Il cane, il gatto e le adozioni speciali del cuore

1. COME AFFRONTARE UN'ADOZIONE DEL CUORE E LE ADOZIONI SPECIALI PER I CANI

Scegliere un'adozione del cuore implica un percorso lungo e laborioso e la decisione dovrà essere consapevolmente basata sul "per sempre".

Farsi affiancare da associazioni ed educatori è, a mio parere, è una condizione necessaria per non commettere errori ed essere sicuri di accogliere l'animale giusto per la nostra personalità, il nostro stile di vita e le sue reali esigenze.

L'associazione che seguirà la procedura farà una serie di accertamenti per valutare quale adozione del cuore faccia più al caso nostro e a quello dell'animale, in base a una serie di questionari per conoscere noi e le nostre abitudini e a degli incontri con l'animale scelto e/o consigliato.

Questi ultimi sono estremamente importanti perché ci permettono di entrare in contatto con loro e di iniziare a instaurare un primo approccio empatico, indispensabile affinché anch'essi comincino a familiarizzare con il nostro odore e con la nostra manipolazione.

L'operatore dell'associazione che ci seguirà sarà sempre presente a ogni incontro non solo per sostenerci in questo percorso, ma anche per valutare l'effettiva compatibilità con l'animale stesso che deve sentirsi a suo agio con noi, come noi con lui. Solo così si potrà garantire un'adozione duratura.

Le adozioni del cuore devono essere affrontate tenendo conto delle proprie disponibilità e delle esigenze effettive dell'animale, in quanto molte di queste sono rivolte a cani e gatti con disabilità o problemi di salute che prevedono cure lunghe e costose, nonché una maggiore presenza nella loro gestione quotidiana.

Le adozioni del cuore sono "speciali" perché si differenziano dalle altre in quanto offrono l'opportunità di dare una famiglia a cani molto anziani, con disabilità fisiche o con malattie.

Personalmente ritengo che queste siano in grado di donarci tanta soddisfazione, in quanto rivolte principalmente al benessere del cane che merita di ricevere con la stessa empatia che gli appartiene. Gli si offre, infatti, la possibilità di trascorrere i suoi restanti anni circondato da amore e attenzioni, condizioni affettive, nella maggior parte dei casi, a lui prima sconosciute.

Per scegliere un'adozione del cuore ci vuole molta consapevolezza, ma non solo, ci vuole desiderio e volontà di fare del bene, senza tenere conto di tutti quei pregiudizi che spesso si celano dietro alla scelta di un nuovo amico a quattro zampe più sfortunato.

Dietro alle adozioni del cuore, infatti, vi sono animali sofferenti per età avanzata o malattie che difficilmente troveranno una casa e per questo ancora più speciali. Proprio per questo, però, richiedono costanti attenzioni affettive e cure mediche affinché si possa garantire loro un prosieguo di vita dignitoso e pieno di amore.

2. ADOTTARE UN CANE ANZIANO

Tra le adozioni del cuore c'è anche quella che riguarda i cani anziani, sempre più presenti nei canili e sempre meno richiesti da possibili adottanti.

Scegliere di adottarne uno e accoglierlo in famiglia significa prima di tutto regalare una vita migliore ai più sfortunati che hanno meno probabilità di essere scelti e, soprattutto, che non hanno mai vissuto il calore di una casa confortevole e accogliente.

Un'adozione è un dono per l'animale, rivolta a lui ancor prima che a noi, una scelta consapevole che riguarderà gli ultimi anni di vita di Fido e, per questo, ancora più speciale.

Personalmente sono cosciente che avere a disposizione pochi anni da poter condividere con un cane sia psicologicamente difficile da accettare; sono creature così speciali che donano a noi più di quanto crediamo di donare noi a loro e chi ha affrontato già una perdita di un proprio amico a quattro zampe sa bene quanto grande sia il dolore con il quale poi si è costretti a convivere.

Per questo credo che il miglior modo di onorare la vita vissuta con un animale che ci ha lasciato sia proprio quello di perseguire la "missione" dell'adozione scegliendo di donare quanto ricevuto a cani meno fortunati, ancor meglio se considerati invisibili, ma che dietro a ferite fisiche e psicologiche celano un amore incondizionato, pronto a rapire i nostri cuori.

Nessun cane anziano dovrebbe vivere in un canile, troppo freddo e troppo ostile per le sue esigenze. Il mio consiglio è andare oltre l'aspetto puramente morfologico, innamorandosi della loro essenza, proprio come fanno loro con noi.

Ma non dimentichiamo che questo tipo di adozione deve essere ben ponderata, tenendo in considerazione alcuni aspetti indispensabili: un cane anziano necessita di più attenzioni e cure per via del suo stato di salute precario dovuto al processo d'invecchiamento e spesso è richiesto anche molto tempo da potergli dedicare e disponibilità economiche importanti.

Un'adozione del cuore è una scelta voluta e sentita che non ha nulla a che fare con la volontà di sopperire a nostri bisogni, se non quello di donare amore. Fatte queste premesse, adottare un cane anziano sarà un regalo per il cane e per noi stessi, di quelli che verranno custoditi nel cuore per tutta la vita.

3. CASI DEL CUORE PER CANI CON LEISHMANIOSI

La leishmaniosi è una patologia che colpisce il cane causata da un protozoo del genere leishmania che infetta l'animale per via diretta tramite la puntura del flebotomo, una zanzara molto attiva nella stagione calda dell'anno.

Non tutti i cani che vengono punti sviluppano la patologia, molto dipende dalla loro risposta immunitaria, tuttavia i sintomi sviluppati generalmente sono:

• Lesioni cutanee
• Lesioni oculari
• Insufficienza renale
• Vomito e diarrea
• Dermatite
• Dimagrimento
• Linfoadenomegalia
• Dolori articolari
• Crescita accelerata delle unghie

Nelle adozioni del cuore rientrano anche i cani con leishmania per la quale, ricordiamo, non vi è ancora una cura, ma che può essere comunque tenuta sotto controllo tramite un'adeguata terapia farmacologica. Il nostro amico a quattro zampe può vivere serenamente conducendo una vita normale.

Sono sempre di più i rifugi per animali che promuovono l'adozione di cani affetti da leishmania, fornendo tutte le informazioni necessarie ai futuri adottanti.

Adottare un cane con la leishmania significa fare una scelta ancor più consapevole, abbattendo quel pregiudizio secondo il quale i quattro zampe contagiati condurrebbero una vita diversa dai loro simili sani.

4. ADOZIONI DEL CUORE PER I GATTI

È proprio li caso di dire... adozioni di amici speciali!

Sono tantissimi i gatti in attesa di essere adottati, si tratta di mici spesso non considerati per un'adozione perché con patologie croniche oppure con handicap, spesso frutto di una vita da randagi.

Gli animali ci insegnano che non sono le diverse abilità a fare la differenza, ma l'amore donato. Per questo noi professionisti del settore consigliamo vivamente le adozioni del cuore, anche per quanto riguarda i nostri amati felini.

Sono davvero molti i gatti in attesa di ricevere una buona adozione, quelle che noi consideriamo speciali, e la scelta è davvero ampia!

Troviamo alcuni deliziosi micetti tripodi, alcuni che riportano traumi a seguito di investimenti, altri non vedenti e altri ancora in età avanzata...si tratta di felini meravigliosi, ma con scarse possibilità di essere scelti. Eppure siamo sicuri che loro sceglierebbero a occhi chiusi.

Di sicuro si tratta di animali che richiedono cure e attenzioni, per questo necessitano di riferimenti in grado di garantire loro presenza e benessere ma, da buoni felini, sapranno farsi bastare una casa accogliente e tanto amore!

Tra loro vi sono anche alcune adozioni del cuore molto speciali perché si tratta di animali affetti da patologie più o meno diffuse come la Felv (leucemia felina) o di gatti molto anziani con alta probabilità di decesso a causa di ambienti poco consoni al loro stato di salute perché esposti al freddo, in condizioni di scarsa igiene o per la mancanza di possibilità di essere seguiti costantemente.

5. IMPARARE A GUARDARE GLI "INVISIBILI"

Da professionista del settore sono felice di notare un radicale cambiamento in tema di adozioni grazie ad associazioni animaliste che sempre più spesso scelgono di dare ampia visibilità a cani e gatti meno fortunati, nello specifico quelli che, a seguito di incidenti o abbandoni, sono tra i meno apprezzati perché poco "piacenti".

Si tratta di pet con disabilità, con patologie trascurate dai precedenti proprietari o in età avanzata che richiedono cure mediche e attenzioni.

Casi del cuore, così chiamati perché, nelle loro condizioni, molto probabilmente non riceveranno mai nessuna richiesta e sono destinati a trascorrere gli ultimi anni della loro vita dentro a un box che, nonostante le cure dei tanti volontari che svolgono il loro lavoro con passione e tanto cuore, non sarà mai una casa accogliente.

Facciamo, però, la nostra scelta consapevolmente, perché sono tante le rinunce di proprietà a seguito di adozioni affrettate e poco ponderate o perché molti animali sono risultati troppo impegnativi.

Non soffermarsi a un criterio di bellezza: molte delle patologie delle quali sono affetti sono del tutto controllabili attraverso terapie adeguate e non comportano un'aspettativa di vita minore rispetto a quella di un animale sano. Anche l'età senile rappresenta una fase della vita e non una malattia, per questo merita di essere presa in considerazione.

Inoltre, la disabilità nel cane e nel gatto spesso non rappresenta un limite alla vita, ma una dimostrazione di come le difficoltà possano essere affrontate senza pregiudizi e paure. Teniamolo bene a mente che tra gli "invisibili" potrebbe celarsi quel quattro zampe che ci ruberà anima e cuore!

Adottare significa andare oltre, pensare a loro ancor prima che a noi stessi, anteporre i loro bisogni ai nostri, abbattere false credenze e pregiudizi, donarsi senza limiti e assaporare il vero senso della vita. Apriamo tutte le gabbie, una alla volta, diamo amore a chi non ne ha mai ricevuto...facciamo questo dono... regaliamoci una vita, ma che sia per sempre! Buona adozione del cuore.