Misano Adriatico e tutta la Riviera Romagnola sono il palcoscenico di svariati eventi culturali, folkloristici, musicali che ogni estate richiamano centinaia di turisti.
Manifestazioni che hanno luogo nelle piazze più suggestive, in storici teatri, in antichi borghi o direttamente sulle lunghe e rinomate spiagge della Riviera.
Misano Adriatico, in particolare, è nota per essere meta di vacanze estive, scelta soprattutto dalle famiglie per i servizi offerti in spiaggia e per le numerose opportunità di divertimento.
Molto apprezzata dai cicloturisti per la vicinanza con gli itinerari della Valconca e con il Parco del Monte San Bartolo.
Misano si trova a sud di Rimini – tra Riccione e Cattolica – in una posizione privilegiata, scelta come base d’appoggio dai turisti sia per la presenza di numerose strutture alberghiere sia per la ricchezza del territorio circostante.
L’appuntamento più atteso dell’anno è la tappa italiana di MotoGp al Misano Word Circuits.
Ecco allora 5 cose che devi assolutamente vedere se sei in vacanza a Misano Adriatico.
1. Acquario di Cattolica
Nato il 12 Giugno 2000, l'Acquario di Cattolica si impegna a far vivere esperienze importanti e divertenti al suo pubblico, sviluppando percorsi emozionanti e pieni di sorprese.
È l’Acquario più grande dell’Adriatico. Esso rappresenta una diversa esperienza dell’uso qualitativo del tempo libero, ideata per coniugare educazione e divertimento, ma anche cultura e sensibilizzazione.
Un universo di scoperte e di incontri fantastici con creature meravigliose, un ponte fra terra e mare, uno spazio magico in cui i bambini possono finalmente entrare in contatto con realtà normalmente molto lontane da loro.
La giornata all’acquario è come un giro del mondo sotto la superficie dell’acqua, partendo dal Mar Mediterraneo passando per l'Oceano Atlantico, Pacifico e Indiano fino ad arrivare alla splendida barriera corallina del Mar Rosso.
Pinguini, lontre, tartarughe, meduse e soprattutto gli squali toro più grandi d’Italia che nuotano lenti e possenti nella vasca da 700.000 litri d’acquamarina, sono solo alcuni dei tanti protagonisti oltre 3.000 di questa entusiasmante esperienza.
Toccare una razza, guardare negli occhi un pinguino, osservare le lontre nei loro momenti di gioco, avvicinarsi ad uno squalo, individuare un camaleonte mimetizzato fra le fronde, sono esperienze indimenticabili.
Gli animali vivono in habitat ricostruiti oppure in vere e proprie vasche, com’è nel caso degli squali. Il viaggio si articola in 4 percorsi, dal blu del mondo marino al giallo dell’ acqua dolce, al verde del mondo esotico, fino al viola dei suoni del mare.
Molto apprezzate le lontre, tra le ultime arrivate all’Aquario di Cattolica - acquariodicattolica.it
2. Oltremare e Aquafan a Riccione
- Oltremare è uno degli ultimi parchi tematici nati in Romagna.
Esso si trova a Riccione, nelle immediate vicinanze del casello autostradale e dunque di facilissima raggiungibilità, è stato inaugurato nel 2004 e si estende su una superficie di oltre 110.000 metri quadrati..
Rivolto principalmente ai bambini si caratterizza per la presenza di percorsi ludico-didattici dedicati all’evoluzione del mondo e alle caratteristiche di alcune specie animali come i rapaci e gli animali da cortile.
Una giornata trascorsa a Oltremare può davvero rappresentare per gli studenti – dai più piccoli, come quelli della scuola dell’infanzia, sino a quelli delle superiori - una esperienza indimenticabile e uno stimolo insuperabile ad approfondire quanto letto e visto (e in genere mai toccato…) sui libri di scuola.
Grazie alla varietà dei temi che caratterizzano il parco e alla rigorosità scientifica che contraddistingue i molteplici percorsi possibili all'interno della struttura, Oltremare rappresenta realmente un'importante opportunità per integrare con successo i programmi scolastici.
La giornata a Oltremare è arricchita da spettacoli molto apprezzati come quello dedicato alla laguna dei delfini.
Le attrazioni di Oltremare sono numerosissime e adatte ad un pubblico di ogni età. Eccone alcune:
- Cinema Imax (con schermo gigantesco, dimensioni 22 metri di altezza per 29 metri di larghezza!)
-Il Regno di Taras: la vasca con i delfini più grande di tutta Europa
-Pianeta Mare: collezione di modelli di tutti i pesci del mare Adriatico in dimensione reale
-Evolab: mostra didattica sulla origine e sullo sviluppo della vita sulla Terra
-Pianeta Terra: spettacolo in 4 tappe (cinema 3d + sale sensoriali) sullo sviluppo della Terra
-Il Delta: ricostruzione realistica del Delta del Po
-Il Volo dei Rapaci: dimostrazione di volo e di caccia in cui alcuni esemplari di uccelli rapaci
-Hippocampus: la mostra di Cavallucci Marini più grande del mondo ecc. - Aquafan, invece, è il parco acquatico più famoso d’Italia, scelta da Radio Dee Jay per la trasmissione estiva dei suoi programmi radiofonici più famosi.
Si caratterizza per la presenza di piscine e scivoli adatti ai giochi di adulti e bambini.
90 mila mq di verde sulla collina di Riccione, con oltre 3 km di scivoli: dal kamikaze, all'Extreme River, dallo Speedriul al Fiume Rapido, dal nuovissimo StrizzaCool ai Tobagas...
E poi l'immensa piscina a onde, la schiuma dance, le animazioni, gli spettacoli, i personaggi, i grandi eventi...
Ancora oggi il parco è uno dei simboli di Riccione, meta obbligata ogni anno per centinaia di migliaia di giovani e luogo dove nascono le mode e le tendenze della Riviera Romagnola.
3. Moto Gp e Museo dedicato a Marco Simoncelli
Corre a Misano Adriatico la tappa del MotoGP di Rimini e San Marino.
Vicinissimo a Rimini, il Misano Adriático circuit è stato costruito nel 1972, subendo varie modifiche nel corso degli anni. Teatro fisso dei GP italiani tra gli anni 80 e 90, Misano torna nel calendario MotoGP nel 2007.
Con una capacità di 60 mila spettatori, in accordo con le regole di sicurezza MotoGP, il circuito di Misano si affronta in senso orario..
Merita una visita questo autodromo che sorge alle spalle della città, dove è possibile correre sulla stessa pista utilizzata dai campioni di tutto il mondo .
Rimanendo in tema di moto, segnaliamo che a Coriano, a pochi km da Misano, dentro il teatro cittadino di Cor.Te., si trova il museo dedicato a Marco Simoncelli - lastoriadelsic.com
Marco nasce a Cattolica il 20 gennaio 1987. Ha vissuto da sempre con la famiglia nella piccola località di Coriano in provincia di Rimini. Fin da piccolo è appassionato di minimoto e nel 1999 ne diventa campione.
Coltiva con gradualità e grinta la sua passione fino ai circuiti del motomondiale. Nel 2008 è campione del mondo della classe 250 cc.
Nel 2010 entra a far parte della cilindrata madre, la MotoGP. Il 23 ottobre 2011, a soli 24 anni, durante il gran premio di Malesia, perde la vita a seguito di un gravissimo incidente.
Nel museo si possono ammirare moto, caschi, tute e tutto ciò che gli apparteneva.
4. Grotte di Onferno
A poco meno di 20 km da Misano si trovano le Grotte di Onferno, famose per essere popolate da colonie di pipistrelli, famiglie di chirotteri che qui vivono in un habitat favorevole.
Il nome Onferno deriva dalla parola italiana inferno. Il nome può essere stato scelto a causa della nebbia che alcune volte sbuffa dalla cava, o per l’aspetto selvaggio del luogo.
Questo è il luogo ideale per sentirsi pervadere dalla forza rivitalizzante della natura. Inoltrarsi nei sentieri della Riserva induce al rilassamento, alla riflessione, al ritrovare se stessi.
Le grotte sono lunghe oltre 750 metri, 400 dei quali aperte al pubblico e visitabili con caschetto e pila per illuminare il passaggio. All’occorrenza viene fornita l’attrezzatura necessaria per il tour sotterraneo.
È bene indossare scarpe comode con buon fondo poiché l’umidità può rendere il camminamento scivoloso, e felpa pesante o k-way anche in estate. La temperatura si aggira, infatti, sempre intorno ai 12/14 gradi.
A luglio e ad agosto, invece si può anche provare la visita notturna. Un’esperienza unica. Lungo il percorso, che parte da un’altitudine di 290 metri per scenderne 70 in profondità, si può esplorare il sistema sotterraneo delle Grotte di Onferno.
E’ possibile ammirare suggestivi ambienti, soffitti lisci e levigati, la cascata di calcare, il camino con le “perle di grotta” e i più grandi mammelloni d’Europa: giganteschi ammassi di cristalli sul soffitto della sala Quarina.
La grotta è volutamente poco illuminata, poiché ospita una preziosa colonia di pipistrelli composta da circa 4000 esemplari. Sei specie, alcune di notevole valore scientifico perché considerate in pericolo di estinzione.
Durante l’estate li si può scorgere impegnati nella riproduzione e nel primo volo dei piccoli (si nutrono di insetti e non di sangue!).
5. Oasi Faunistica e osservatorio ornitologico del Conca
700 ettari che si aprono sul torrente Conca. Aironi, pellicani e cicogne popolano l’Oasi Faunistica e possono essere visti da vicino grazie all’Osservatorio ornitologico.
Anche in questo caso si possono fare delle escursioni con attrezzatura fornita.
Molto apprezzate le piste ciclopedonali, con vista sulla Valconca, che possono essere percorse per arrivare all’Oasi. L'oasi Faunistica del Conca è stata formalizzata nel 1991 dalla Provincia di Rimini.
Comprende il torrente Conca tra Morciano di Romagna e la foce, per una estensione di 702 ettari. Interessa l’alveo e gli ambienti golenali, all’interno dei comuni di Cattolica, San Giovanni in Marignano e Morciano in riva destra; Misano Adriatico e San Clemente in riva sinistra.
Si consiglia di visitare l’area percorrendo le piste ciclopedonali che si sviluppano lungo le due rive fluviali.
L’Osservatorio ornitologico è situato presso l’argine sinistro del bacino artificiale, presso Via Sant’Ilario, ed è segnalato lungo la viabilità principale. Consiste in un prefabbricato in legno e in una schermatura esterna con feritoie.
L’edificio è provvisto di aperture per l’osservazione degli uccelli (bird-watching) e di arredo didattico. Il bacino artificiale e l’Oasi ospitano garzette, aironi cenerini, aironi bianchi maggiori, nitticore, tarabusini, cavalieri d’Italia, limicoli, gabbiani, corvidi e vari passeracei.
Tra le specie rare possono essere avvistate la cicogna bianca, la cicogna nera, la spatola e il pellicano. All’interno del bacino, con acque alte, compaiono anatre, oche, cormorani e svassi.
Lo svasso maggiore, alcune specie di rallidi e anatidi utilizzano l’invaso come sito riproduttivo.