misterioso.
L’infiammazione provocata dall’allergia, l’uso di medicinali per combatterla (decongestionanti, spray steroidi nasali, antistaminici) e gli starnuti possono rompere i capillari e far sanguinare il naso.
• PERCHÉ È ALLERGIA
L’infiammazione, il raffreddore, l’uso continuo del fazzoletto, possono strapazzare il naso mentre i farmaci seccano la pelle, rompendo i tessuti nelle narici e mettendo a nudo i capillari.
Anche se il naso ti fa male non toccarlo perché non faresti che danneggiare tessuti già fragili.
• COME COMBATTERLA
Se ti esce sangue premi la radice del naso fino a 20 minuti tenendo la testa piegata in avanti.
Per una soluzione a lungo termine chiedi al medico un consiglio sull’uso degli steroidi nasali. I loro effetti positivi sull’infiammazione possono prevenire il sangue dal naso, anche se in certe persone invece facilitano il sanguinamento.
Cerca anche di tenere i tessuti nasali idratati massaggiandolo molto delicatamente con un gel salino la sera prima di andare a dormire.
In rari casi il sangue dal naso può essere sintomo di una malattia, quindi se dura più di 20 minuti parlane con il tuo medico. - Perdita del gusto, odorato o udito
Ti rendi conto che da qualche giorno l’udito è attutito o, pur avendo il naso libero, che non senti bene gli odori e il risultato è anche una perdita del senso del gusto.
• PERCHÉ È ALLERGIA
La congestione può sottoporre a pressione l’orecchio medio o causare un ristagno di fluidi.
L’orecchio medio è collegato alla parte posteriore della gola e con l’accumulo di fluidi per l’orecchio diventa più difficile trasmettere i suoni.
Nel frattempo la congestione nasale può bloccare i sensori olfattivi nel naso, riducendo l’olfatto. Potresti anche avere dei polipi nasali, risultato di un’infiammazione cronica.
• COME COMBATTERLA
Cura l’allergia con uno spray nasale agli steroidi o con l’antistaminico.
Prova un decongestionante per liberare il naso (ma solo se non hai la pressione alta, altrimenti rischi di peggiorare le cose).
Non usare un decongestionante nasale topico per più di 2 giorni.
Il medico può prescriverti uno steroide orale (come il prednisone) per ridurre i polipi ma in certi casi dovranno essere rimossi chirurgicamente.
3. Occhi gonfi e sinusite
- Occhi gonfi
Hai la faccia gonfia, in particolare attorno agli occhi e alle labbra.
• PERCHÉ È ALLERGIA
Il flusso sanguigno aumenta come reazione all’infiammazione scatenata dalle istamine e questo porta la pelle a gonfiarsi.
L’infiammazione gonfia anche le vie aeree, riducendo il flusso d’aria attraverso il naso. Quel gonfiore congestiona la circolazione facendo affluire il sangue nella pelle attorno agli occhi.
• COME COMBATTERLA
Ecco un rimedio vecchio ma efficace: la compressa fredda.
Immergi un asciugamano in acqua fredda e poi mettilo sugli occhi chiusi per 20 minuti per aiutare i vasi sanguigni a restringersi.
Ma fallo mentre sei in piedi, per aiutare il sangue a scorrere lontano dagli occhi.
Per trattare un’allergia di questo tipo hai due opzioni: gli steroidi nasali e le gocce antistaminiche da banco che trovi in farmacia, che bloccano i recettori dell’istamina negli occhi e aiutano anche le palpebre. - Sinusite
La sensazione è quella di un senso di congestione nasale e di pressione.
• PERCHÉ È ALLERGIA
La pressione dovuta alla congestione provoca fastidiose. E hai emicranie causate dall’allergia o non hai dormito bene la congestione nasale può peggiorare un mal di testa già esistente.
• COME COMBATTERLA
Usa uno spray nasale con gli steroidi per alleviare l’infiammazione ma usa anche un antistaminico, perché funziona velocemente e ti fa stare bene mentre aspetti che facciano effetto gli steroidi.
I due farmaci agiscono diversamente quindi puoi anche prenderli entrambi.
Per liberarti dal muco e ridurre la congestione usa uno spray nasale o un dispositivo per l’irrigazione nasale.
Se il dolore persiste vai dal medico per assicurarti di non avere un’infezione ai seni nasali o un problema strutturale come il setto deviato.
4. Mal di stomaco e denti sensibili
- Mal di stomaco
Quando ti fa male lo stomaco o vomiti o hai i conati, soprattutto al mattino, e i farmaci antireflusso non aiutano.
• PERCHÉ È ALLERGIA
Normalmente ingoiamo 1 litro di muco al giorno.
Se però hai il raffreddore ne ingoi molto di più, al punto da farti venire mal di stomaco. C’è anche chi vomita per liberarsi dall’eccesso di muco.
Si sta male specialmente al mattino perché di notte il muco si inspessisce e l’organismo fa più fatica a espellerlo.
Oppure potresti avere una esofagite eosinofila, una reazione ai cibi o allergeni che infiamma l’esofago e porta a dolore nella parte superiore dell’addome.
• COME COMBATTERLA
Gli steroidi nasali e gli antistaminici possono ridurre la reazione allergica aiutando l’organismo a produrre meno muco.
Un’altra opzione sono gli spray nasali salini o i lavaggi nasali.
Questi prodotti a base di acqua di mare (non sono farmaci) aiutano ad assottigliare il muco in modo che sia poi più facile espellerlo.
Anche i decongestionanti possono aiutarti, offrendo un sollievo per quanto di durata limitata. - Denti sensibili
Ti fanno male i molari superiori (per male si intende una sensazione di dolore o fastidio, il pulsare o anche l’ipersensibilità a cibi e bevande fredde).
• PERCHÉ È ALLERGIA
La congestione dei seni mascellari, che si trovano proprio sopra i denti superiori, può esercitare una pressione sulle radici dei denti che si trovano immediatamente al di sotto.
• COME COMBATTERLA
Gli spray nasali antiinfiammatori a base di steroidi dovrebbero alleviare il dolore ai denti rimuovendo la pressione provocata dall’allergia, sempre che sia questo il motivo del disturbo.
La causa potrebbe anche essere un’altra: le cavità nasali infiammate sono un terreno fertile per i batteri, quindi potresti avere un’infezione ai seni nasali.
Un mal di denti inspiegabile è spesso il segno del fatto che l’allergia è progredita fino al punto da non poter più essere curata con spray nasali e antistaminici: in questi casi serve l’antibiotico. Vai dal dentista.
5. I migliori trattamenti per le allergie
Sconfiggi i sintomi prima che ti mandino al tappeto:
- Pillole
Gli antistaminici in pillola sono un punto di partenza. Se i sintomi sono lievi e intermittenti funzionano bene, soprattutto con il raffreddore, il prurito e il naso che cola.
Con il tempo però questi farmaci tendono a perdere efficacia quindi non vanno usati massicciamente per più di due mesi, altrimenti i sintomi possono rimanifestarsi. - Spray nasale
Se i sintomi dell’allergia persistono o non sono lievi prova con uno spray nasale. Gli spray antistaminici riducono l’infiammazione.
L’ideale però è attaccare l’allergia su due fronti, unendo l’azelastina (un antistaminico) con il fluticasone (uno steroide topico).
Esistono anche farmaci che combinano questi due principi attivi. Per averli però consulta il tuo medico e chiedi la ricetta. - Collirio
Se gli occhi ti bruciano al punto da non riuscire a tenerli aperti puoi alleviare il fastidio con un collirio antistaminico.
Esistono versioni da banco da applicare due volte al giorno oppure versioni con ricetta che si applicano una sola volta al giorno.
Meglio non aspettare che l’allergia si manifesti: se sai che nel giro di una o due settimane i pollini saranno dovunque e tu starai male, inizia a prendere gli antistaminici e continua per una o due settimane anche quando la stagione allergica è terminata. - Immunoterapia
Se l’allergia ti fa stare veramente male puoi provare a curarti con l’immunoterapia.
Per prima cosa si fa un prick test per valutare a quali sostanze sei allergico esattamente, poi una formula composta da piccole dosi di allergeni viene iniettata o messa sotto la lingua del paziente allergico.
L’immunoterapia serve a renderti meno sensibile all’allergene che ti fa stare male.
Perché questa terapia funzioni servono trattamenti regolari per qualche anno ma alla fine, se non starai più male, vedrai che ne varrà la pena.