Anche se vedi bene non significa sempre che i tuoi occhi siano sani, poiché molti disturbi oculari non danno sintomi.
Presta agli occhi la dovuta attenzione, soprattutto dopo i 40 anni.
Solo il 40% della popolazione si è sottoposto a un controllo dall’oculista negli ultimi 12 mesi, secondo i dati di una ricerca europea.
Tuttavia i controlli periodici sono importanti per scoprire precocemente patologie asintomatiche in uno stadio iniziale.
Per preservare la salute della vista e prevenire malattie, oltre ad andare dall’oculista regolarmente, è indispensabile seguire abitudini salutari.
Per esempio, una cosa semplice come toccarti gli occhi il meno possibile, o farlo sempre con le mani pulite, eviterebbe il rischio di una congiuntivite o di orzaioli.
Un altro dei problemi tipici è l’affaticamento della vista causato dalle molte ore che passiamo davanti al computer e che potrebbe essere alleviato con esercizi di ginnastica oculare.
Proteggere gli occhi dai raggi UV con gli occhiali da sole, anche nei giorni di cielo coperto, è garanzia di salute degli occhi anche relativamente ad alterazioni come la cataratta.
Si sa che con l’età aumentano i rischi di avere problemi all’apparato visivo o alla vista. Ma con i giusti metodi di prevenzione, è possibile ritardare notevolmente questo processo.
Ecco 20 consigli molto utili per avere cura dei tuoi occhi e per proteggere la tua vista!
1. Proteggiti sempre dai raggi del sole, vai dall’oculista periodicamente ecc
1. Proteggiti sempre dai raggi del sole
Secondo un recente studio, il 65% della popolazione afferma di preoccuparsi di proteggere i suoi occhi dai raggi ultravioletti, anche se pochi prendono le giuste precauzioni. Spesso non si sa che i peggiori momenti della giornata per la vista sono l’alba e il tramonto, poiché il sole è più basso e i suoi raggi incidono direttamente sugli occhi.
Inoltre non ci ricordiamo che con le nuvole le radiazioni UV penetrano lo stesso.
Usa occhiali con filtro UV e marchio CE per prevenire lo sviluppo di cataratta e maculopatie.
2. Vai dall’oculista periodicamente
A partire dai 40 anni di età è meglio farsi controllare gli occhi ogni due anni anche se non si soffre di alcun disturbo oculare, poiché ci sono patologie che non danno sintomi finché non sono già a uno stadio avanzato, come per esempio il glaucoma. Inoltre rivolgiti subito all’oculista se noti qualsiasi cambiamento della vista.
Un'adeguata prevenzione potrebbe evitare molti disturbi oculari di diversa natura e fino all’80% dei casi di perdita della vista.
3. Lontano dai getti d'aria
Se soffri di occhi secchi, assicurati chegli occhi non ricevano direttamente il getto diretto dell'aria calda o fredda dei climatizzatori.
Se noti secchezza, soprattutto quando passi molto tempo davanti a uno schermo, sbattere le palpebre è importante, poiché se non lo fai la pellicola lacrimale evapora e l'occhio si secca.
Le lacrime artificiali possono ridurre il problema, ma devi chiedere all'oculista quali sono quelle più adatte a te.
4. Le palpebre, la nostra difesa
Cerca di tenere pulite le palpebre e le ciglia ogni giorno con un bastoncino di cotone e del detergente specifico per eliminare residui di sostanze inquinanti (batteri, polveri, cosmetici) che potrebbero provocare infezioni come la blefarite, un disturbo che causa secrezioni e desquamazioni potenzialmente dannose per l’occhio, in particolar modo relativamente alla cornea.
Ricorda che le palpebre agiscono come una barriera naturale che protegge i tuoi occhi non solo dallo sporco, ma anche da eventuali lesioni.
5. La prevenzione per la presbiopia
La prevenzione più efficace per la presbiopia è quella di eseguire visite periodiche regolari per verificare lo stato di salute della vista.
È necessario sottoporsi a una visita almeno ogni 2-3 anni dopo i 40 anni, 1-2 anni dopo i 55, ogni anno dopo i 65, e sempre quando si avvertono sintomi come vista offuscata, punti neri, aloni, abbassamenti repentini della vista, lampi.
È bene evitare il fumo e l’alcol, fare attività fisica regolare e moderata, consumare frutta, verdura, bere a sufficienza.
I pazienti con diabete e ipertensione devono tenere sotto controllo medico le patologie croniche per evitare conseguenze sulla vista.
La causa della presbiopia è il progressivo indurimento della parte centrale, il nucleo, del cristallino, che perde acqua con l ’età.
2. Evita di sfregarti gli occhi con forza, no ai colliri antiarrossamento ecc
6. Evita di sfregarti gli occhi con forza
Se si ripete con frequenza, questo gesto può finire per danneggiare i muscoli elevatori della palpebra superiore, con ptosi palpebrale.
Gli specialisti sostengono che questa cattiva abitudine si deve evitare dato che attiva la degradazione del collagene oculare, con il rischio di avere deformazioni della cornea.
7. No ai colliri antiarrossamento
Evita sempre i prodotti (colliri) a base di vasocostrittori per ridurre gli arrossamenti degli occhi. Questi possono causare un effetto rebound una volta passata l'azione iniziale e finire per irritare ancora di più gli occhi.
8. Scegli bene le lenti degli occhiali da sole
La tonalità marrone è la più consigliabile per i miopi, in quanto aumenta il contrasto e la profondità di campo.
Il grigio si addice alla guida perché distorce meno i colori e il verde è adatto agli ipermetropi poiché fa vedere con poche alterazioni.
La montatura degli occhiali deve essere avvolgente perché la luce non passi lateralmente.
9. Vedi "mosche volanti"?
I corpi mobili, conosciuti anche "mosche volanti", compaiono all'interno del campo visivo come ombre vaganti.
Le ombre possono variare nella forma (circolari o filamentose), nella dimensione e nella quantità.
Possono avere cause naturali, ovvero presentarsi semplicemente, o possono presentarsi in seguito a fenomeni degenerativi del corpo vitreo dell'occhio.
La maggior parte delle volte i corpi mobili non sono considerati una patologia, ma difetti secondari della vista.
Le principali patologie che possono risultare associate alla presenza di corpi mobili sono la cataratta e il distacco di
retina.
10. Congiuntivite: se soffri spesso
Segui scrupolosamente le misure di igiene per evitare contagi, soprattutto lavandoti le mani spesso. Questa infezione si risolve molto facilmente oggi grazie ai nuovi farmaci antivirali e antibiotici.
Rimedi fatti in casa come applicare impacchi di camomilla non fanno male, ma non servono a niente. Vai invece dall'oculista.
3. Non toccare agli orzaioli, impara a rilassare i tuoi occhi ecc
11. Vista annebbiata? Può essere cataratta
Se inizi a notare una visione annebbiata con un occhio, percepisci la luce meno intensamente e i colori meno vivacemente, è probabile che si tratti di cataratta, ovvero al fatto che il cristallino si è opacizzato.
Oggi l'intervento di cataratta non è pericoloso, è indolore e viene effettuato in anestesia locale con gocce, e risulta di breve durata.
Viene effettuato sotto microscopio operatorio e richiede una sufficiente collaborazione del paziente.
È sempre consigliabile non rinviare eccessivamente il momento dell’intervento per evitare che la cataratta assuma una consistenza troppo elevata.
12. Non toccare agli orzaioli
Se hai un orzaiolo, evita ogni rimedio o terapia fatti in casa, poiché peggioreresti la situazione e l’infezione si potrebbe propagare facilmente, con conseguenze anche gravi.
È consigliabile farsi vedere da un oculista che prescriva una terapia. Tieni presente che applicare panni caldi o freddi non è una cura.
13. Impara a rilassare i tuoi occhi
I muscoli degli occhi vanno in tensione fissando un punto vicino (uno schermo, dei documenti). Così puoi ridurla.
Guarda lontano se senti la vista affaticata. Questo semplice cambio di fuoco rilasserà gli occhi. Mantenerli chiusi alcuni secondi è un altro modo per sentire sollievo.
Sbatti le ciglia spesso, un po' più lentamente del solito, e fai attenzione che la palpebra superiore e quella inferiore si tocchino, soprattutto se lavori al computer.
Disegna con lo sguardo un cerchio abbastanza grande verso destra, riposa e poi fai la stessa cosa verso sinistra. Ripeti un paio di volte e termina con un battito di ciglia.
14. Altre malattie da controllare
Patologie come il diabete, l’ipertensione o il colesterolo alto hanno ripercussioni dirette sulla vista.
Pertanto controllare queste patologie ti proteggerà anche da problemi agli occhi con esse correlati. La retinopatia diabetica, provocata dal danno dei vasi sanguigni della retina che causa una progressiva perdita della vista, è un esempio di problemi agli occhi derivati da altre malattie.
Le abitudini poco salutari come il tabagismo o un’alimentazione squilibrata, per esempio ricca di grassi saturi e zuccheri semplici, sono tutti fattori che influiscono negativamente anche sulla salute degli occhi.
15. Controlla la vista annualmente
La miopia, che si manifesta con la difficoltà di vedere nitidamente da lontano, è il difetto più frequente tra le persone al di sotto dei 45 anni e oggi colpisce oltre 15 milioni di italiani.
- UNA GRADUAZIONE SBAGLIATA delle lenti può dare mal di testa o irritazione oculare, quindi verificale recandoti da un oculista di fiducia.
- NON SALTARE i controlli annuali, specialmente se hai una miopia piuttosto pronunciata, poiché aumenta il rischio di malattie quali il glaucoma.
- SE VUOI OPERARTI, esistono diverse terapie chirurgiche, ma chiedi al tuo oculista che cosa è meglio per te.
4. Usa cosmetici ipoallergenici, usa i colliri correttamente ecc
16. La degenerazione maculare senile
La degenerazione maculare senile è una malattia dell'apparato visivo legata all'invecchiamento che colpisce la macula, ossia la porzione più centrale della retina.
Si tratta della principale causa di riduzione grave della visione centrale dopo i 55anni e può portare anche alla perdita della vista.
Nelle fasi iniziali la malattia può non dare sintomi, soprattutto se a essere interessato è solo un occhio. Si può notare una riduzione della visione centrale, uno sfuocamento delle parole nella lettura, un'area scura al centro del campo visivo e una distorsione delle linee dritte.
Fattori di rischio sono lega, la familiarità, il sesso femminile, il fumo, l'ipertensione arteriosa, l'eccessiva esposizione alla luce durante la vita, l'obesità ed una alimentazione ricca di grassi e colesterolo.
17. Usa i colliri correttamente
Lavati le mani prima e dopo l'applicazione e usali al massimo per 30 giorni dall'apertura, indipendentemente dalla loro data di scadenza. Annota sulla confezione il giorno di apertura. Conservali come viene indicato sulla confezione.
18. Glaucoma: osserva se ci sono casi in famiglia
Questa patologia impiega molto tempo a manifestarsi e, pur essendo incurabile, si può trattare in parte rallentare. La genetica e i precedenti familiari predispongono al suo sviluppo.
Quando avanza, la visione laterale si riduce e può causare una perdita della vista parziale o totale. La pressione intraoculare alta è il principale fattore di rischio, ma non è determinante.
I controlli periodici sono la miglior prevenzione, soprattutto a partire dai quarant'anni d'età. Si tratta con colliri specifici, iniezioni di farmaci, con il laser o con microinnesti di valvole di deflusso.
19. Usa cosmetici ipoallergenici
Ombretti, mascara e matita per gli occhi non adeguati possono provocare allergie, irritazione e secchezza. Se sono ipoallergenici e di buona qualità eviterà in questi problemi. Sostituisci prodotti spesso e non li condividere.
20. Fotofobia: ti da fastidio la luce?
- Quando hai bisogno di portare occhiali da sole anche al chiuso perché ti dà fastidio o addirittura ti fa male la luce artificiale, allora soffre di fotofobia.
- E' abbastanza diffusa e in generale non è dovuta a una malattia. Vai dal medico scoprirne l'origine, soprattutto se hai fastidio anche con luci tenui, il modo da poter seguire un trattamento adeguato.
5. Anche ciò che mangi influisce sulla salute degli occhi
La tua alimentazione influisce più di quanto immagini sulla salute della tua vista.
Prendi nota delle vitamine che la proteggono o che ne favoriscono il recupero in caso di danni all'apparato visivo.
COMBATTI I RADICALI LIBERI
Per l’alto potere metabolico, la retina è una delle parti del corpo che produce più radicali liberi, ma puoi combatterli con sostanze antiossidanti.
- Vitamina C.
Forma gran parte del cristallino e il suo potere antiossidante aiuta a prevenire lo sviluppo delle malattie gravi come la cataratta, la degenerazione maculare o la retinopatia diabetica.
- Carotenoidi.
Si trasformano in vitamina A una volta entrati nell’organismo. Questa interviene nei meccanismi della visione della retina, per cui l’assunzione di vitamina A è consigliata in tutti i casi di perdita dell'acuità visiva.
- Vitamine del gruppo B.
La B2 (contenuta per esempio nella frutta secca) ha un’importante azione fotoprotettrice, mentre la B12 (presente nel lievito di birra o nelle alghe) è efficace per il recupero dei tessuti.
CONSUMA SEMPRE ALIMENTI PROTETTIVI:
- VERDURE a foglia verde, come gli spinaci, l'avocado o i broccoli sono ricchi di luteina e zeaxantina. carotenoidi che proteggono le cellule della retina.
- AGRUMI e altra frutta contenente vitamina C, come le fragole, i ribes, la papaia e il kiwi, aiutano a prevenire cataratta e degenerazione maculare.
- FRUTTA SECCA, piante aromatiche e olio di oliva, per la ricchezza di vitamina E, ritardano le malattie degli occhi associate all'avanzaredell’età.
- PESCE, in particolare il pesce azzurro, per il suo contenuto in acidi grassi omega 3, è fondamentale per la salute della retina e previene l'occhio secco.
- CAROTE e altre verdure di colore arancione come la zucca, cioè ricche di carotenoidi, aiutano la macula retinica e permettono una visione nitidadeicolori.