Tra la palestra giusta e quella sbagliata ci sono di mezzo i tuoi chili di troppo, la tua soddisfazione e la tua voglia di restare in forma.
Ma trovare la palestra perfetta non è facile.
Nonostante le migliori intenzioni, svegliere una palestra ci costa tempo e denaro ma, in compenso, ci fa stare bene e non vorremmo mai smettere.
Tutte le belle storie iniziano così. Eppure dopo qualche mese molti di noi, nonostante le buone intenzioni e le promesse, prima o poi lasciano perdere. Perché?
Molti personal trainer sostengono con fermezza che le palestre “sono come i rapporti di coppia, se funzionano sono meravigliosi, ma se hanno dei problemi non ti faranno felice e ci metterai un bel po’ di tempo per uscirne”.
La tua palestra ti rende migliore? Se la risposta è no, allora fermati a riflettere.
“Il punto di partenza per sapere se è quella giusta è semplice: quando esci dalla tua palestra hai già voglia di tornarci?” Prima di decidere se e come cambiare fatti un elenco delle cose che per te contano di più. In alternativa segui queste 5 regole per non sbagliare.
P.S. Qualsiasi sia il tuo obiettivo, prima di gettare la spugna ricordati il tuo traguardo: sarà quello che ti spingerà ad andare avanti!
1. Provare per credere
Quasi tutte le palestre offrono un periodo di prova: approfittane e non lasciarti convincere dalla prima che trovi.
Cerca di essere molto critico e di considerare tutti i fattori: gli attrezzi, le tipologie dei corsi, la musica, l’illuminazione, l’atteggiamento dello staff, gli orari di apertura e soprattutto il pubblico che la frequenta.
E ricordati che “se c’è qualcosa che ti dà un po’ fastidio all’inizio, puoi stare certo che dopo 6 mesi la odierai profondamente”.
Prima di decidere fai un salto in palestra negli orari in cui vorresti frequentarla, e occhio al sovraffollamento: non devi fare la fila per usare gli attrezzi, ne potrebbe risentire il tuo workout.
2. Le relazioni a distanza non durano
Meglio una palestra vicino a casa o sul tragitto per andare al lavoro.
Più lontana sarà e più sarai tentato dal saltare gli allenamenti. Se viaggi spesso per lavoro, cerca una palestra che abbia una sede in tutte le città che frequenti.
Evita se puoi le palestre claustrofobiche degli alberghi.
Le palestre offrono una vasta gamma di corsi e attrezzi ma ci deve essere anche quello che cerchi tu. Se vuoi variare nel tempo le tue attività, scegli tra le grandi palestre.
Attenzione però: i corsi di nuoto è meglio farli in piscina e per le arti marziali è meglio cercare una scuola dedicata.
3. Fatti aiutare
Cerca una palestra con uno staff competente e preparato in grado di supportarti nella preparazione.
Vagare durante i corsi o allenarsi senza nemmeno una scheda personalizzata non è solo inutile ma può anche provocare infortuni.
In palestra dovrebbe esserci sempre del personale qualificato in grado di fornirti un programma di allenamento completo e specifico per le tue esigenze.
L’errore più comune? Decidere di andarci quattro volte alla settimana e alla fine farlo una volta sola. Tutti i personal trainer suggeriscono sempre di iniziare con un impegno minimo.
Qualsiasi cosa in più verrà presa come un bonus. Inoltre si può pianificare un periodo di riposo come premio, per esempio una settimana di sosta dopo un ciclo di due mesi impegnativi.
A lungo termine paga. Come dicevano i nostri nonni: “chi va piano va sano e va lontano”!
4. I dettagli contano
Docce pulite con acqua calda in abbondanza, armadietti sicuri e distributori di acqua (gratis) vicino agli attrezzi sono indicativi dell’attenzione ai dettagli e della capacità di offrire un servizio completo.
Magari potrebbe colpirti la parete per arrampicare, le barrette proteiche alla reception o la presenza di una spa; ma se poi non le usi non valgono niente.
Inoltre, fatti bene i conti: informati sul costo complessivo, sulla durata dell’abbonamento e sui rinnovi automatici.
Le Università di Stanford e Berkeley hanno seguito per tre anni oltre 8.000 iscritti per scoprire che alla maggior parte delle persone sarebbe sufficiente un carnet da 10 ingressi piuttosto che un costoso abbonamento annuale.
Non solo: lo sapevi che chi rinnova mensilmente ha il 18% di probabilità in più di rimanere iscritto oltre il primo anno rispetto a chi ha l’abbonamento annuale?
5. Macchine o manubri?
Alcune palestre hanno una miriade di attrezzi ipertecnologici che possono anche avere un bell’aspetto, ma c’è un modo migliore per fare esercizio.
Come? I cari vecchi manubri, le panche, i bilancieri. Gli strumenti tradizionali insomma. Come mai allora le palestre utilizzano attrezzi sempre nuovi?
Perché sono più sicuri dei pesi liberi: meno incidenti, meno infortuni, meno problemi per la palestra. Quindi sei avvisato: usa i pesi ma fallo con attenzione.
Una palestra riscaldata ti sembrerà accogliente durante l’inverno, ma non ti aiuterà nei risultati.
Le ricerche della University of School of Medicine di Aberdeen dimostrano che la performance dei muscoli è condizionata dalla temperatura dell’aria.
Gli ambienti freddi sono i migliori per gli sforzi continuati.