Azzardate, geniali, spericolate: le rapine a danno di banche e affini esercitano da sempre un certo fascino, tanto da ispirare romanzi, film e serie tv di successo.
A seguire, la “top ten” dei furti più sostanziosi, con le cifre riportate in dollari e aggiornate al cambio odierno.
Sono esclusi i furti d’arte, dove il bottino è spesso “inestimabile”.
1. CENTRAL BANK OF IRAQ E DAR ES SALAAM BANK
- CENTRAL BANK OF IRAQ
FURTO: $ 1 miliardo circa
QUANDO: 18 marzo 2003
DOVE: Baghdad (Iraq)
Prima che le forze coordinate dagli Usa invadessero l’Iraq, Saddam Hussein fece prelevare dal figlio Qusay circa un miliardo di dollari in banconote, di proprietà statale, per depositarli in “luogo sicuro”, al riparo dal nemico.
Finirono però nelle sue tasche (o meglio, nelle pareti di uno dei suoi palazzi, a uso personale).
- DAR ES SALAAM BANK
FURTO: $ 282 milioni circa
QUANDO: 11 luglio 2007
DOVE: Baghdad (Iraq)
Ideato da un gruppetto di guardie interne all’istituto finanziario, di natura privata, il furto stupì per l’ingente quantità di bottino (costituito soprattutto da dollari americani, sebbene siano stati prelevati anche molti dinari iracheni), le cui modalità di trasporto restano ignote.
2. KNIGHTSBRIDGE SECURITY DEPOSIT E SCHIPHOL AIRPORT
- KNIGHTSBRIDGE SECURITY DEPOSIT
FURTO: $ 220 milioni circa
QUANDO: 12 luglio 1987
DOVE: Knightsbridge (Regno Unito)
Autore della rapina fu l’italiano Valerio Viccei, ladro di professione che assieme a un complice, con la scusa di dover affittare una cassetta di sicurezza, s’introdusse nella banca e poi, tirando fuori le armi, si fece condurre nel caveau, che svuotò (appendendo un cartello che indicava la chiusura dell’istituto).
- SCHIPHOL AIRPORT
FURTO: $ 120 milioni circa
QUANDO: 25 febbraio 2005
DOVE: Amsterdam (Paesi Bassi)
La rapina fu eseguita da due uomini che indossavano le divise usate dagli impiegati della Royal Dutch Airline (KLM), i quali, fingendosi vigilanti, riuscirono a intercettare e fermare l’autista di un camion che consegnava diamanti, riuscendo così a impossessarsene e fuggendo col bottino.
3. BRITISH BANK OF THE MIDDLE EAST E HARRY WINSTON DIAMONDS
- BRITISH BANK OF THE MIDDLE EAST
FURTO: $ 120 milioni circa
QUANDO: 20 gennaio 1976
DOVE: Beirut (Libano)
Organizzato da un gruppo terroristico libanese legato all’Olp (Organizzazione per la Liberazione della Palestina), il colpo fu commesso alla “vecchia maniera”, entrando nella banca a forza di esplosivi, minacciando con le armi gli impiegati e sfruttando fabbri professionisti per aprire il caveau.
- HARRY WINSTON DIAMONDS
FURTO: $ 110 milioni circa
QUANDO: 5 dicembre 2008
DOVE: Parigi (Francia)
Il furto fu compiuto da quattro rapinatori (capeggiati da un certo Douadi Yahiaoui), entrati nella gioielleria camuffati con parrucche da donna.
Minacciando gli impiegati, di cui conoscevano i nomi, i malviventi si fecero quindi consegnare diamanti e gioielli, ma senza usare violenza.
4. ANTWERP DIAMOND CENTER E BANCO CENTRAL
- ANTWERP DIAMOND CENTER
FURTO: $ 100 milioni circa
QUANDO: 16 febbraio 2003
DOVE: Anversa (Belgio)
Inserendo false immagini nelle telecamere ed eludendo rilevatori di calore, allarmi a infrarossi e altre misure di sicurezza, una manciata di ladri (guidati dall’italiano Leonardo Notarbartolo, finto commerciante di pietre preziose) entrò nel caveau e, individuata la combinazione, lo lasciò a secco.
- BANCO CENTRAL
FURTO: $ 71,5 milioni circa
QUANDO: 6-7 agosto 2005
DOVE: Fortaleza (Brasile)
A mettere a segno tale furto degno d’un film fu una banda composta da 25 membri, che, fingendosi giardinieri, scavarono un tunnel lungo circa 80 metri che spuntava nel caveau della banca. Sfruttarono quindi un weekend estivo per percorrerlo e portar via tonnellate di real brasiliani.
5. SECURITAS DEPOT E UNITED CALIFORNIA BANK
- SECURITAS DEPOT
FURTO: $ 65 milioni circa
QUANDO: 21-22 febbraio 2006
DOVE: Tonbridge (Regno Unito)
Prendendo in ostaggio per una notte intera la famiglia del manager del deposito, situato a sud di Londra, una banda armata composta da una mezza dozzina di persone si fece aprire le casseforti, le svuotò e scappò via col bottino su un furgone bianco.
- UNITED CALIFORNIA BANK
FURTO: $ 60 milioni circa
QUANDO: 24 marzo 1972
DOVE: Laguna Niguel (Stati Uniti)
Guidato dal malvivente Amil Dinsio, un gruppetto di uomini tra i quali si contavano almeno due esperti di allarmi, irruppe in questa filiale saccheggiandone il deposito.
Le esatte dinamiche del furto, su cui indagò a lungo l’Fbi, rimangono tuttora sconosciute.