Per questo mese di Luglio 2017 vi proponiamo le 5 letture che più ci hanno colpito.
Ecco allora i nostri consigli su alcuni libri interessanti e ricordatevi sempre che “Leggere fa bene all’anima” e che “Un uomo che legge ne vale due”.
“I libri, loro non ti abbandonano mai. Tu sicuramente li abbandoni di tanto in tanto, i libri, magari li tradisci anche, loro invece non ti voltano mai le spalle: nel più completo silenzio e con immensa umiltà, loro ti aspettano sullo scaffale”. (Amos Oz)
1. "Il commesso viaggiatore" di Arnaldur Indriðason
Nel 1941, in piena Seconda guerra mondiale, la neutrale Islanda è appena passata dall’occupazione inglese a quella americana.
«Il miglior scrittore di gialli dei Paesi nordici.»
The Times
«Indriðason riempie il vuoto lasciato da Stieg Larsson.»
USA Today
I militari non hanno grande considerazione degli «indigeni» e la tensione è palpabile, anche a causa delle relazioni ambigue che si stabiliscono tra i soldati e le ragazze del posto, che inseguono l’illusione di una vita migliore.
In questo clima teso viene ritrovato in un piccolo appartamento di Reykjavík il cadavere di un uomo, un commesso viaggiatore dalla vita irreprensibile.
È stato ucciso con un colpo di pistola alla nuca. E il proiettile in questione è americano. Sulla sua fronte l’assassino ha tracciato con il sangue una svastica.
Quel simbolo sembra acquisire un senso quando si scopre di più sul proprietario dell’appartamento, un certo Felix Lunden, figlio di un medico filonazista di origini tedesche.
L’omicidio è legato a una vendetta politica? A condurre le indagini è Flóvent, l’unico agente rimasto a presidiare la polizia locale dopo lo scoppio della guerra, ancora alle prime armi ma pieno di buona volontà.
Viste le delicate implicazioni del caso, le autorità gli affiancano un agente della polizia militare, il giovanissimo Thorson, un canadese che non rinnega le sue origini islandesi.
I due formano inaspettatamente un’affiatata coppia di investigatori, che dovrà muoversi con cautela nella città presidiata dalle truppe di occupazione, senza scartare nessuna pista.
Arnaldur Indriðason è uno scrittore islandese di romanzi polizieschi che hanno come protagonista il personaggio di Erlendur Sveinsson.
Ha lavorato come giornalista indipendente e come critico cinematografico. Laureato in storia, ha scritto il suo primo romanzo nel 1997.
Ha vinto numerosi premi fra i quali il Glasnyckeln e Gold Dagger. Ha scritto i seguenti romanzi, tutti pubblicati da Guanda: Sotto la città (2005), La signora in verde (2006), La voce (2008), Un corpo nel lago (2009), Un grande gelo (2010), Un caso archiviato (2010), Un doppio sospetto (2011), Cielo Nero (2012), Le abitudini delle volpi (2013), Sfida cruciale (2013), Le Notti di Reykjavík (2014), Una traccia nel buio (2015), Un delitto da dimenticare (2016).
2. "L' eredità dell'abate nero. Secretum saga" di Marcello Simoni
Firenze, 21 febbraio 1459. Il banchiere Giannotto de' Grifi viene ucciso in circostanze misteriose nella cripta dell'abbazia di Santa Trinità.
L'unico testimone è Tigrinus, un giovane ladro di origini ignote, dai capelli neri striati di bianco.
Intrufolatosi nell'edificio per fare razzia di gioielli, ha assistito al delitto, ma a caro prezzo: viene arrestato con l'accusa di omicidio.
Scagionarsi sarà solo la prima delle prove che dovrà superare, poiché da quel momento dovrà anche sfuggire alla vendetta degli eredi della vittima: il figlio, Angelo de' Bruni, e la nipote, Nunzia de' Brancacci.
E mentre si complica l'intrigo in cui Tigrinus è invischiato, dalle indagini emerge una sconvolgente verità su messer Giannotto: la sua morte sarebbe legata a un tesoro che si trova su una nave proveniente dall'Oriente.
Tigrinus dovrà stringere un patto con il potente Cosimo de' Medici e affrontare un incredibile viaggio per mare che lo porterà alla ricerca di un uomo sfuggente e imprevedibile.
Un uomo che pare conoscere tutto sul suo passato. Un uomo chiamato l'abate nero.
L'autore italiano di thriller storici N°1 in Italia e più letto nel mondo
Ai primi posti delle classifiche italiane
Un autore da 1 milione di copie
Vincitore del Premio Bancarella
Nella Firenze del Quattrocento si aggira un oscuro personaggio dalle origini ignote di nome Tigrinus.
Il suo destino è intrecciato a quello dei potenti signori della città: i Medici.
«Io mi diverto molto con le storie di Marcello Simoni e ve le raccomando. Se avete amato sir Walter Scott, Il Signore degli Anelli e il poema di Ludovico Ariosto, ecco un loro pronipote.»
Antonio D’Orrico, Corriere della Sera
«La sua scrittura è un mix tra Il nome della rosa in salsa ferrarese e un Dan Brown con influssi salgariani...»
Leonetta Bentivoglio, la Repubblica
Marcello Simoni è nato a Comacchio nel 1975. Ex archeologo, laureato in Lettere, svolge attualmente il lavoro di bibliotecario.
Ha pubblicato diversi saggi storici, ha partecipato all’antologia 365 racconti horror per un anno, a cura di Franco Forte (2011). Altri suoi racconti sono usciti per la rivista letteraria «Writers Magazine Italia».
Con Il mercante di libri maledetti (Newton Compton 2011), il suo primo romanzo, ha vinto il Premio Bancarella. Nel 2012 sempre con Newton Compton ha pubblicato La biblioteca perduta dell'alchimista, nel 2013 Il labirinto ai confini del mondo e L'isola dei monaci senza nome.
Del 2014 è L'abbazia dei cento peccati, e nello stesso anno il suo racconto "La prigione delle anime" appare nell'antologia Delitti di Capodanno, sempre per Newton Compton.
3. "Il caso Fitzgerald" di John Grisham
Lontano dalle aule dei tribunali e dalle consuete ambientazioni dei suoi legal thriller, John Grisham scrive un mystery godibilissimo, descrivendo con grande sagacia il mondo editoriale, quello dei collezionisti, le librerie indipendenti e le piccole e grandi manie degli scrittori.
È notte fonda quando una banda di ladri specializzati in furti d'arte riesce a penetrare nel caveau della Princeton University rubando cinque preziosissimi manoscritti originali di Francis Scott Fitzgerald, assicurati per venticinque milioni di dollari.
Sembrerebbe un'operazione audace e impeccabile se non fosse per una piccola traccia lasciata da uno dei malviventi.
Basandosi su quell'unico indizio l'FBI parte immediatamente alla caccia dei ladri e della refurtiva, impresa che si rivela molto difficile.
Ma chi può avere commissionato un furto così clamoroso? C'è un mandante o si tratta di un'iniziativa autonoma? Bruce Cable è un noto e chiacchierato libraio indipendente, appassionato di libri antichi che commercia in manoscritti rari.
La sua libreria si trova a Camino Island, in Florida, ed è un punto di ritrovo per gli amanti della lettura. Molti scrittori vi fanno tappa volentieri durante i loro tour promozionali.
Forse lui sa qualcosa in merito a questa vicenda? Mercer Mann è una giovane scrittrice che conosce bene quell'isola, dove era solita trascorrere le vacanze con la nonna quando era bambina.
Ora è rimasta senza lavoro ed è alle prese con la stesura di un nuovo romanzo che non riesce proprio a scrivere.
Chi meglio di lei può essere ingaggiata per indagare da vicino senza destare sospetti sulle misteriose attività di Bruce?
John Grisham è uno scrittore statunitense. Laureatosi in legge, per anni è stato avvocato penalista. Ha ricoperto incarichi politici come membro della Mississippi House of Representatives.
Con il romanzo Il socio (Mondadori, 1992) (adattato per il cinema nel 1993 da Sydney Pollack) ha rinnovato le fortune del genere legal-thriller, o più precisamente del courtroom-thriller, cioè il romanzo giallo d’ambientazione giudiziaria.
A questa formula l’autore è rimasto fedele anche nei molti romanzi successivi, spesso all’origine di popolari film: Il rapporto Pelican (1992), la cui versione cinematografica venne realizzata nel 1993 da Alan J. Pakula; Il momento di uccidere (1992); L’uomo della pioggia (1995), portato sullo schermo nel 1997 da Francis Ford Coppola; La giuria (1996); Il partner (1997).
Tra i romanzi pubblicati recentemente in Italia si ricordano: L’avvocato di strada (1998), Il testamento (1999) e I confratelli (2000). Dopo la pubblicazione, nel 2001, dell’autobiografico La casa dipinta, nel 2002 è tornato al romanzo giallo con La convocazione.
Seguono l re dei torti e L’allenatore, entrambi pubblicati nel 2003, Il professionista (2007), Io confesso (2010), I contendenti (2011), The Racketeer (2013), I segrety di Gray Mountain (2014), Theodore Boone. Il fuggitivo, L'avvocato canaglia (entrambi del 2015), L'informatore (2016).
L'editore italiano di riferimento è Mondadori.
4. "La strega" di Camilla Läckberg
Marie Wall, celebrata star di Hollywood, è tornata a Fjällbacka per le riprese di un film su Ingrid Bergman di cui è la protagonista, e in paese non si parla d’altro.
«Siamo tutti capaci di uccidere. Lo strato di vernice sociale è sottile, ma sotto covano istinti primordiali che possono prendere il sopravvento in qualsiasi istante, se si verificano le condizioni giuste. O, per meglio dire, quelle sbagliate»
«Camilla Läckberg è bravissima nel mescolare scene d'intimità domestica e orrore raccapricciante» - The Guardian
«Camilla Läckberg possiede quello straordinario talento nel costruire storie che è così difficile da definire, e così fondamentale per il successo di un romanzo» - Dagens Nyheter
Trent’anni prima, quando era ancora una ragazzina, Marie e la sua amica del cuore erano state accusate di aver ucciso la piccola Stella, una bambina di appena quattro anni, la cui morte aveva profondamente scosso l’intera comunità.
Quando alle porte di Fjällbacka, dove ora riecheggiano i suoni dell’estate, un’altra bambina scompare misteriosamente nelle stesse circostanze, il ricordo di quei drammatici eventi riaffiora con forza.
Può davvero essere una coincidenza? Per capire se esiste un collegamento tra passato e presente, Patrik Hedström e la sua squadra devono disseppellire verità taciute per lunghi anni.
Ed Erica, che al caso Stella lavora già da un po’, ha intenzione di fare di tutto per aiutare la polizia, mettendo a disposizione la sua principale abilità: quella di scavare a fondo nei vecchi casi di omicidio, cercando di scoprire che cos’è realmente accaduto e, soprattutto, perché. Intanto, intorno a loro cresce la paura, paura dell’ignoto e del diverso, che esaspera il clima di sospetto e alimenta un odio che arde come fuoco.
In una rinnovata caccia alle streghe, quella stessa terra che secoli prima era stata illuminata da innumerevoli roghi, innalzati in nome di una folle lotta contro il demonio, minaccia di bruciare ancora, e di perdersi in un’immensa oscurità.
Jean Edith Camilla Läckberg Eriksson è cresciuta a Fjällbacka, un paese sulla costa ovest della Svezia dove ambienta preferibilmente le sue storie e dove visse anche Ingrid Bergman.
Prima di diventare una delle più celebri e vendute autrici di polizieschi della Svezia, ha lavorato per diversi anni nel marketing.
Oggi, madre di due figli, vive a Stoccolma dove continua a scrivere la sua fortunata serie tradotta in moltissimi paesi, che ha venduto finora nel mondo più di sei milioni di copie.
Dal primo episodio della serie (La principessa di ghiaccio, scritto nel 2002 ed edito in Italia da Marsilio nel 2010), vincitore in Francia del Grand Prix de Littérature Policière, viene realizzato un film, il primo di una serie di successo in Svezia.
Tra gli altri titoli: Predikanten - Il predicatore (2004, edito in Italia da Marsilio nel 2010), Stenhuggaren - Lo scalpellino (2005, edito da Marsilio nel 2011), Olycksfågeln - L'uccello del malaugurio (2006, Marsilio 2012), Tyskungen - Il bambino segreto (2007, Marsilio 2013), Sjöjungfrun - The Mermaid (2008), Fyrvaktaren - Il guardiano del faro (2009, Marsilio 2014), Il segreto degli angeli (Marsilio, 2015), Tempesta di neve e profumo di mandorle (Marsilio, 2015), Il domatore di leoni (Marsilio, 2016).
5. "La maledizione del re" di Philippa Gregory
È di sangue reale, ma non può dirsi nobile. È la sola sopravvissuta della sua stirpe, e sa di essere in pericolo. Non è una Tudor, ma ne diventa la più intima alleata. Perché conosce il segreto del loro potere.
«Certo, è bello essere re. Ma è ancora meglio essere Gregory» - USA Today
«Se solo i libri di scuola fossero scritti così» - Entertainment Weekly
Con l'ascesa al trono di Enrico VII, la sanguinosa guerra delle Due Rose sembra giunta finalmente al termine.
Ma per i Plantageneti sopravvissuti la vita è un filo sottile che può spezzarsi in ogni momento.
Per Margaret Pole, l'ultima degli York, quel filo è nelle mani della regina rossa, la madre del re, che vede in lei una rivale pericolosa con il diritto di reclamare il trono.
Ben conscia dei rischi che corre, dopo aver visto rinchiudere nella Torre di Londra e poi uccidere i fratelli, Margaret accetta un matrimonio di basso rango per lei, quello con sir Richard Pole, nobile del Galles, alleato da sempre della nuova famiglia reale.
Nelle vesti di lady Pole, Margaret diventa dama di fiducia di Arturo, il principe del Galles, e della sua bella moglie, Caterina d'Aragona.
E solo la tragica, inattesa e precoce morte di Arturo le restituisce un posto a corte, al seguito della giovane vedova. Che diventa la prima moglie di Enrico VIII.
Ma il potere della regina spagnola sul re è di breve durata e Margaret è costretta a scegliere tra l'amata Caterina e il sempre più tirannico Enrico.
Sapendo che la maledizione dei Tudor potrebbe avere fine...
Scrittrice e giornalista radiotelevisiva, Philippa Gregory si è laureata in Letteratura all'Università di Edimburgo.
Scrive per The Washington Post, il LA Times, e il UK newspapers. Tra i suoi libri spiccano numerosi romanzi storici di grande successo internazionale.
Vive con la famiglia nello Yorkshire, in Inghilterra.