I 5 profumi che hanno fatto la storia

1. Mitsouko, Guerlain 1919

Con questa fragranza il genio Jacques Guerlain evoca tutto il fascino e il mistero del lontano Giappone, mettendo in scena una drammatica storia d’amore tra una giovane donna giapponese e un ufficiale britannico, sullo sfondo della guerra tra Russia e Giappone. La parola Mitsouko è il nome dell'eroina del racconto di Claude Farrère La bataille. La storia ambientata in Giappone durante la guerra russo-giapponese, racconta l'amore impossibile fra un ufficiale inglese e Mitsuko, la moglie di Togo Heihachiro.

Profumo unico, puro, speciale ... semplicemente STRAORDINARIO.

Note di testa: bergamotto, limone, mandarino
Note di cuore: neroli, rosa di maggio, gelsomino
Note di fondo: vaniglia, patchouli, muschio di quercia, labdanum

2. Ten, Knize, 1924

Herr Knize, eclettico sarto viennese, nel 1924 ha creato un profumo unico adatto alla sua tipica clientela di nobili origini e di gusti raffinati.

Ten è un magnifico profumo cuoiato, deciso, estremamente elegante ed equilibrato, oggetto di innumerevoli tentativi di imitazione e, non a caso, è tra le poche “essenze eterne” citate nel libro “Il Gentleman” di B. Roetzel.

Nota di testa: petit grain, arancio, limone, rosmarino e bergamotto
Note di cuore: cedro, patchouli e legno di sandalo, rosa, iris, garofano, cannella e chiodi di garofano
Note di fondo: ambra grigia, muschio e castoreo

3. Joy, Jean Patou, 1929

Jean Patou lo lanciò sul mercato nel 1929, subito dopo la grande depressione e ne fece un simbolo di rivincita su quegli anni bui. E' passato alla storia anche grazie al titolo di profumo più costoso al mondo.

Elegante e pregiato il flacone, rare e lussuose le essenze: per farne 30 ml occorrono 10.600 fiori di gelsomini e 28 dozzine di rose, dettagli che in parte giustificano la sua fama.

Nota di testa: aldeidi, pesca, foglie verdi
Note di cuore: rosa bulgara, gelsomino, ylang-ylang, tuberosa
Note di fondo: legno di sandalo, muschio, zibetto

4. Arpège, Lanvin 1927

Madame Lanvin creò Arpège, che letteralmente significa arpeggio, nel 1927 per festeggiare il trentesimo compleanno della figlia Marie-Blanche, una musicista di talento. Chiese ad André Fraysse di creare un magnifico bouquet floreale. Scelse volontariamente le essenze più ricercate afinchè il suo regalo
fosse "eterno".

Una fragranza che racchiude l’amore di una madre per la propria figlia, entrambe ritratte sul flacone che danzano al suono di una dolce musica.

Arpège da quando è nato, non ha mai cessato di essere di moda, non soltanto grazie alla fragranza di cipria che lo contraddistingue ma soprattutto in quanto simbolo dell’amore più autentico di tutti i tempi.

Note di testa: aldeidi, bergamotto, neroli, pesca
Note di cuore: gelsomino, rosa damascena turca, mughetto, ylang-ylang
Note di fondo: sandalo d’India, vaniglia, tuberosa, vetiver

5. Habanita , Molinard, 1921

Habanita, una straordinaria fragranza che ha rivoluzionato la storia del profumo e continua fino ai nostri giorni, dopo 90 anni di continue conferme e successi.

Un profumo audace, tenace, inaspettato, speziato e legnoso con un gusto vagamente rètro, molto ma molto affascinante.

Note di testa: galbano, lentisco, petit grain,
Note di cuore: heliotropio, gelsomino di Grasse, ylang-ylang, noce moscata, rosa centifolia, cedro, vetiver
Note di fondo: muschio, ambra, sandalo, vaniglia, patchouli, muschio di quercia.