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Apple iPad Pro: scopriamo tutte le novità

Il nuovo tablet creato da Apple si chiama Pro, ha un display da 12,9″ e tanta potenza.

Per un mercato dove le vendite degli smartphone aumentano (Apple ottiene sempre grandiosi successi con la vendita degli iPhone), c’è il mercato dei tablet che ha subito un brusco arresto.

Intendiamoci, di tablet se ne vendono ancora e sono ancora gli iPad a farla da padrone, ma lo slancio iniziale è decisamente terminato.

Non si tratta solo della crisi economica, secondo gli esperti del settore il mercato è saturo perché i tablet hanno un ciclo di vita superiore a quello di uno smartphone.

Senza contare il settore dei tablet di piccole dimensioni ormai cannibalizzato da smartphone con display sempre più grandi.

Così, in cerca di nuove strade, Apple ha creato la sua personale visione dei tablet del futuro, con un prodotto estremamente potente, in grado di rivaleggiare con i computer portatili e dotato di uno schermo “maxi” ad alta risoluzione.

Ma scopriamo tutte le novità e i dettagli di questo straordinariamente sottile, leggero ed immenso tablet.

1. Il gigante buono è un vero spettacolo

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Il risultato di questo esercizio di stile si chiama iPad Pro e a prima vista sembra davvero gigantesco!

Ma basta prenderlo in mano e usarlo per qualche minuto per rendersi conto di quanto sia leggero (in rapporto alle proporzioni) e di quanto gli ingegneri Apple siano riusciti a creare un prodotto incredibilmente ben bilanciato.

Il suo design non tradisce, il Pro è chiaramente ispirato agli iPad più piccoli in particolare all Air: ha il classico guscio in alluminio disponibile in tre colori (argento, oro e grigio siderale) e il tasto Home con Touch ID integrato.

Le misure dei lati sono di 305,7x220,6 mentre lo spessore è di soli 6,9 m m . Il peso complessivo è di 723 grammi, poco se consideriamo che il leggerissimo iPad Air 2 pesa 437 grammi.

Strappa un sorriso sapere che questo gigante con display da 12,9 pollici pesa poco più dell'iPad originale che Apple presentò nell'ormai lontano 2010.

Chiunque abbia testato questo tablet viene, senz'altro, favorevolmente sorpreso, anche se la scelta del nome "Pro" possa erroneamente dare una connotazione troppo professionale a un prodotto che invece si dimostra fantastico anche per un uso più “domestico” interamente incentrato sull’intrattenimento.

Come prevedibile gli elementi cardine di questo dispositivo sono due: il grandioso display e il potente processore. Il Retina 12,9” ha una risoluzione di 2732x2048 pixel con una densità di 264 punti per pollice, ed è davvero spettacolare.

La qualità delle immagini è strepitosa, così come il livello di dettaglio e i colori naturali. Non si tratta solo del classico Retina a cui Apple ci ha abituato, qui entrano in gioco altre tecnologie come il fotoallineamento per migliorare il contrasto, e l’Oxide-TFT che rende più uniforme la luminosità del pannello.

Inoltre, il display Retina è stato riprogettato per diminuire la latenza e azzerare i ritardi quando si usa uno degli accessori più interessanti di iPad Pro, ovvero la Apple Pencil.

Unica tecnologia assente nel dispositivo e il 3D touch recentemente introdotto in iPhone 6s. Ancora non ci è dato sapere se questa tecnologia sarà usata in futuro nella linea di tablet del marchio californiano.

Sottolineiamo subito che uno schermo di queste dimensioni è perfetto per le caratteristiche del nuovo iOS 9: le sue dimensioni permettono di apprezzare nel migliore dei modi la funzione Split View di iOS 9 in modo da affiancare due applicazioni e di lavorare su entrambe contemporaneamente.

Una delle cose più apprezzate in questo tablet è la navigazione web, comoda e veloce anche sui siti più complessi e ricchi di opzioni.

Lo zoom permette di leggere con maggior semplicità qualsiasi contenuto e, cosa da non sottovalutare, la maggior parte delle pagine si apre in modalità desktop (la stessa che vediamo dal browser del nostro computer), mentre invece con gli iPad più piccoli viene solitamente richiamata di default la modalità mobile.

2. Tanta potenza

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Naturalmente prestazioni di questo tipo si ottengono grazie a una maggiore potenza e per questo (e per molto altro ancora) c’è il processore A9X con coprocessore di movimento M9.

Questa super CPU lavora in coppia con 4 GB di RAM che contribuiscono a rendere incredibilmente fluido il funzionamento delle app e dei giochi 3D di nuova generazione.

Anche quando si sfrutta appieno il multitasking con due applicazioni appaiate che lavorano contemporaneamente non c’è mai traccia di rallentamenti.

Provate a metterlo alla frusta più volte, anche con la gestione di schemi complessi di Autocad 360 e con l’elaborazione di filmati con risoluzione 4K registrati con il nuovo iPhone 6s: il Pro non mostrerà mai un solo segno di affaticamento.

Con l’uso di app per i benchmark che mettono sotto torchio processore e scheda grafica ci si ottengono risultati eccezionali, non molto distanti da quelli dichiarati da Apple durante il keynote di presentazione del Pro, quando Phil Schiller stupì la platea dichiarando che il nuovo processore è quasi due volte più veloce del già potente A8X dell’iPad Air 2 e 22 volte più veloce della CPU montata sul primo iPad.

Sembra impossibile ma il chip grafico del Pro, nonostante debba gestire il doppio dei pixel, è due volte più veloce di quello di iPad Air 2 e 360 volte più veloce della GPU dell’iPad originale.

3. Fantastico per tutto

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Con uno schermo di queste dimensioni il Pro è fantastico anche per i video.

Potete passare ore a guardare film e serie TV in streaming con app come Netflix, SkyOnline, Infinity e naturalmente i risultati sono ottimi anche con i film noleggiati da iTunes.

Se parliamo di intrattenimento non possiamo fare a meno di citare la qualità dell’audio, garantita da ben quattro speaker posizionati sui due lati corti del tablet.

Queste unità sono controllate da un sensore che è in grado di percepire l’orientamento dell’iPad in modo da dare una maggior potenza agli speaker superiori, sia quando teniamo il tablet in verticale, sia in orizzontale.

Il Pro risulta fantastico anche per la lettura di eBook.
Certo, scordiamoci di impugnarlo in modalità verticale come possiamo facilmente fare con l’iPad mini, ma tenendo in orizzontale possiamo tranquillamente aprire un eBook a doppia pagina esattamente come se stessimo leggendo un libro cartaceo, con la possibilità però di gestire al meglio le dimensioni dei caratteri e il colore di fondo delle pagine.

Se il peso del Pro non infastidisce, una piccola critica invece si può fare agli accessori Apple. Sia le cover di protezione posteriore, sia la Smart Cover per il display sono prodotti realizzati con estrema cura e qualità, ma pagano lo scotto di essere piuttosto pesanti. Proteggono al meglio il tablet ma complessivamente ne fanno aumentare troppo il peso.

Ci sono anche le fotocamere ovviamente, la frontale è perfetta per le chiamate video con FaceTime e Skype, mentre la posteriore da 8 megapixel scatta immagini di ottima qualità.

Risulta davvero difficile pensare che qualcuno possa usare il dispositivo come “fotocamera” viste le sue dimensioni, ma potrebbe rivelarsi utile ai professionisti per scattare foto a una struttura da elaborare con Autocad o agli artisti digitali.

Apple indica che l’autonomia della batteria è di 10 ore, e ancora una volta la dichiarazione non viene smentita dai test. Naturalmente questo risultato è indicativo e può variare in base alle condizioni d ’uso, con un valore leggermente inferiore per il modello Wi-Fi + Cellular che deve gestire le connessioni dati LTE.

Sul lato delle connessioni va detto che iPad Pro è dotato di Wi-Fi 802.11ac con tecnologia MIMO, in grado (a livello teorico) di supportare velocità di download fino a 866 Mbps. Lo standard LTE supporta 20 bande in modo da renderlo compatibile in molti Paesi.

A questo proposito Apple ha anche preparato la Apple SIM, dedicata a chi viaggia molto per lavoro. Una volta installata su iPad Pro con Wi-Fi + Cellular, sarà possibile comprare direttamente da iPad un abbonamento dati negli oltre 90 Paesi dove sono presenti gli operatori partner Apple SIM.

Per saperne di più il marchio californiano ha preparato una pagina raggiungibile a questo indirizzo: www.apple.com/it/ipad/apple-sim/

4. Un mondo di app?

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Le app che usiamo normalmente sugli iPad più piccoli possono esser usate anche su iPad Pro, ma sin dal momento dell’arrivo del tablet nei negozi sull’App Store sono disponibili proposte ottimizzate per le caratteristiche del nuovo tablet.

Inoltre, Apple ha preparato una serie di elenchi suddivisi in categorie con le applicazioni definite “essenziali”per il Pro, con proposte che vanno dalle app di intrattenimento a quelle per un uso professionale: le suite di Office e iWork, le applicazioni per i creativi già compatibili con le funzioni di Apple Pencil.

Adobe Photoshop Fix è un’app consigliata per il fotoritocco, supporta immagini fino a 50 megapixel. Gli architetti e i designer che usano Autocad su computer ora hanno uno strumento in più per affrontare anche fuori ufficio lavori come la modifica dei modelli 3D con Autocad 360.

Mentre per l’editing dei video ad alta risoluzione una delle migliori soluzioni è la rinnovata versione di iMovie.

Grafici, musicisti, creativi possono iniziare un lavoro su iPad Pro e poi continuare la lavorazione su Mac o PC Windows, sfruttando software più potenti delle app attualmente a disposizione, ma ci sono altri utenti che posso completare senza problemi i loro lavori direttamente sul tablet.

Chi scrive di professione, giornalisti e scrittori in primis, possono sfruttare al meglio il nuovo Pro, magari aggiungendo alla dotazione una tastiera fisica al posto di quella virtuale di iOS.

Chi è abituato a prendere appunti con penna e bloc-notes, può degnamente sostituire entrambi con la Pencil e una delle numerose applicazioni per prendere appunti. Con le applicazioni giuste è anche possibile gestire con semplicità immagini e video, trasferire i contenuti via cloud e pubblicare articoli su blog e siti web.

Iniziamo subito col dire che, viste le dimensioni del display, la tastiera virtuale di iOS 9 si rivela ottima in più di un’occasione, ma naturalmente per chi scrive molto risulta più comodo avere una tastiera fisica sotto le dita.

La prima proposta arriva da Apple che ha appositamente preparato una cover dotata di tastiera per iPad Pro (Smart Keyboard). La particolarità di questo prodotto è che sfrutta lo Smart Connector: un’interfaccia innovativa che trasmette dati e alimentazione.

Il connettore è inserito in uno dei lati di iPad e grazie a questo la tastiera non ha bisogno di un accoppiamento, come invece avviene per le classiche keyboard Bluetooth, e nemmeno di alimentazione. Tutto quello che dobbiamo fare è “agganciare” la tastiera al bordo del Pro.

I pulsanti sono di buone dimensioni e piuttosto comodi benché sia necessario abituarsi alla corsa ridotta quando si premono i tasti. Manca la fila di pulsanti superiori, i cosiddetti tasti funzione, che nelle tastiere Mac offrono anche i controlli per il volume e dei brani.

La Smart Keyboard risulta comoda quando lavoriamo su un tavolo o su una superficie piana, mentre posizionandola sulle ginocchia tende a sbilanciarsi per via del peso del tablet.

Con un prezzo di 179,00 euro è piuttosto costosa, e benché sia un buon prodotto va segnalata la mancanza della retro-illuminazione. Inoltre, al momento è disponibile solo con il layout inglese.

La Apple Pencil invece, venduta a 109,00 euro, potrebbe sembrare un elemento aggiuntivo adatto solo ai creativi e agli artisti che amano disegnare e dipingere su una tela virtuale, ma alla prova dei fatti non è così.

Benché non sia un accessorio indispensabile, la Pencil si rivela utilissima per prendere appunti. Apple è riuscita a creare un dispositivo incredibilmente reattivo che permette di scrivere a mano con estrema facilità, eliminando i classici problemi di latenza di questi dispositivi.

Ovviamente sono gli artisti digitali a sfruttare al meglio questa “matita” e il suo palm rejection. Per chi non conoscesse il termine, si tratta di una caratteristica che non fa rilevare il palmo della mano al touch quando lo si appoggia al display mentre si scrive e si disegna.



5. La prova del tempo

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Certo un iPad Pro equipaggiato con OS X avrebbe aperto la strada a un vero prodotto professionale, ma Tim Cook ha recentemente affermato che una convergenza tra iOS e Mac OS X non è considerata da Apple.

Di conseguenza le vere “capacità" professionali del nuovo iPad sono demandate agli sviluppatori che con la potenza a disposizione potranno creare app con caratteristiche simili a quelle già disponibili per OS X e Windows.

Da questo punto di vista il futuro del nuovo iPad potrebbe diventare davvero Pro. Al momento si rivela un fantastico tablet a tutto tondo in grado di offrire ottime prestazioni per l’intrattenimento, e capace di soddisfare determinate categorie di utenti sul lato professionale.

È indubbiamente un prodotto costoso ma che può valere la spesa, in particolare se si usa molto l’iPad e si è in cerca di un dispositivo più potente e con uno schermo decisamente superiore a quello degli attuali iPad Air 2.

Il modello top di gamma Wi-Fi + Cellular, con una capacità di memoria di 128 GB, è disponibile in tre colorazioni (oro, argento, grigio siderale) al prezzo di 1.249,00 euro.

Apple propone altri due modelli: il Wi-Fi da 32 GB a 919,00 euro e il Wi-Fi da 128 GB a 1.099,00 euro.

Consiglio utile: La vera alternativa alla Smart Keyboard di Apple si chiama Create ed è prodotta da Logitech. Si tratta di una cover completa che, oltre a proteggere l’iPad Pro, fornisce anche una tastiera di grandi dimensioni con prestazioni davvero ottime.
La Create è dotata di Smart Connector, quindi basta agganciarla al connettore laterale dell’iPad e sarà subito attiva e pronta all’uso. Il layout della tastiera è in italiano e i pulsanti sono retroilluminati, ideali per scrivere anche in ambienti con poca luce.
I tasti sono comodi, ben spaziati tra loro e, caratteristica ancora più importante, sono reattivi e molto precisi. La Logitech Create ricorda le tastiere utilizzate da Apple per equipaggiare i MacBook Pro.
Con un peso di 725 grammi non è leggerissima, ma è un aspetto che passa in secondo piano vista la qualità costruttiva e gli ottimi materiali con cui è realizzata.
La tastiera è alimentata direttamente dall’iPad ed è sicuramente ben ottimizzata per garantire consumi ridotti. Infine, risultano davvero pratici i pulsanti di scelta rapida e di controllo delle funzioni multimediali.
Costa 154,99 € ed è disponibile anche in versione solo cover di protezione (senza tastiera) a 81,99 €.  www.logitech.com






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