Per questo mese di Ottobre 2014 vi proponiamo le 5 letture che più ci hanno colpito.
Ecco allora i nostri consigli su alcuni libri interessanti e ricordatevi sempre che "Leggere fa bene all'anima" e che "Un uomo che legge ne vale due".
1. La paura del saggio di Patrick Rothfuss
Questa è la storia di un uomo che insegue la verità di una leggenda e strada facendo diventa egli stesso una leggenda. Il giovane Kvothe è ancora alle prese con gli studi all’Accademia e con i suoi esperimenti, ma il carattere, focoso e ribelle quanto la sua chioma, e una lingua tagliente, affilata come una spada, gli hanno procurato diversi nemici.
La rivalità crescente con un influente membro della nobiltà lo costringe a lasciare l’Accademia e a cercare fortuna altrove. Solo, alla deriva e senza un soldo, si reca nel regno di Vintas, dove si lascia coinvolgere dagli intrighi di corte, scopre il fallito tentativo di un assassinio e, a capo di una truppa di mercenari, indaga il mistero di chi – o cosa – minacci i viaggiatori della King’s Road.
Nel frattempo, prosegue la sua incessante ricerca su Amyr e Chandrian. E mentre Kvothe muove i primi passi come eroe, scopre quanto sia difficile la vita per un uomo che, dopo aver acquisito poteri strabilianti grazie alle esperienze rischiose e straordinarie che ha vissuto, sta diventando una leggenda del suo tempo.
Patrick Rothfuss è nato nel 1973 nel Wisconsin nel 1973, sul suo sito ha dichiarato scherzosamente di essere stato fortunato perché li, grazie agli inverni lunghi e alla mancanza della televisione via cavo, in lui è nato l’amore per la lettura. E, accanto a una mamma che gli leggeva storie quando era un bambino, ha avuto anche un padre che gli ha insegnato come si costruiscono le cose. Queste, afferma, sono le basi per diventare un buon narratore. Nel 2002 ha vinto il concorso Writers of the Future con il racconto The Road to Levinshir, estratto dal romanzo The Song of Flame and Thunder, fino ad allora rifiutato da diversi editori.
Dall’opera è stato tratto il romanzo Il nome del vento, primo episodio della saga Le Cronache dell’assassino del Re, a cui è seguito il secondo volume, uscito, nel marzo 2011: The Wise Man’s Fear (La paura del saggio), che ha
conquistato la vetta della classifica del New York Times, e i responsi di chi lo ha letto sono più che positivi.
2. La testimone del fuoco di Lars Kepler
Flora ha visto tutto, ma nessuno le crede. La ragazza è morta, qualcuno l’ha uccisa. Aveva solo quattordici anni, si chiamava Miranda ed è stata ritrovata nella sua camera a Birgittågarden, la casa di recupero per ragazze in difficoltà a Sundsvall, a nord di Stoccolma. Le pareti sono schizzate di sangue, le lenzuola ne sono intrise.
Nessuna delle altre ragazze sa che cosa sia successo, ma una di loro è fuggita nella notte. Flora non sa chi indagherà sull’omicidio, non sa che l’ispettore Joona Linna sta per ispezionare la peggiore e più indecifrabile scena del crimine della sua carriera, non sa che solo Joona può sperare di scovare qualche indizio. Flora sa soltanto di aver visto la ragazza.
Sa di aver visto l’arma del crimine che nessuno riesce a trovare. Sa che cosa è successo. Ma la polizia non le crede, per una semplice ragione. Al momento dell’omicidio, Flora era a centinaia di chilometri di distanza. Eppure Flora è certa di aver ragione. Lei ha visto. Perché lei è una medium.
Lars Keplerè lo pseudonimo dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril. Vivono a Stoccolma con le loro tre figlie, a pochi metri dalla centrale di polizia. Sono appassionatissimi di cinema e da quando si conoscono guardano almeno un film al giorno. Entrambi sono scrittori, ma nel 2009 hanno deciso di sospendere momentaneamente le loro carriere separate per provare a scrivere un romanzo insieme. Ne è nato il caso editoriale europeo del 2010, L’ipnotista, il romanzo che ha scalzato dalla vetta delle classifiche svedesi la trilogia di Larsson, vendendo oltre 200.000 copie in Italia; sarà presto un film diretto da Lasse Hallstrom.
3. La setta dei libri perduti di A.M. Dean
Tre crimini nel giro di poche ore. Prima viene ucciso un professore universitario del Minnesota, Arno Holmstrand, poi un sicario spara a un collaboratore del presidente degli Stati Uniti, infine una bomba esplode nella chiesa di St Mary, a Oxford. Tre crimini avvenuti in luoghi molto distanti tra loro, eppure per Emily Wess, studiosa di Storia antica, sono in qualche modo collegati. Perché, poco prima di morire, Arno Holmstrand le ha rivelato una verità sconcertante: la leggendaria biblioteca di Alessandria non è mai stata distrutta.
Esiste ancora oggi e, nel corso dei secoli, è stata costantemente arricchita, fino a conservare tutto lo scibile umano. E, dato che Emily è stata scelta come la nuova Custode, deve trovarla, prima che lo faccia il Consiglio, un gruppo di uomini potenti e senza scrupoli, pronti a tutto pur di mettere le mani sulla biblioteca e sfruttare le sue preziose informazioni per influenzare le sorti del mondo.
Dagli Stati Uniti all’Inghilterra, dall’Egitto a Israele, Emily sarà coinvolta in una corsa contro il tempo per raccogliere le labili tracce disseminate dal professore, senza mai sapere di chi potersi fidare. Perché chiunque, amico o nemico, potrebbe essere un membro del Consiglio…
A.M. Dean è lo pseudonimo dietro cui si cela un autorevole professore inglese. Considerato un luminare per quanto riguarda lo studio delle culture antiche e delle religioni, ha insegnato in alcune tra le università più prestigiose del mondo.La setta dei libri perduti è il suo primo romanzo.
4. Il senso del dolore. L'inverno del commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni
Napoli, marzo 1931, mentre un inverno particolarmente rigido tiene la città stretta in una morsa di gelo, un assassinio scuote l'opinione pubblica per la ferocia con cui il crimine è perpetrato e per la notorietà del morto. Il grande tenore Arnaldo Vezzi viene trovato cadavere nel suo camerino al Teatro San Carlo prima della rappresentazione de "I Pagliacci", la gola squarciata da un frammento acuminato dello specchio andato in pezzi.
Artista di fama mondiale, amico del Duce, uomo egoista e meschino: a ricostruire la personalità della vittima e a risolvere il caso è chiamato il commissario Luigi Alfredo Ricciardi, in forza alla Squadra Mobile della Regia Questura di Napoli.
Investigatore anomalo, mal sopportato dai superiori per la sua insofferenza agli ordini e temuto dai sottoposti per il suo carattere chiuso ed enigmatico, Ricciardi coltiva nel suo animo tormentato un segreto inconfessabile: fin da bambino "vede i morti" - ma solo chi muore di morte violenta - , coglie la loro immagine nell'ultimo momento di vita e ascolta le ultime parole; "il Fatto", come lo chiama lui, lo aiuta nelle indagini.
Maurizio de Giovanni è nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora, ed è autore della fortunata serie di romanzi con protagonista il commissario Ricciardi: Il senso del dolore (2007), La condanna del sangue (2008), Il posto di ognuno (2009), Il giorno dei morti (2010), usciti per Fandango Libri, Per mano mia (Einaudi 2011).
È anche autore di: Storie azzurre (Cento Autori 2010), una raccolta di quattro racconti lunghi dedicati al Napoli, la sua squadra del cuore; Il metodo del Coccodrillo (Mondadori, 2013); Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi (Einaudi Stile Libero, 2013); Il collezionista di neve. La prima indagine dei bastardi di Pizzofalcone (Einaudi Stile Libero, 2013); Buio per i Bastardi di Pizzofalcone (Einaudi 2013).
Il suo racconto Un giorno di Settembre a Natale è incluso nella raccolta Regalo di Natale edita da Sellerio nel 2013. È uscita nel 2014 un'altra raccolta di racconti gialli dal titolo Giochi criminali dove il suo testo Febbre appare accanto a quelli di De Cataldo, De Silva e Lucarelli. Nell'estate 2014 esce la nuova avventura del commissario Ricciardi, In fondo al tuo cuore.
5. La svolta di Michael Connelly
Mickey Haller, avvocato della difesa da vent’anni, riceve dal procuratore della contea di Los Angeles l’insolita richiesta di guidare l’accusa in un caso di omicidio. Il presunto assassino, Jason Jessup, dopo ventiquattro anni trascorsi in carcere con l’accusa di aver ucciso una ragazzina, sta per essere scagionato grazie a un recente esame del DNA. Convinto invece della sua colpevolezza, Haller accetta l’incarico, ma vuole accanto a sé il detective Harry Bosch, per trovare le prove che consegnino definitivamente alla giustizia il criminale. Ma il compito è tutt’altro che facile e il loro cammino è intralciato da un’infinità di ostacoli.
Michael Connelly è uno scrittore statunitense di thriller. Laureatosi in ingegneria nel 1980 comincia a lavorare presso la redazione di alcuni giornali. Nel 1986 produce un reportage insieme ad altri due giornalisti intervistando i sopravissuti di un disastro aereo. Il loro lavoro viene candidato per il Premio Pulitzer. In seguito a questa esperienza Connelly trova impiego come giornalista criminologo al "Los Angeles Times".
Aveva deciso di diventare scrittore di thriller già ai tempi dell'università dopo avere scoperto i romanzi di Raymond Chandler e ha sfruttato gli anni passati da giornalista per studiare da vicino il lavoro della polizia e lo svilupparsi delle indagini che seguivano i delitti di cui si occupava.
La maggior parte dei suoi libri riguarda le indagini di un detective del Dipartimento di Polizia di Los Angeles, Hieronymus "Harry" Bosch: il suo nome è lo stesso del famoso pittore olandese, di cui la madre del detective era affascinata. Connelly è particolarmente attento a far emergere l'evoluzione psicologica del suo protagonista, al di là degli stereotipi narrativi del genere "hard boiled". Molti dei libri di Connelly sono ambientati a Los Angeles.
Dal libro Debito di sangue è stato tratto l'omonimo film diretto da Clint Eastwood. Con molta ironia lo scrittore, in un romanzo successivo Il buio oltre la notte, ha fatto commentare causticamente il film ai suoi stessi personaggi, in un piacevole intreccio tra realtà e finzione. Del 2011 è L'uomo di paglia. I suoi libri sono stati tradotti in 31 lingue diverse.