Siamo in aprile e le vacanze sembrano ancora lontanissime, quasi un miraggio. Eppure non è presto per cominciare a programmarle.
Anzi, se si vuole risparmiare, senza lasciare nulla al caso, l’ideale è mettersi nell’ottica “organizzazione ferie” già adesso. Per valutare bene tutti i pro e i contro.
Ma quali sono le offerte più gettonate? Gli italiani amano soprattutto i pacchetti turistici all inclusive, spesso prenotati online. Si tratta probabilmente delle offerte migliori. Innanzitutto, a livello economico, poiché i professionisti, per essere concorrenziali, tendono ad abbassare i prezzi. Ma anche in termini di tutela.
In Rete, infatti, gli utenti possono verificare direttamente tutte le condizioni, per esempio, se la struttura ha l’affaccio sul mare o garantisce determinati servizi.
Inoltre, in caso di problemi, è più facile recuperare l’importo versato: spesso i pagamenti avvengono tramite il sistema PayPal, che permette un riaccredito più snello.
Ovviamente, prima di accettare il contratto, bisogna leggere ogni voce. Ma vediamo come scegliere l”offerta giusta.
1. Alcuni consigli utili
- Quando si decide di acquistare una vacanza controllare sempre il rapporto prezzo-qualità, ubicazione, servizi e costi aggiuntivi.
- Non fidarsi ciecamente né delle foto né delle descrizioni delle strutture, ma leggere criticamente i siti con le recensioni di altri utenti.
- Verificare che cosa è compreso nel prezzo e che cosa è escluso. Come il trasporto, i trasferimenti da e per l’aeroporto, la tassa di soggiorno, le pulizie, le tasse aeroportuali, la tassa di iscrizione, assicurazioni, la tessera club, il servizio spiaggia.
- Controllare il tipo di trattamento previsto, la tipologia della camera, se il prezzo è a persona o a camera, a notte o a soggiorno, i documenti necessari per l’espatrio e gli obblighi sanitari (vaccinazioni).
- Tenere presente che spesso partendo in date meno gettonate, per esempio, a metà settimana, si riesce a risparmiare qualcosa.
- Chi ama il fai da te ed è alla ricerca di voli economici deve affrettarsi a prenotare: secondo alcuni studi condotti da diverse agenzie di viaggi che hanno analizzato i prezzi medi dei voli prenotati dai rispettivi utenti, negli ultimi tre anni (2011-2014), infatti, il periodo peggiore per acquistare un biglietto aereo è quello che va da giugno ad agosto. E il migliore? Da gennaio a febbraio. Per quanto riguarda i giorni, è meglio dedicarsi alle prenotazioni durante il weekend. Infatti, rispetto ai giorni feriali, i prezzi calano del 3% per le tratte internazionali e del 6% per quelle nazionali.
- Acquistare online conviene? Tre italiani su cinque prenotano su internet. Le ragioni? Principalmente di tipo economico. Che si tratti di viaggi fai da te, di pacchetti all inclusive o di altre formule, non fa differenza: sembra che acquistare in Rete sia più vantaggioso. Sicuramente è più comodo. Ma non bisogna sottovalutare i pericoli. Conviene rivolgersi solo a quei siti che indicano in modo chiaro la propria sede legale e che pubblicano un numero telefonico da contattare in caso di problemi. È sempre consigliabile, poi, verificare sul web le esperienze di altri clienti con l’operatore prescelto e, prima di eseguire qualsiasi transazione, accertare eventuali costi o commissioni che, specie sui biglietti aerei, possono incidere sul prezzo.
- Meglio prenotare con largo anticipo? In linea di massima sì, meglio prenotare almeno due mesi prima della partenza. Non perché i prezzi di una stessa struttura aumentino, ma perché i pacchetti con un buon rapporto qualità-prezzo sono i primi a essere acquistati. Considerato che le offerte non sono illimitate, più si aspetta e più si rischia che le migliori fi niscano.
- E se qualcosa va storto? Entro 10 giorni dalla data di rientro, il consumatore può presentare un reclamo direttamente al tour operator/organizzatore e, se non ottiene risposta, può rivolgersi al giudice. Se ha a disposizione testimonianze e materiale fotografico è ancora meglio. Ecco perché, quando si prenota una struttura o un servizio online, è sempre consigliabile scaricare il materiale ed eventuali immagini presenti, così che, se poi si verificano delle difformità, è più facile protestare.
2. I pacchetti all inclusive
I pacchetti all inclusive sono ottimi per le persone che non vogliono che l’organizzazione della vacanza si trasformi in uno stress.
Non amano trascorrere ore, che ai loro occhi sembrano interminabili, alla ricerca di alberghi, voli, strutture, e preferiscono una soluzione comoda e già preconfezionata.
I pacchetti last minute, in particolare, possono essere una buona soluzione per chi non è riuscito a organizzarsi per tempo, anche se potrebbero essere meno convenienti rispetto alle offerte prenotate con largo anticipo.
Indubbiamente sono allettanti. Il vantaggio principale consiste nell’avere una vacanza organizzata in tutti i suoi aspetti, a prezzi generalmente più contenuti rispetto all’acquisto delle singole voci.
Apparentemente, dunque, il viaggiatore non deve pensare a nulla.
- In realtà, prima di procedere all’acquisto, occorre verificare una serie di cose. Innanzitutto, è bene accertare il livello delle strutture di destinazione, per esempio, leggendo le recensioni di altri clienti sui siti appositi. Infatti, non è detto che gli hotel siano della qualità voluta.
- Inoltre, è fondamentale “spulciare” tutte le condizioni contrattuali, perché nella maggior parte dei casi, una volta sottoscritto il contratto e accettato il pacchetto, non è possibile effettuare modifiche, per esempio cambiare la data di partenza, prolungare il soggiorno o scegliere un altro aeroporto.
- Tenere presente, poi, che non tutti i pacchetti di questo tipo comprendono le bevande, che possono essere abbastanza costose, specialmente nei Paesi esteri, e l’eventuale tassa di soggiorno. Nella maggior parte dei casi, sono esclusi anche le tasse aeroportuali e l’adeguamento carburante. Da verificare se sono previste altre spese aggiuntive, come la quota d’iscrizione, il servizio spiaggia o l’assicurazione bagagli.
3. Le formule roulette (solo se ami il rischio)
Sono perfetti per i viaggiatori che amano le sorprese, non temono i rischi e si adattano facilmente.
Sono sconsigliati, invece, a quelli che vogliono organizzare e programmare e non intendono rinunciare a certi standard.
In linea di massima, sono più adatti alle vacanze brevi: così, in caso di problemi, non si corre il pericolo di rovinarsi l’unico periodo di ferie dell’anno. Possono essere una buona soluzione anche per prenotazioni last minute.
Sono pacchetti in cui il cliente accetta a scatola chiusa la struttura che verrà assegnata dal tour operator. Il vantaggio principale è rappresentato dal risparmio sui costi di soggiorno, che con questa formula possono essere abbattuti fino al 40%.
- Molte le incognite: l’alloggio, infatti, verrà deciso all’ultimo momento dall’organizzatore. L’utente può indicare solo la zona, il trattamento (all inclusive, mezza pensione e così via) e la categoria (3 stelle, 4 stelle eccetera) ma non il nome dell’albergo, che potrebbe non essere di suo gradimento, per esempio con camere rumorose, che affacciano sul cemento, lontane dal mare.
- Occorre tenere presente che alcuni tour operator propongono anche strutture fuori catalogo. In tal caso, ovviamente, le garanzie sono minori perché è più diffi cile farsi un’idea dell’albergo in cui si alloggerà.
- In tutti i casi, è importante leggere attentamente le condizioni contrattuali, che potrebbero, in particolare, nascondere penalità troppo alte per recesso o biglietto non utilizzato, e confrontare le altre off erte del periodo.
4. Gli sconti per bambini (non tutto è gratis)
Sono pacchetti dedicati alle famiglie.
Quelli che includono viaggio e soggiorno sono poco indicati a quei genitori che amano il fai da te e preferiscono essere liberi, mentre sono consigliati per chi è alla ricerca di una vacanza “comoda”, con servizi a misura di bimbo.
Nel bilancio di una famiglia con figli, la voce “vacanze” pesa parecchio. Ecco perché i pacchetti che propongono un soggiorno scontato o gratuito per i bambini sono molto attrattivi.
- In effetti, possono abbattere il costo complessivo del viaggio. Ma bisogna fare attenzione ad alcuni dettagli. Innanzitutto, va considerato che spesso si tratta di offerte contingentate, per cui in molti casi bisogna prenotare con largo anticipo per poter usufruire dei prezzi bassi.
- In secondo luogo, è essenziale leggere le condizioni contrattuali: quasi mai il bambino ha diritto all’intera vacanza gratis, spesso alcuni costi sono a carico della famiglia (come le tasse, la quota di iscrizione, i supplementi, il baby club, il servizio spiaggia e così via).
- Prima di prenotare bisogna anche accertarsi dei limiti di età previsti per poter usufruire dell’offerta: non di rado le tipologie di sconto cambiano a seconda dell’età del minore.
- Non dimenticarsi, infine, di verificare se la struttura dove si alloggia è attrezzata per bambini e ubicata in una zona comoda per spostarsi con un bimbo al seguito: risparmiare sul pacchetto per poi dover spendere in loco in modo da sopperire a eventuali mancanze o trascorrere una vacanza all’insegna della scomodità non avrebbe molto senso.
5. Le offerte dei gruppi di acquisto (occhio ai tempi lunghi)
Sono adatti a chi ha date di partenza e di arrivo abbastanza flessibili e per chi non ha una meta ben precisa in mente, ma è disposto a valutare diverse destinazioni.
Non sono ideali, invece, per le persone con le ferie bloccate, a meno che la prenotazione avvenga con molto anticipo.
Sembra che circa il 10% degli italiani viaggi con coupon acquistati sui siti dei gruppi di acquisto online.
Del resto, si tratta di opportunità vantaggiose: si può risparmiare anche fino al 50% e oltre. Non senza insidie, però.
- Il principale problema è rappresentato dai tempi, specialmente nel caso di offerte che hanno avuto grande successo. Chi è in possesso di un coupon può attendere anche mesi prima di poter prenotare un soggiorno o un volo, rischiando di non potere partire nel periodo desiderato. Occorre ricordare, poi, che un grande sconto non è sempre sinonimo di qualità.
- Per sicurezza, è bene confrontare i costi con quelli reali della struttura d’alloggio e/o del volo e con quelli di offerte simili. Leggere, poi, le condizioni di recesso, la scadenza del coupon, i periodi di validità dell’offerta e tutti i dettagli indicati nel contratto per accertarsi che ci sia corrispondenza fra quanto promesso e quanto di fatto previsto (extra, tasse aeroportuali, volo).
- In linea di massima, affidarsi a siti e offerte che hanno un numero telefonico e una email dedicati all’assistenza.