Siete pronti a fare il tradizionale albero di Natale? Beh lo scopo di questo articolo è darvi qualche cenno storico su questa tradizione natalizia, ma soprattutto oltre 150 foto di alberi di natale addobbati tra cui scegliere quello che più vi ispira per casa vostra!
Bianco, rosso, oro, viola: scegli il colore che più ti piace tra le tante foto che abbiamo scelto per voi. Se volete essere un po ‘alternativi’ allora l’ultima sezione di questo articolo (punto 5 – Alberi di Natale addobbati in maniera originale e particolare) fa sicuramente per voi !
Tra le tradizioni natalizie più diffuse nel nostro Paese, insieme al presepe, probabilmente al primo posto troviamo il classico albero di Natale, addobbato con piccoli oggetti colorati, palline, luci, dolciumi, piccoli regali impacchettati ed altro. Ma da dove proviene tale tradizione che si e’ oramai radicata nella cultura delle famiglie italiane (e non solo)? Facciamo un piccolo passo indietro per vedere l’orine storica di tale tradizione.
Nel corso della storia, l’albero è sempre stato simbolo di vita per tutte le culture, ancora prima della nascita del Cristianesimo. La sua immagine unisce terra e cielo, e il ciclo di vita degli alberi simboleggia il rinnovarsi della vita e del naturale ciclo nascita, vita, morte.
Nelle varie religioni (e in diverse epoche storiche) è possibile trovare albero ‘sacri’, con vari significati e simbologie. Yggdrasil, detto anche albero cosmico, era l’albero sacro dei Germani settentrionali. Nella civiltà Maya esisteva un albero sacro, chiamato Ceiba, che cresceva al centro del mondo e che collegava terra e cielo. La Ceiba è diffusa nelle aree tropicali dall’America latina al sud-est asiatico. Tammuz era dio dei Sumeri della vegetazione, venerato come albero della vita; per gli Egiziani l’albero sacro allattava il faraone ed era garanzia di vita ultraterrena. Infine, nella Bibbia l’Albero della Vita (o della Conoscenza) cresceva nel giardino dell’Eden.
La tradizione dell’albero di Natale ‘sceglie’ come tipo di albero l’abete: il suo essere sempreverde simboleggia la vita perenne, e la sua forma triangolare richiama alla perfezione della Trinità Divina.
Una prima documentazione dell’utilizzo dell’albero di Natale risale al 1512 in Alsazia. La tradizione si estese presso molti altri popoli del Nord Europa e cominciò ad accompagnare la ricorrenza natalizia. L’albero di Natale nasce ufficialmente intorno al 1605: in una cronaca di Strasburgo si legge che gli abeti, “Dannenbaumen”, in tedesco arcaico, erano portati nelle case e ornati con mele, zucchero e fiori di carta, oggetti simbolo di fertilità.
La fortuna e la diffusione dell’albero addobbato si deve anche allo scrittore tedesco Johann Wolfgang von Goethe che, pur non essendo estremamente religioso, amava moltissimo la tradizione dell’albero di Natale, all’epoca molto diffusa in Germania, soprattutto nelle case dell’aristocrazia. In Francia il primo albero di Natale fu introdotto nel 1840 dalla duchessa d’Orleans. In seguito questa usanza si diffuse rapidamente in tutta l’Europa meridionale.
Nelle case italiane l’albero di Natale è arrivato di recente e in circostanze curiose. Verso la fine dell’800 questa moda dilagava in tutte le corti europee tra le famiglie della nobiltà. Anche la Regina Margherita, alla fine dell’800, ne fece allestire uno, in un salone del Quirinale, dove la famiglia reale abitava. La novità piacque moltissimo e l’albero gradualmente si diffuse tra le famiglie italiane.
1. Albero di Natale Bianco
2. Albero di Natale Oro
3. Albero di Natale Rosso
4. Albero di Natale Viola
5. Albero di Natale Particolari / Originali
Note
Bonus:
- Repubblica.it: 20 foto di alberi di Natale orginali
- DesignMag.it: 40 foto di alberi di Natale particolari e di design