La grande diffusione di dispositivi bluetooth, i quali oggi offrono soluzioni innovative in tutti gli ambiti, compreso quello medico, fa da traino alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni sempre più performanti e competitive.
Cavalcando l’onda del momento, la Texas Instruments ha sviluppato delle nuove MCU wireless, pensate per ottimizzare l’utilizzo della tecnologia Bluetooth di tipo Low Energy, ovvero a basso consumo energetico.
Le MCU CC2340, prodotte dalla TI e presentate al pubblico in occasione dell’Embedded Word di Norimberga, concorrono a semplificare l’implementazione del Bluetooth LE nei dispositivi di uso comune, medici, professionali e settoriali a bassa potenza e alimentati da batteria bottone.
Ecco di seguito 5 caratteristiche importanti da conoscere su questo modello per comprenderne meglio l’utilizzo e le possibilità.
1. MCU wireless CC2340: specifiche tecniche
I nuovi microprocessori di casa TI sono disponibili nella versione CC2340R2, dotata di memoria flash da 256 Kb, e in quella CC2340R5, con memoria da 512 Kb; entrambe le unità di micro-controllo sono inoltre dotate di una RAM da 36 Kb e di una resistenza termica compresa tra i 125°C e i -40° C.
Questi elementi garantiscono connessioni prive di disturbi e permettono di aggiornare i software dei dispositivi in modo semplice e veloce.
2. Capacità di ottimizzazione dello standby
Adatti all'implementazione di sistemi Bluetooth in tantissimi prodotti tecnologici a uso medico e non solo, i microcontroller CC2340 dispongono di uno standby con valore di corrente non superiore agli 830 nA.
Questo aspetto non va per nulla trascurato, in particolare quando ci si trova di fronte a dispositivi di questa categoria, in quanto l'ottimizzazione dello standby consente di abbattere di circa il 70% il consumo di energia, allungando la durata delle pile a bottone, ossia quelle più utilizzate per alimentare i piccoli dispositivi hi-tech, acquistabili su questo sito.
La maggiore durata delle pile bottone consente di utilizzare i dispositivi di tipo medico più a lungo e senza correre il rischio di trovarsi di punto in bianco con un apparecchio scarico, il quale, nel caso di specifici dispositivi, potrebbe comportare semplici disagi o veri e propri rischi.
3. Costi e prezzi contenuti
Il kit fornisce a progettisti e produttori uno strumento estremamente adattabile e a basso costo, ideale per rendere sempre più moderni i dispositivi di nuova invenzione, nonché per aggiornare quelli più datati, senza incidere eccessivamente sui costi di produzione e, di conseguenza, consentendo di mantenere i prezzi al pubblico decisamente più abbordabili.
Anche questo aspetto gioca a favore dell'utilizzo dei microprocessori CC2340 nei dispositivi ad uso medico.
4. L'utilizzo dei nuovi MCU wireless CC2340 nei dispositivi medici
Le caratteristiche viste sopra consentono di montare le MCU all'interno di dispositivi che richiedono un funzionamento costante e sicuro, come quelli per uso medico e diagnostico. Risultano inoltre adatti ad apparecchi utilizzati anche in ambienti esterni.
Tra i numerosi dispositivi medici che potranno sfruttare i nuovissimi microprocessori targati TI rientrano:
- i misuratori della glicemia: per chi soffre di diabete, i glucometri possono essere dei veri e propri salvavita, in quanto consentono di rilevare i livelli di glucosio nel sangue, anche in diversi momenti della giornata, e di adattare la terapia insulinica. La tecnologia bluetooth consente di inviare rapidamente i dati rilevati a un dispositivo per valutarli, confrontarli e conservarli;
- i misuratori di pressione da polso e da braccio: questi apparecchi, una volta applicati, permettono di rilevare rapidamente battiti cardiaci e pressione del paziente, nonché di visualizzarli, grazie alla tecnologia bluetooth, sul dispositivo scelto, sia esso un computer, uno smartphone o un tablet;
- gli apparecchi acustici: anche questi dispositivi, in grado di aiutare chi soffre di problemi dell'udito, sono disponibili in versione bluetooth. L'aggiunta di questa tecnologia permette di connettere l'apparecchio allo smartphone o ad un altro dispositivo per effettuare telefonate o semplicemente ascoltare musica e file audio;
- gli elettrocardiografi: gli ECG portatili dotati di bluetooth consentono a medici e infermieri di avere sempre a portata di mano questo indispensabile dispositivo e di poter rilevare rapidamente la frequenza cardiaca dei pazienti, inviando direttamente i dati su un qualsiasi dispositivo mobile o sul computer portatile.
La varietà di dispositivi medici che utilizzano la tecnologia bluetooth e che potranno sfruttare al massimo le potenzialità delle MCU wireless Bluetooth LE è davvero infinita. A quelli elencati sopra è possibile aggiungere le bilance, gli apparecchi per i massaggi, gli elettrostimolatori e via dicendo.
5. Altri ambiti di applicazione
L'utilizzo dei nuovi micro-controller non è naturalmente esclusivo appannaggio dell'ambito medico, ma potrà trovare terreno fertile anche in numerosi altri settori che sfruttano sempre più i dispositivi alimentati con pile piatte e dotati di bluetooth.
Tra i tanti dispositivi che potranno montare le nuove MCU troviamo:
- apparecchi IoT per le Smart Home: sempre più numerosi e diffusi nelle nostre abitazioni, i dispositivi IoT fanno spesso uso della tecnologia bluetooth per connettersi con altri apparecchi e garantire prestazioni continuative e migliorate;
- dispositivi di uso quotidiano: telecomandi, auricolari, sveglie, orologi da polso e smartwatch sono solo alcuni dei tanti apparecchi elettrici di uso quotidiano che oggi montano tecnologie bluetooth in grado di aumentarne le funzionalità;
- apparecchi per la cura della persona: rasoi e spazzolini elettrici sono due esempi di dispositivi per il benessere personale che oggi possono disporre di bluetooth.
Il mercato del Bluetooth è destinato a crescere sempre più, in quanto la domanda di dispositivi dotati di questa tecnologia risulta in continuo aumento in praticamente tutti i settori.
Questo significa che prodotti come le MCU della TI, in grado di offrire soluzioni innovative che consentono di rispondere al meglio alle richieste del grande pubblico, ma anche dei professionisti e degli industriali, abbattendo i consumi e riducendo l'impatto sull'ambiente grazie alla maggiore durata delle pile rotonde, troveranno ambiti di applicazione sempre più ampi.