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Xoloitzcuintle: un cane estremamente raro, delicato e coraggioso

Lo Xoloitzcuintle è un cane silenzioso, tranquillo, allegro, attento e intelligente, diffidente con gli estranei.

È un buon cane da guardia, ed eccellente cane da compagnia. Mai aggressivo.

Lo Xoloitzcuintle è un cane estremamente raro e un ottimo compagno per il suo padrone, anche se ha bisogno di un po’ di tempo per dargli tutta la sua fiducia.

Di conseguenza, è piuttosto reticente nell’approccio con gli estranei. Delicato, non per questo è fragile e sa dar prova di un grande coraggio in caso di necessità.

E’ gentile in famiglia, affettuoso e pronto a dimostrarlo.
Dolce con i bambini, socievole con i suoi consimili è capace di accettare il gatto o il pappagallo di casa; insomma è un compagno piacevole, discreto ma presente, calmo ma all’erta.

Ma vediamo meglio questo cane estremamente raro, delicato e coraggioso e cioè della sua origine, la sua storia, il suo comportamento e lo standard di questa magnifica razza canina.

1. Origine

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A proposito dell'origine dello Xoloitzcuintle, e dei cani dell'America Centrale e dell'America del Sud in generale, le opinioni sono divergenti.

Alcuni, negando la loro presenza prima dell'arrivo di Cortès in Messico nel 1519, dicono che essi sono stati introdotti dai conquistatori al momento delle loro incursioni nelle terre Azteche, Maya e Inca.

Altri cinofili messicani preferiscono immaginare lo Xoloitzcuintle come un discendente dei cani nudi venuti dalla Cina a bordo dei battelli che praticavano il commercio delle spezie tra l'Estremo Oriente e i porti della costa ovest del Messico.

(A meno che non sia lo Xolo che ha dato origine al Chinese Crested Dog, cioè migrando verso l'Impero Celeste via Guinea, Egitto e Filippine).

Questa tesi non tiene conto del fatto che numerose statuette d'argilla rappresentanti dei cani nudi siano state ritrovate in tombe di epoche ben anteriori alla conquista spagnola.

Appare dunque abbastanza chiaro che questi cani erano già sul posto quando i conquistadores sbarcarono (e furono del resto già segnalati fin da quell'epoca).

I cani nudi avrebbero potuto superare lo Stretto di Bering in compagnia dell'uomo, diversi millenni fa, dall'Asia verso le Americhe, o in senso inverso, a seconda delle ipotesi.

I rigori dei climi che essi avrebbero allora dovuto sopportare possono far dubitare di questa teoria, anche se sembra che degli esemplari di cane nudo siano stati trovati in Patagonia e sulle coste antartiche della Terra del Fuoco.

Quello che è certo, in ogni caso, è che lo Xoloitzcuintle, da parte sua, non saprebbe resistere a delle temperature inferiori e costanti ai 0 °C.

Ultima possibilità, i cani nudi sarebbero stati importati dall'Africa da parte degli Assiri e degli Egiziani, il cui soggiorno nel Nuovo Continente sarebbe ormai incontestabile.

2. Storia

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Nelle civiltà precolombiane del Messico, e in particolare presso gli Aztechi, che stabilirono il loro dominio nel XIV secolo, bisogna sapere che i cani avevano una funzione religiosa molto importante.

Essi erano i rappresentanti del dio Xolotl, spesso raffigurato come un uomo con la testa di cane.

I Chihuahua o i Xoloitzcuintle si riteneva che accompagnassero le anime dei defunti fino all'aldilà. In questo modo gli esemplari dalla pelle pigmentata sarebbero anche stati capaci di attraversare i fiumi e così facendo di purificare le anime dai loro peccati.

La presenza di statuette che rappresentano dei Chihuahua nelle tombe trova così una spiegazione. Questi cani erano anche oggetto di sacrifici destinati agli dei, sia che ci si fosse attirata la loro collera, sia che si desiderasse chiedere il loro aiuto.

Nella vita quotidiana, lo Xoloitzcuintle era il compagno di tutti i giorni, custode della casa, dei beni delle persone, compagno di giochi dei bambini.

C'è tuttavia un altro aspetto meno simpatico dell'utilizzazione dello Xoloitzcuintle in Messico: la gastronomia.

Ebbene sì! Questo cane era un cibo di lusso, la sua carne tenera e saporita lo faceva preferire al maialino da latte al punto che rischiò di estinguersi. In effetti, mentre gli Indiani che lo allevavano lo consumavano con moderazione, non fu così con gli Spagnoli, tanto che questo cane scomparve totalmente.

D'altra parte, con la distruzione dell'Impero Azteco, le classi sociali più elevate della popolazione India furono particolarmente decimate e ciò lasciò lo Xoloitzcuintle senza allevatori competenti.

L'utilizzazione della sua pelle per delle prove coi gas tossici avrebbe dato il colpo di grazia all'estinzione della razza. Fortunatamente la difesa di questo cane è stata ripresa da diversi allevatori che perpetuarono con passione lo Xoloitzcuintle.

Attualmente, lo standard comprende due varietà (da 25 a 33 cm e da 33 a 57 cm), che sono giudicati separatamente nelle esposizioni che ottengono ognuna i loro CAC (il certificato di attitudine al campionato italiano) o i loro CACIB (il certificato di attitudine al campionato internazionale di bellezza).

3. Comportamento

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Lo Xoloitzcuintle è un cane estremamente raro; a questo proposito non ha ancora sofferto degli effetti a volte perniciosi della moda ed è rimasto molto naturale, nel senso buono del termine.

L'istinto della guardia aumenta in lui con l'avvicinarsi della notte, e i cuccioli divengono rapidamente autonomi, anche se conservano a lungo un aspetto pacioccone; a un mese, essi sanno mantenere la pulizia, a condizione, ben inteso, che si fornisca loro un angolo adeguato e accessibile.

Un'altra caratteristica sorprendente è la prodigiosa facilità con la quale la madre mette al mondo i piccoli.

Nessuna manifestazione di eccessivo nervosismo annuncia la nascita, e neppure un aumento di temperatura. La cagna sembra non risentire né angoscia né dolore e si occupa con un gran sangue freddo (molto spesso superiore a quello dei propri padroni!) dei nuovi nati man mano che essi appaiono.

Lo Xoloitzcuintle è un ottimo compagno per il suo padrone, anche se ha bisogno di un po' di tempo per dargli tutta la sua fiducia. Di conseguenza, è piuttosto reticente nell'approccio con gli estranei.

Delicato, non per questo è fragile e sa dar prova di un grande coraggio in caso di necessità. E' gentile in famiglia, affettuoso e pronto a dimostrarlo. Dolce con i bambini, socievole con i suoi consimili è capace di accettare il gatto o il pappagallo di casa; insomma è un compagno piacevole, discreto ma presente, calmo ma all'erta.

La sua taglia media e il suo peso leggero permettono di portarlo dappertutto. La sua eleganza naturale fa sì che sia un piacere condurlo per strada, dove attiva i più svariati commenti: "Accidenti! Che cane orrendo!", oppure "Oh! Come è bello!".

Effettivamente, lo Xoloitzcuintle non manca mai di sorprendere. La sua pelle, passata con l'olio di mandorle dolci o una crema protettiva solare, non richiede altro tipo di cure.

Ultimo vantaggio: con lui nessun problema di toelettatura, le pulci e gli altri parassiti gli sono del tutto sconosciuti. Lo Xoloitzcuintle è certamente sprovvisto di pelo ma abbonda di qualità!

4. Lo Standard della razza

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FCI Standard N° 234 / 16.02.2011 XOLOITZCUINTLE
(Varietà senza pelo e Varietà con pelo)
ORIGINE: Messico
DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE: 13.10.2010
UTILIZZAZIONE Standard Cane da guardia
Medio Cane da guardia
Miniatura Cane da compagnia
CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e di tipo primitivo
Sezione 6 Cani di tipo primitivo
Senza prova di lavoro

PREAMBOLO: Il gene responsabile dell’assenza del pelo è dominante. Tuttavia alcuni cuccioli nascono con il pelo. L’incrocio tra due cani senza pelo produrrà un minor numero di cuccioli con il pelo, pertanto si preferisce questo metodo.
È stato comprovato che questo modo di procedere mantiene e migliora la qualità della razza. Incrociando due cani senza pelo fra di loro, si stimola la comparsa di un gene letale che colpisce il 25% dei cuccioli omozigoti, e pertanto bisogna fare molta attenzione.
Considerando la rarità della razza, e la difficoltà di alcuni allevatori che devono percorrere lunghe distanze per procurarsi soggetti adatti all’allevamento, e con lo scopo di provvedere a una diversità genetica, è permesso usare dei Xoloitzcuintle con pelo, ben costruiti, solo per l’allevamento, ma mai per le esposizioni di bellezza.
L’accoppiamento fra due Xoloitzcuintle con pelo non è permesso. I Xoloitzcuintle con pelo, usati a scopo riproduttivo, devono avere genitori iscritti al libro delle origini, con almeno una generazione di Xoloitzcuintle che sia il risultato dell’accoppiamento della varietà senza pelo con varietà senza pelo.
Nel Messico Preispanico, la carne del Xoloitzcuintle o Xoloitzcuintli nella lingua Nahuatl era considerata una delicatezza. Gli indigeni messicani ne mangiavano durante cerimonie speciali come un rituale della loro religione; così la razza perse un gran numero di esemplari, rischiando l’estinzione. 
La Federazione Cinofila Messicana “Canofila Mexicana” ha riscattato questa razza autoctona e utilizza un Xoloitzcuintle nel suo logo dal 1940.

ASPETTO GENERALE
Varietà senza pelo: è un cane molto attraente; la sua più importante caratteristica è la completa, o quasi, mancanza di pelo, con una pelle liscia e morbida. Il suo corpo ha proporzioni armoniose, il torace è ampio, costole ben cerchiate, gli arti e la coda lunghi.
Varietà con pelo: è un cane molto attraente, completamente ricoperto di pelo, con le stesse proporzioni armoniose della varietà senza pelo. Il pelo può essere di qualsiasi colore, lunghezza e tessitura. Il suo corpo è ben proporzionato con torace ampio, costole ben cerchiate, arti e coda lunga.

PROPORZIONI IMPORTANTI
Il corpo, misurato dalla punta della spalla alla punta della natica, e dal più alto punto del garrese fino a terra, è leggermente più lungo che alto : approssimativamente 10 : 9 Le femmine possono essere un po’ più lunghe dei maschi, data la loro funzione riproduttiva. Il cranio e il muso hanno all’incirca la stessa lunghezza.

COMPORTAMENTO – CARATTERE
Lo Xoloitzcuintle è un cane silenzioso, tranquillo, allegro, attento e intelligente, diffidente con gli estranei. È un buon cane da guardia, ed eccellente cane da compagnia. Mai aggressivo.

TESTA
REGIONE DEL CRANIO
Cranio è di tipo lupoide; ampio e forte, a forma di cuneo. Visto da sopra è ampio ed elegante; si restringe gradatamente verso il muso. La protuberanza occipitale è poco marcata. Le linee superiori cranio facciali sono quasi parallele. Stop leggero ma chiaramente definito.
REGIONE DEL MUSO
Tartufo: deve essere molto scuro nei soggetti scuri; può essere marrone o rosa in quelli color bronzo, rosa o marrone in quelli biondi, e macchiata nei cani pezzati.
Muso: visto di lato, il muso è diritto, e la mascella superiore e inferiore sono molto forti.
Labbra: tese e strettamente aderenti
Mascelle Denti
Xoloitzcuintle senza pelo: mascelle forti. Gli incisivi devono chiudersi perfettamente a forbice, con gli incisivi superiori che si sovrappongono agli inferiori; la faccia interna degli incisivi superiori deve toccare la faccia esterna degli incisivi inferiori, dando forma quadrata alla mascella. Una chiusura a tenaglia, con le estremità che si toccano è pure permessa. L’assenza di qualche incisivo, canino, premolare e molare non dovrebbe essere penalizzata, così come denti ruotati, dato che molti cani non hanno radici profonde. Geneticamente, l’assenza di pelo è strettamente legata all’assenza di denti
Xoloitzcuintle con pelo: è richiesta una dentatura completa con chiusura a forbice o a tenaglia.
La lingua è generalmente rosa, però può avere macchie nere, di forma rotonda o formanti strisce, il che è una particolare caratteristica della razza. La lingua è sempre tenuta all’interno della bocca.
Guance: sviluppate leggermente
Occhi: di media misura, a forma di mandorla, con espressione sveglia e molto intelligente. Il colore degli occhi varia, armonizzandosi con quello della pelle, nei toni del nero, marrone, castano e ambra o giallo. È preferito il colore più scuro possibile, e ambedue gli occhi dello stesso colore. Le palpebre sono ben pigmentate di nero, marrone o grigio nei cani scuri. Le palpebre chiare o rosa nei cani chiari sono permesse, senza però siano desiderate
Orecchi
Varietà senza pelo: gli orecchi sono lunghi, larghi ed espressivi, molto eleganti e di fine tessitura; ricordano gli orecchi del pipistrello. In attenzione, dovrebbero essere eretti, formando col loro asse un angolo da 50 a 80 gradi sull’orizzontale.
Varietà con pelo: gli orecchi sono lunghi, larghi ed eleganti. Possono essere eretti o cadenti. Qualsiasi posizione è accettabile. In attenzione, gli orecchi devono essere portati nella stessa posizione.

COLLO: Portato alto. Profilo superiore leggermente arcuato. Proporzionatamente lungo. Snello, flessuoso, molto muscoloso e molto elegante. La pelle del collo è ferma, elastica, ben aderente, senza giogaia. I cuccioli presentano pieghe che spariscono con l’età.

CORPO: fortemente costruito
Dorso: la linea superiore del dorso appare perfettamente diritta e orizzontale
Rene: forte e muscoloso
Groppa: dal profilo leggermente arcuato con una inclinazione di circa 40° sull’orizzontale.
Torace: visto di lato, lungo e disceso fino ad arrivare al gomito. Le costole sono cerchiate leggermente, ma mai piatte. Visto dal davanti il petto è adeguatamente ampio. La punta dello sterno non sporge.
Linea inferiore/Ventre: la linea inferiore è elegante. Ventre muscoloso, e moderatamente retratto

CODA: lunga, sottile e può avere qualche pelo irsuto; si assottiglia dalla radice alla punta nella varietà senza pelo; è completamente ricoperta di pelo nella varietà con pelo. In movimento è levata a curva, senza mai toccare il dorso. A riposo pende e termina con un leggero uncino. Talvolta la coda è piazzata fra le gambe per il freddo, oppure questo può essere considerato segno di timidezza. La coda deve arrivare fino al garretto. Deve presentarsi come un prolungamento della groppa quando il cane è a riposo.

ARTI
ARTI ANTERIORI
Spalle: piatte e muscolose, con buona angolazione scapolo-omerale, che permette un passo lungo, sciolto ed elegante
Gomiti: forti. Sono strettamente aderenti al torace, mai rivolti in fuori
Avambraccio: visti dal davanti, gli arti anteriori sono diritti, verticali, perpendicolari al terreno.
Piedi anteriori: sono di media lunghezza (piede di lepre), con dita, arcuate e fermamente serrate; possono presentare corti peli irsuti nel Xoloitzcuintle senza pelo, ed essere ricoperti di pelo nella varietà con pelo. Le unghie sono nere in soggetti scuri, più chiare in quelli color bronzo e biondi. Le unghie vanno tagliate. I cuscinetti sono duri e resistenti su qualsiasi tipo di terreno. Le membrane interdigitali sono ben sviluppate. Gli speroni devono essere tolti su tutti e quattro gli arti, tranne nei soggetti che vivono in Paesi dove la legge non lo permette.
ARTI POSTERIORI
Aspetto generale: I posteriori devono essere forti e ben muscolosi. Visti dal dietro, sono assolutamente diritti e paralleli e mai stretti. . Le articolazioni coxofemorale, femoro-tibiale, e tibio-tarsica sono adeguatamente ampie per permettere un libero, forte movimento degli arti.
Ginocchio: moderatamente angolato
Garretto: i garretti vaccini devono essere fortemente penalizzati
Piedi posteriori: come gli anteriori.

ANDATURA: conformemente alle sue angolazioni, il cane ha un passo lungo, elegante, elastico; il trotto è svelto e fluente, con la testa e la coda portate alte.

PELLE
Varietà senza pelo: data la completa mancanza di pelo, la pelle di questa razza assume una grande importanza. È liscia, molto delicata al tatto e sembra più calda, risultato questo di una emanazione di calore diretta, non avendo pelo; tuttavia la temperatura del corpo è la stessa che negli altri cani che l’hanno. 
A differenza delle razze che hanno pelo, nelle quali il calore si disperde attraverso una ventilazione naturale, la pelle richiede più cure, perché manca di naturale protezione contro i rischi delle esposizioni al sole e le avversità delle condizioni meteorologiche.
Le accidentali cicatrici non sono penalizzate. Il cane traspira ai piedi (attraverso i cuscinetti e membrane interdigitali) ed è per questo che, tranne che nelle calure estreme, difficilmente ansima. Deve essere esente da evidenti problemi cutanei.
Varietà con pelo: la pelle nella varietà con pelo è morbida e deve essere completamente coperta di pelo

MANTELLO
PELO
Varietà senza pelo: la particolarità più importante in questa razza è la completa mancanza di pelo sul corpo (Cane pelato o Nudo). Tuttavia presenta qualche pelo irsuto, corto e spesso, di qualsiasi colore, sulla fronte e la nuca. Questi peli non devono mai essere più lunghi di 2,5 cm e mai devono formare un ciuffo lungo e morbido. Si trova spesso un po’ di pelo ruvido sui piedi e all’estremità della coda, ma la sua assenza in questi punti, non va penalizzata.
Varietà con pelo: questa varietà di Xoloitzcuintle presenta pelo su tutto il corpo. Ci si può aspettare che sia scarso sul ventre e nella parte interna degli arti posteriori. Il pelo può essere di qualsiasi lunghezza o tessitura, e ricopre l’intero corpo.

COLORE
Varietà senza pelo: sono preferiti i monocolori uniformi e scuri. La tonalità comprende il nero, grigio nerastro, grigio ardesia, grigio scuro, rossiccio, fegato, bronzo o biondo. Ci possono essere pezzature di qualsiasi colore, anche macchie bianche, o tricolori.
Varietà con pelo: può avere qualsiasi colore o combinazione di colori in tonalità diverse.

TAGLIA
Ci sono tre taglie sia per i maschi che per le femmine:
Varietà Standard: da 46 a 60 cm - tolleranza di + 2 cm in cani di qualità superiore
Varietà Media: da 36 a 45 cm -
Varietà Miniatura: da 25 a 35 cm

DIFETTI: Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità e agli effetti sulla salute e il benessere del cane.
• Testa molto ampia
• Pelle rilasciata, non aderente, o con pieghe in cani adulti
• Pelle del collo non aderente, rilasciata o con pieghe in cani adulti
• Eccesso di giogaia
• Occhi di colore chiaro, rotondi e sporgenti
• Dorso insellato (lordosi) o arcuato ( cifosi)
• Groppa scoscesa
• Garretti eccessivamente vaccini
• Coda strettamente arrotolata sul dorso
• Coda corta
• Piedi piatti

DIFETTI GRAVI
• Corpo lungo e stretto con gambe corte

DIFETTI ELIMINATORI
• Aggressività o eccessiva timidezza
• Qualsiasi cane che presenti, in modo evidente, anomalie d’ordine fisico o comportamentale, sarà squalificato.
• Cani atipici
• Enognatismo o prognatismo sia nella varietà senza pelo che con pelo
• Cane con chiusura non corretta, che denota una non corretta posizione delle mascelle
• Lingua sporgente
• Occhi blu o tracce di blu negli occhi
• Orecchi tagliati o pendenti nella varietà senza pelo
• Coda tagliata
• Pelo su qualsiasi parte del corpo, nella varietà senza pelo, tranne la testa, gli orecchi, il collo, i piedi e la coda
• Qualsiasi Xoloitzcuintle con pelo
• Albinismo, cecità o sordità
• Soggetti che superano i 62 cm o che sono al di sotto dei 25 cm.

 

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto



5. Razze affini

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Ufficialmente esistono tre razze di cani nudi: lo Xoloitzcuintle, il Chinese Crested Dog (due varietà) e il Perro sin pelo del Perù (tre taglie).

Ufficiosamente, diverse varietà nude vengono aggiunte a questa lista tra le quali una specie di Chihuahua nudo caro agli americani, l'American Hairless Terrier o Terrier Nudo Americano, che non è riconosciuto dall'American Kennel Club, e quindi neppure dalla Federazione cinofila Internazionale.

Questa "razza" è molto rara. L'American Hairless Terrier si presenta come un compromesso tra il Manchester Terrier (al quale assomiglia lo Xolo) e il Whippet.

Ha delle orecchie appuntite e portate erette, una piccola coda diritta, delle zampe fini e un muso appuntito. È interamente nudo e può sfoggiare qualsiasi coloe. In Europa lo si considera come un incidente genetico senza seguito.

Il Chinese Crested Dog, da parte sua, è più conosciuto. Ne esistono due varietà: nudo (con stivaletti, ciuffo sulla coda e criniera) o "piumino da cipria" (vale a dire ricoperto da una fine peluria su tutto il corpo).

La sua pelle è di un rosa marmorizzato di nero, più o meno pigmentato a seconda delle stagioni. Misura da 23 a 33 cm, pesa al massimo 4,5 kg. È vivace, affettuoso e sensibile. Sua pelle deve essere protetta dal sole con una crema specifica.






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