“Dove trovo il guinzaglio di tre metri? E la pettorina ad H? Cos’altro può servire al mio cane?”.
In effetti non è semplice orientarsi nella grandissima offerta di prodotti disponibili sul mercato, direttamente al negozio oppure on-line.
Come facciamo, ad esempio, a sapere qual è il migliore dei guinzagli o delle pettorine?
In realtà spendiamo tanto denaro in prodotti che per i nostri amici a quattro zampe si rivelano inutili o addirittura dannosi. Meglio non buttare i soldi dalla finestra, dunque, ma spenderli bene.
Ecco una guida per un proprietario di cani con dieci articoli indispensabili da portare ovunque con noi, anche in viaggio. Sono tutti sensati, funzionali e duraturi nel tempo.
Prendi, comunque, questa guida come qualcosa di essenziale e suscettibile di modifiche nel tempo, da adattare al tuo cane, che è sempre unico e irripetibile.
I criteri che usiamo per la selezione dei prodotti sono:
• Sicurezza: i materiali devono essere atossici e non devono presentare anomalie come rischio di scheggiarsi, di rompersi improvvisamente ecc.
• Funzionalità: i prodotti devono essere comodi e servire allo scopo per cui li compriamo.
• Affidabilità: gli accessori devono essere tutti affidabili e duraturi.
Molti di questi articoli si trovano facilmente negli store per animali, anche se non tutti i negozianti sono illuminati o adeguatamente preparati.
1. Guinzaglio e pettorina
- GUINZAGLIO LUNGO TRE METRI
Va usato sempre, anche in città.
Con due mani si gestisce perfettamente, accorciandolo e allungandolo all’occorrenza per renderlo di 1,5 metri, come vuole la legge.
Chiunque lo provi in tutti i suoi tre metri di lunghezza, laddove è consentito, nota una immediata risposta di calma e relax da parte del cane, che può annusare e comunicare molto meglio coi suoi simili.
Sarebbe preferibile quello senza doppio moschettone, perché diventa pesante.
L’importante è dare, però, al cane la possibilità di esplorare l’ambiente col guinzaglio lungo ogni volta che è possibile.
- PETTORINA AD H
Con cinque punti di regolazione è più comoda e confortevole del collare.
Non solo tutela la trachea, i linfonodi e il tratto cervicale, ma consente ai cani che la indossano di comunicare meglio con la testa, che può essere alzata, abbassata e posta di lato, quando Fido si pone in dialogo non verbale coi suoi simili.
Ciò riduce la frustrazione e lo stress da costrizione nel nostro quattro zampe e diminuisce il rischio di scontro e conflitto fra cani.
2. Giocattoli da riempire e palline
- GIOCATTOLI DA RIEMPIRE
I cani amano non solo mangiare un bocconcino delizioso, ma anche trascorrere del tempo alla sua ricerca.
I circuiti neurali della ricerca, quando attivati, liberano dopamina, un ormone associato al piacere.
È importante, quindi, mettere i cani nelle condizioni di “sfida” per ottenere qualcosa, esattamente come è più divertente per noi avere degli avversari, invece di metterci davanti a una porta di calcio per tirare la palla direttamente in rete.
I giocattoli da riempire di cibo presentano un certo grado di difficoltà per ottenerlo, il che gioca a nostro favore.
- LE PALLINE
E' triste vedere i cani rincorrere in monotonia una pallina lanciata più volte.
Nel gioco bisogna essere coinvolti per davvero. Anche noi dobbiamo ridere, correre, trattenere la pallina o farci inseguire.
Se ci limitiamo a lanciare la palla come fossimo una macchina, il cane se ne accorge e perderemo una ghiotta occasione per vivere con lui momenti emotivamente importanti, che rinsaldano il legame e migliorano l’intesa.
Per questo motivo, e per farci lasciare velocemente la palla, è meglio avere due palline, più una di scorta. Ne lanciamo una e, quando il cane la lascia, va premiato col lancio della seconda.
E nel frattempo corriamo, facciamo delle finte, ecc. Le palline non devono essere da tennis, che contengono materiale tossico. Devono essere resistenti e non pesanti.
3. Treccia e ciotola
- LA TRECCIA
Può capitare vedere in giro dare ai cani strattonate, addirittura schiaffoni sulla testa.
C’è chi usa il collare con le punte o persino elettrico per l’addestramento al “lascia”.
Tutto questo non è affatto necessario se insegni subito il segnale “lascia”.
Quando fai il “tira e molla” insegna subito al cane a lasciare l’oggetto durante un gioco blando, prima che la sua eccitazione diventi così alta da rendere più difficile il “lascia”.
Solo successivamente puoi aumentare il grado di coinvolgimento dell’animale, riuscendo a ottenere degli ottimi “lascia” anche con morsi belli pieni.
Non serve urlare, punire, né sgridare.
Fai così: lui tira, tu ti fermi mantenendo salda la treccia, appena accenna a mollare, gli dici “bravo” e lo premi con un bocconcino o, meglio, con la treccia stessa.
È bene che la treccia sia abbastanza grande e lunga da consentire di tenerla da entrambi i capi con le mani, permettendo al cane di afferrarla al centro.
- CIOTOLA
Quella richiudibile la porti sempre con te.
Per via della sua leggerezza e dello scarso ingombro è preferibile usarla soprattutto quando si esce per le lunghe camminate.
4. Sacchetto per i bocconcini e panno asciuga cane
- SACCHETTO PER I BOCCONCINI
I bocconcini sono un’utile risorsa per giocare col cane, al quale, per esempio, si può insegnare la ricerca.
Nei negozi per animali si trovano marsupi realizzati appositamente per contenere bocconcini.
Con essi non ti sporchi le tasche e li tiri fuori rapidamente.
I marsupi devono essere lavabili, devono permettere alle mani di afferrare rapidamente il cibo al loro interno e non devono ballare troppo mentre camminiamo o ci pieghiamo sulle gambe.
Quando lo sceglierai provalo sulla cintura, aprilo, infilaci dentro le mani come per prendere cibo e piegati in avanti, lateralmente e sulle gambe mentre lo provi.
- PANNO ASCIUGACANE
I cani hanno bisogno di uscire anche se piove, di rotolarsi nelle pozzanghere e di fare un tuffo nel fiume o al mare.
Esistono dei “magici panniasciuga cane” coi quali uscirete sempre vittoriosi. È sufficiente chiedere aiuto al negoziante.
I migliori sono in fibra sintetica e si arrotolano per essere riposti in una specie di gigante contenitore di burro di cacao.
5. Copertina e trasportino
- COPERTINA
Non rimproverare mai il cane dicendogli “vai a cuccia!”.
Alla copertina associa, invece, sempre e solo emozioni positive.
Sarà un “ancoraggio” calmante e quando la poggerai in auto, in albergo, in vacanza o casa di amici, il tuo cane si rilasserà più facilmente.
È importante comprendere che per il cane “casa” è dove riconosca il suo odore.
La copertina fa al nostro caso nel momento in cui vogliamo farlo sentire a casa anche quando siamo in viaggio.
Una speciale copertina, inoltre, è un lenzuolo lavato e ben pulito da riporre sul letto o sul divano dell’hotel. Così, se ci sale il nostro cane, non lascerà peli, né sporcizia, facendoci benvolere da chi ci ospita.
- TRASPORTINO
Può salvare la vita del tuo cane in viaggio. Puoi trasformare il suo trasportino in una tana confortevole.
Metti la copertina del cane nel trasportino inizialmente smontato e riposto in una stanza senza tappeti, in modo che sia il posto più comodo in cui stare.
Quando il cane lo avrà considerato come cuccia, lo si potrà usare in auto.
Tieni presente che i sedili posteriori sono più sicuri del bagagliaio, che è fatto apposta per accartocciarsi e ammortizzare l’impatto in caso di incidente.
Se puoi, poni i bagagli dietro e il trasportino col tuo cane sui sedili posteriori.